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Minetti Infoplus Vicenza ha preso atto del positivo comportamento del legale della giocatrice Ylenia Vanni, avv. Francesco Termini, che ha dimostrato un comportamento ben più responsabile rispetto ai precedenti interlocutori (atleta e procuratore) e ha fatto pervenire alla società vicentina le debite scuse per “l’increscioso episodio avvenuto lo scorso 8 dicembre”, che aveva generato i noti provvedimenti susseguenti di deferiemnto ala Procura Federale e di esclusione dalla rosa dell'atleta pescarese.
In data 15/12/2006 la Minetti Infoplus e Vanni hanno quindi risolto consensualmente il contratto nell’ottica di una civile valutazione di quanto accaduto. Conseguentemente a questa risoluzione l’atleta ha lasciato la città e la società le ha concesso di potersi trasferire in qualunque altro club. Come da richiesta dell’avvocato, la società ha comunicato nel contempo alla procura federale l’esito dell’accordo, che potrebbe attenuare le decisioni della giustizia sportiva.
“Nel nostro stile avremmo preferito la scorsa settimana non esasperare la vicenda per non accentuarne gli effetti negativi – spiega il presidente vicentino Giovanni Coviello – ma siamo stati costretti da comportamenti esterni a rendere pubblico il disdicevole accaduto. L’intervento dell’avvocato Termini, che abbiamo supportato per il suo equilibrio, ha ricondotto tutto nell’ambito di un civile confronto, consentendoci di mostrare clemenza verso l’atleta Vanni, delle cui prestazioni non potevamo comunque più servirci per il comportamento precedentemente denunciato. Quello che più mi preme è ora la tranquillità della squadra, una volta riaffermati con forza i principi cui devono attenersi tutti i tesserati del nostro club. Sono certo che in futuro la signorina Vanni potrà trarre utili insegnamenti da quanto successo, e sono felice che la gestione ferma ma equilibrata da parte nostra del “fattaccio” abbia riportato la voluta serenità all’interno della squadra, come hanno confermato le buone prestazioni con Padova e con Pesaro”.