Le attese non sono andate deluse.
Doveva essere spettacolo e così è stato.
La prima giornata del “1° Trofeo Internazionale Città di San Giovanni in Marignano” ha coinciso anche con il debutto stagionale dell’Omag-Mt davanti ai propri tifosi che si è confrontata con la fortissima formazione turca del Türk Hava Yolları Spor di Istanbul.
La partita è stata vibrante, spettacolare, ricca di bellissimi scambi, grandi attacchi e ottime difese.
Le ragazze di coach Barbolini non si sono fatte intimidire ed hanno giocato un bellissimo primo parziale che senza qualche errore di troppo nel finale poteva terminare a favore del sestetto marignanese che, invece, subisce la rimonta della squadra di coach Abbondanza.
Nei due restanti set, vinti entrambi dal sestetto di Istanbul, le atlete di casa hanno continuato a lottare, a mostrare una buona organizzazione di gioco ed hanno dovuto cedere alla maggior esperienza e qualità delle atlete turche.
Coach Barbolini nel primo set schiera Turco al palleggio in diagonale con Perovic, Bolzonetti e Rachkovska schiacciatrici, Parini e Salvatori al centro e Caforio libero.
Coach Abbondanza privo dell’opposto canadese Van Ryk, della schiacciatrice tedesca Orthmann (ex Savino Del Bene) e della centrale canadese Maglio impegnate con le proprie nazionali, risponde con Naz Aydemir in regia in parallela con Polen Uslupehlivan, Seyma Ercan e Madison Rishel bande, Bahar Toksoy Guidetti e Zeynep Sude Demirel al centro e Melis Yilmaz libero.
Le atlete marignanesi partono cariche e grintose portandosi subito avanti con i potenti attacchi di Perovic e Bolzonetti (4/3). Il sestetto turco in questa prima fase di gioco subisce l’aggressività di San Giovanni e sul punteggio di 14/12 coach Abbondanza ferma per la prima volta il gioco.
Alla ripresa delle ostilità è sempre l’Omag-Mt a menare le danze, mostrare ottime trame di gioco e condurre con due/tre punti di vantaggio (19/16). Alcuni errori marignanesi favoriscono, però, la rimonta del sestetto turco che trova il pari con l’opposto Uslupehlivan, dopo lunghi e combattuti scambi.
Un fortunoso ace della centrale Demirel porta in vantaggio il sestetto ospite ma l’Omag non dispera perché si riporta sul pari (23/23). Coach Abbondanza sostituisce l’opposto Unver con Germen. Perovic scaglia fuori dal rettangolo di gioco la sua parallela. Ora è Barbolini a fermare il gioco ma alla ripresa delle ostilità, sul servizio di Germen, la ricezione marignanese non è perfetta e così la squadra turca può chiudere il set.
Le atlete di Istanbul, partite un po’ contratte, ora riescono a imporre il proprio gioco, grazie anche a una grande regia di Naz Aydemir Akyol, un monumento della pallavolo e ai potenti attacchi dell’opposto Unver e della possente schiacciatrice statunitense Kingdon Rishel Madison.
Sul punteggio di 6/10 coach Barbolini chiama il time out. L’Omag-Mt è viva e continua a combattere con tanta grinta. Il tecnico marignanese chiama in campo capitan Saguatti che sostituisce Bolzonetti.
La parallela vincente di Perovic e il bellissimo primo tempo di Parini consigliano a coach Abbondanza di interrompere il gioco (12/14). Il sestetto turco mantiene i due punti di vantaggio (16/18), poi, due attacchi vincenti di Madison portano a quattro le lunghezze di distanza fra i due sestetti.
Il tecnico marignanese chiama il suo secondo tie out che però non impensierisce il sestetto ospite che dopo alcuni errori marignanesi chiude il secondo parziale con Unver Polen (19/25). Sul punteggio di 16/22 Aluigi è subentrata a Turco nel palleggio.
Nel terzo set parte ancora una volta bene il sestetto marignanese ma le atlete turche sono desiderose di chiudere la partita. Ristabilita la parità (3/3) si portano in vantaggio di alcune lunghezze che diventano 6 sul 17/23. Nel frattempo coach Barbolini chiama in campo Turco, Rachkovska e Covino che subentrano rispettivamente ad Aluigi, Bolzonetti e Perovic.
L’Omag-Mt ha una bella reazione grazie ai punti di Covino, Parini, Salvatori e Saguatti (21/24).
L’attacco vincente dal centro di Toksoy Guidetti Bahar chiude l’incontro (21/25).
Sabato 1° ottobre, alle ore 16,00 Omag-Mt e Cuneo Granda S. Bernardo si sfideranno per il terzo e quarto posto mentre per la vittoria finale è lotta fra il sestetto turco e la formazione rumena del CSM Targoviste di coach Giovanni Caprara.
Al termine della bella sfida abbiamo chiesto un parere sulla partita al tecnico del sestetto di Istanbul, Marcello Abbondanza.
“Sono contento della gara che hanno disputato le mie atlete, afferma coach Abbondanza. Eravamo tutti un po’ stanchi perché siamo partiti da Istanbul di prima mattina e non era facile giocare in questo palazzetto contro la squadra di casa che si è rivelata un ottimo sestetto, ben organizzato. Siamo partiti un po’ contratti, poi le ragazze sono riuscite a sviluppare ottime trame di gioco e tutto è andato per il meglio”.
Anche Enrico Barbolini è soddisfatto della partita giocata dalle atlete marignanesi.
“Da questo incontro arrivano ottime indicazioni, dichiara Barbolini. Abbiamo giocato con grande serenità nonostante la caratura dell’avversario potesse metterci un po’ di pressione psicologica. Abbiamo mostrato già una buona condizione fisica. Alla fine le avversarie hanno fatto valere la loro esperienza e qualità. Per quanto riguarda l’Omag-Mt si sono viste cose interessanti da parte di tutte le atlete che questa sera sono scese in campo”.
“Da questa gara emergono note positive, conferma il libero Caforio. Era la prima uscita davanti ai nostri tifosi e volevamo mostrare tutto il nostro valore. Conoscevamo il potenziale delle avversarie. Abbiamo giocato molto bene nel primo set mettendo in mostra grande aggressività e giocando d’intelligenza. E’ prevalsa poi la maggiore esperienza delle atlete di Istanbul che hanno evidenziato un ottimo gioco di squadra. Noi dobbiamo essere più lucide in certi frangenti della partita e limitare gli errori”.
Anche Alessia Bolzonetti concorda con le valutazioni di Caforio. “Effettivamente nel primo set siamo state molto brave, poi siamo calate leggermente e abbiamo commesso qualche errore di troppo. Abbiamo affrontato una squadra forte, molto competitiva che ha sbagliato pochissimo e che ha meritato di vincere”.
Türk Hava Yolları Spor: Yilmaz (L), Ercan 8, Unver 17, Germen, Kingdon 15, Akin, Toksoy 6, Demirel 5, Aydemir 2. N.E.: Kayacan (L), Babat, ALL.: Abbondanza.
Battuta: 7 errori, 4 ace; Ricezione: Pos. 69%; Prf 38%; Attacco: 41%; Muri 7; Errori: 7-6-8.
OMAG-MT: Perovic 11, Bolzonetti 7, Salvatori 3, Rachkovska 7, Covino 1, Saguatti 4, Parini 5, Aluigi, Turco 3, Caforio (L). N.E. Biagini (L), Cangini e Babatunde. All: Barbolini; V. ALL.: Zanchi.
Battuta: 11 errori, 2 ace; Ricezione: Pos. 42%; Prf 20%; Attacco: 37%; Muri 5; Errori: 7-9-6.
1° ARB.: Angelucci; 2° ARB.: Tramontano; SEGN.: D’Elia.
CSM TARGOVISTE – CUNEO GRANDA S. BERNARDO 3 – 2
Nella gara d’esordio, alle ore 16,00 del 30 settembre si sono confrontate il Cuneo Granda S. Bernardo di coach Emanuele Zanini e il sestetto rumeno del CSM Targoviste allenato da coach Giovanni Caprara.
Il match è stato combattuto con il team del Targoviste che parte con maggior concentrazione e convinzione e che si aggiudica il primo parziale con il punteggio di 25/20.
Cuneo, però reagisce prontamente e s’impone facilmente nel secondo set (25/15) prevalendo anche nel terzo (25/21).
Coach Caprara carica le proprie atlete che riescono ad andare al tie break dopo aver pareggiato le vittorie parziali dei set (25/20).
Nel quinto set parte subito forte il sestetto rumeno, Cuneo non molla e recupera, poi, però la maggior convinzione delle atlete di Caprara e anche i loro minori errori determinano le sorti della gara (15/9).
Nel Cuneo in evidenza Diop che ha messo a segno 31 punti con il 54% in attacco.
Queste le dichiarazioni dell’allenatore Caprara. “Quella di questa sera è la prima gara che le mie atlete hanno giocato. Sono contento della prova della squadra. Il fondamentale della ricezione è stato ottimo, anche perché è la stessa linea dello scorso anno. Potevamo fare meglio in qualche soluzione in attacco e soprattutto pretendo dalla squadra maggiore aggressività e una difesa molto più attenta”.
Avete subito qualche muro di troppo?
“Tutto ciò ci sta, afferma Caprara. Ciò che non mi soddisfa è la disattenzione dietro, in copertura e in difesa. Ora ci attende una bella sfida contro la formazione turca per la vittoria finale”.