Non sarà un 29 dicembre come gli altri, per la prima volta nella storia del club biancorosso si giocherà di venerdì, anticipo dovuto alla concomitanza di gare al Palasport Evangelisti.
La partita di cartello tra le padrone di casa della
Despar e le ospiti della Monte Schiavo Banca Marche non sarà trasmessa in tv, ma catalizzerà ugualmente le attenzioni degli addetti ai lavori.
Anche stavolta è prevedibile un grande equilibrio, fattore che ha caratterizzato il recente passato degli scontri tra umbre e marchigiane, spesso apparse equivalenti sul piano del gioco, tanto da aver messo a segno quasi un record in fatto di tie-break disputati.
Il fischio d’inizio dell’avvincente duello del campionato tricolore femminile è previsto alle ore 20,30 lungi dal pensare che sarà una passeggiata.
Nessuno può permettersi di sottovalutare l'avversario, guai ad abbassare la guardia, si potrebbe commettere un gravissimo errore, le due nemiche giurate sono in grado di fare una prestazione di altissimo valore, in palio c’è il primato, almeno momentaneo, della classifica.
Non c’è dubbio che una parte rilevante sarà rappresentata dai supporters perugini che sono agevolati anche in questa occasione nel riempire gli spalti.
“Contiamo sui nostri tifosi – afferma il responsabile di segreteria Elvio Meriggiola – la squadra ha bisogno del calore del proprio pubblico per fornire la spinta propulsiva giusta con una delle big del campionato, mancare sarebbe un delitto”.
Data la vicinanza geografica, non saranno assenti di sicuro gli sportivi del Ruggito Rossoblu le cui speranze di primeggiare sono state alimentate dalla splendida campagna acquisti estiva.
I pericoli maggiori proverranno dal tandem formato da Elisa Togut e Simona Rinieri, due autentiche fuoriclasse della nazionale azzurra in grado di operare energici affondi e repentini cambi di ritmo.
Le perugine si presenteranno con un assetto da combattimento leggermente modificato rispetto all’ottimale, con la classe della cubana Mirka Francia e il talento della bulgara Antonina Zetova, le migliori realizzatrici biancorosse delle prime quattro gare, a fungere da spauracchio per la difesa avversaria.
Dopo gli impegni extra campionato, Supercoppa per Perugia, Champions League per Jesi, il calendario prospetta un esame estremamente severo per entrambe.
GLI SCONTRI DEL PASSATO
Nel complesso sono ventisei le partite che fanno parte dell’archivio storico delle antagoniste, Perugia è riuscita a prevalere quindici volte contro gli undici successi di Jesi.
I precedenti nella regular season partono dalla stagione 2001-2002 ed hanno archiviato dieci affermazioni perugine e nove jesine.
Nella passata stagione, invece, le battaglie portano la firma delle ospiti che riuscirono ad aggiudicarsi i due confronti in calendario.
Gli ultimi sei confronti diretti hanno registrato risultati negativi per le umbre, una serie di cinque stop ed un solo trionfo che ha consentito a Jesi di mettere a segno quasi un ‘filotto’.
Questo primo scontro si presenta con credenziali di assoluto equilibrio, dovendo considerare che la battaglia tra le due antagoniste è terminata per tredici volte al tie-break (sei successi e sette sconfitte).
COSI’ IN CAMPO
A dirigere l’incontro saranno i settentrionali Giovanni Rossi di Cremona e Diego Pol di Corbanese (TV).
Probabile sestetto per le umbre: Fofão in regia, Zetova in diagonale, Walewska e Gioli centrali, Francia e Del Core alla banda, Arcangeli nel ruolo di libero.
Possibile sestetto per le marchigiane: Marinova ad alzare, Togut opposta, Bown e Petkova al centro, Rinieri e Jaqueline attaccanti ricevitrici, libero Zilio.