Minetti Infoplus Vicenza: domani la squadra verrà ricevuta dal Vescovo di Vicenza

Autore: Lega Volley Femminile
20 Dicembre 2006

“Con la presente siamo a doverle comunicare quanto segue dopo la sentenza di conferma dello svincolo di Stefania Okaka a cui frapporremo ricorso in tutte le sedi previste.
La nostra società era felice quando una nostra ragazza veniva convocata in una qualunque rappresentativa nazionale, ma dopo lo svincolo, a detta del nostro avvocato, “scandaloso” di Stefania Okaka non lo siamo più.
Non rispettando la Federazione, sempre a detta del nostro legale, in cui dobbiamo riporre la massima fiducia professionale, i suoi stessi regolamenti e dovendo io stesso, quale Amministratore Unico della Piùsport Vicenza s.r.l., di cui pure sono presidente a livello federale, rispondere anche al controllo del Collegio dei Sindaci per il mio operato, a tutela di tutti gli interessi e di tutti gli obblighi verso i soci, mi corre l’obbligo di informarla che il rapporto tra la società e la Fipav, sua Federazione di appartenenza, dovrà basarsi d’ora in poi su regole precise e non solo su rapporti anche fiduciari, ora minati dall’episodio Okaka.
Per cui devo altresì comunicarle che, se la Fipav, a  livello nazionale, regionale e locale, dovesse convocare nostre atlete per sue rappresentative, chiederemo sempre di ricevere contestualmente copia della dovuta polizza assicurativa a nostro favore per l’importo che concorderemo per tutti i rischi correlati e dichiarazione firmata da chi in Fipav ne ha i poteri che la convocazione è da intendersi a tutti gli effetti per una rappresentativa nazionale o regionale o provinciale, per cui non sarà possibile, per esplicito contestuale impegno ribadito e contenuto nella dichiarazione stessa, concedere svincoli che pure dalla stessa convocazione risulterebbe impossibile concedere da norme, ora disattese, sempre a parere del nostro legale.
Ciò faccio a tutela del club, ricordando anche e cortesemente tramite lei ai suoi organi giudicanti che la nostra denominazione è Piùsport Vicenza e non Più Volley Vicenza, così come che il mio nome è Giovanni Coviello e non Luigi Coviello, entrambi errori, tra i vari e maggiori, evidenziatici dal nostro legale nella sentenza Okaka.”

 

Questo pomeriggio è in programma al PalaCia la festa “Piùsport a Natale”, una rassegna di esibizioni sportive (volley, basket, hockey in line) a coronamento della quale ci sarà la partita di pallavolo tra la Minetti Infoplus di serie A1 e una selezione di dirigenti e allenatori del gruppo Vicenza Volley. “È una partita sentitissima – ci dice Manù Benelli, che sarà in campo con lo staff societario – ma solo da parte nostra, mentre le ragazze giocheranno soprattutto per divertirsi. Noi contiamo su questo, anche perché spero in una nostra vittoria, dato che non scendo mai in campo per perdere”.
Ieri una delegazione composta dal presidente Giovanni Coviello, da Claudio Bianchi e dal libero Valentina Bedin si è recata ad Asti per salutare gli amici dell'Asti Kid Volley, società affiliata ai Vicenza VolleyCenter. Per il club piemontese si è trattata di una bella sorpresa, dato che era attesa solo la presenza del responsabile del progetto VVC Claudio Bianchi. La felice improvvisata è stata accolta con grande entusiasmo dai dirigenti e dalle atlete astigiani, che hanno ricambiato il gesto con ringraziamenti e regali a gogò, a testimonianza della volontà reciproca di venirsi incontro e cementare un rapporto di amicizia pluriennale, dato che la società è stata tra le prime a raccogliere la proposta del Vicenza Volley. L’Asti Kid Volley è una realtà in grande crescita, non solo a livello tecnico ma anche di immagine, ed è tra le più presenti alle partite della Minetti Infoplus. “È stata una sorpresa piacevolissima – ha commentato il presidente Giustino Negro – e mi ha fatto grande piacere avere nostro ospite a cena il presidente Coviello, così come le nostre ragazze hanno molto apprezzato la presenza di Valentina Bedin. Da tre anni siamo parte del progetto Vicenza VolleyCenter e abbiamo portata all’interno del nostro club il metodo di lavoro dello staff vicentino, un metodo che sta dando i suoi frutti e ci sta permettendo di crescere qualitativamente”.