1° Classe Roma: la capolista espugna la Capitale

Autore: Lega Volley Femminile
19 Marzo 2008

1^CLASSE ROMA-EUROPEA 92 VIRGIN RADIO MILANO 1 -3
(25-21; 14-25; 21-25; 24-26)

1^CLASSE BBC ROMA: Corvese 9, Scognamillo, Mazzoni (Libero), Drozina 4, Carminati, De Franceschi n.e. , Donà 10, Saccomani, Ciavarelli n.e., Nagy 17, Matuszkova 12, Marletta 6. All.De Gregoriis

EUROPEA 92 VIRGIN RADIO MILANO: Conte n.e., Krasteva, Rosso 8, Abate n.e., Gaggiotti (Libero), Sangliuliano 10, Stojkovic, Campanari 12, Teixeira 22, Orazi n.e., Ginanneschi 7, Scilipoti n.e., Senkova 20. All.Napolitano

Arbitri: Lorenzo De Caroli-Gianmarco Modi
Durata set: 23’-19’-
Battute errate:Roma 10-Milano 14; Battute Vincenti: Roma 2-Milano 4

Una sconfitta che fa male quella subita dalla 1^Classe contro la capolista Europea 92, al termine di una gara vibrante e giocata con grande concentrazione da quelle che oggi possono essere considerate le due formazioni più in forma del campionato.
Roma in campo senza timori reverenziali nei confronti della corazzata Milano. Le ragazze di De Gregoriis hanno iniziato la gara alla grande mettendo in difficoltà la ricezione avversaria con battute profonde e sempre al limite, finalizzando in attacco con le solite Nagy e Matuszkova (pur debilitata dall’influenza). Le ospiti sono andate in difficoltà ed hanno finito per perdere il primo set, senza mai trovare le giuste contrarie al dirompente gioco delle capitoline. La capolista tornava ad essere se stessa, grazie soprattutto a Teixeira e Campanari (ex terribile), a partire dal secondo set quando partiva a razzo accumulando nelle fasi iniziali un vantaggio che poi riusciva a gestire fino alla fine. Il successo parziale rendeva più sicure e determinate le ragazze di Napoletano. Roma lottava nel terzo ma la solita Teixeira, davvero scatenata, perforava la difesa di Roma da ogni angolo, trascinando Milano al vantaggio. Incredibile lo svolgimento del quarto set con la 1^Classe prima sotto e poi, punto dopo punto, capace di rimontare e di portarsi in vantaggio 24-20, ad un passo dal tie break. L’esperienza dell’Europea 92 però era decisiva nelle fasi caldissime del match. Roma si disuniva e Campanari e compagne espugnavano il Palafonte.