In un PalaCia gremito la
Minetti Infoplus dimostra per un set che può tenere testa a una delle favorite per lo scudetto come Bergamo, che con una prestazione espugna il campo vicentino con il punteggio di 0 a 3. Davanti a 1600 spettatori e alle telecamere di Rai Sport Satellite, le ragazze di Manuela Benelli hanno lottato punto su punto per tutto il primo parziale e per parte del terzo, ma alla fine è prevalsa la maggiore esperienza e sicurezza delle campionesse d’Italia (22-25, 15-25, 20-25 i parziali). Un vero peccato per il numeroso e caloroso pubblico di casa che ha seguito l’incontro, consapevole fin dall’inizio che fare punti oggi era impresa ardua. Alla gara era presente anche il presidente della Lega Volley Femminile, l’On. Mauro Fabris, che nella pausa tra il primo e il secondo set ha premiato la giovane biancorossa Marylin Strobbe, campionessa europea con la nazionale italiana juniores. Tra gli ospiti illustri anche l’assessore comunale Claudio Cicero e il presidente del Vicenza Basket Giovane Elio Peloso.
La Minetti Infoplus Vicenza parte dall’inizio con Dall’Igna in regia opposta a Curcic, Paccagnella e Arrighetti centrali, con Jerkov e Takahashi in banda e Monica De Gennaro nel ruolo di libero. Bergamo risponde con Lo Bianco palleggiatrice in diagonale con Gruen, Poljak e Barazza al centro, Piccinini e Secolo laterali e Croce libero.
Dopo un avvio equilibrato è Vicenza a trovare il vantaggio grazie a un muro di Jerkov e a un errore delle bergamasche (4-2), ma le avversarie impattano sul 5 pari. Il muro di Barazza porta al primo time-out tecnico con le ospiti a condurre (7-8). Si prosegue punto su punto fino al 10 pari, quando Piccinini e compagne provano l’allungo (11-14), ma Arrighetti con due punti consecutivi vuole e ottiene il pareggio; si arriva dunque al secondo stop con Bergamo in vantaggio di un punto (15-16). Le campionesse d’Italia provano ancora a scappare, ma ogni volta la Minetti Infoplus non ci sta e reagisce. Sul 20 a 21 Fenoglio alza il muro con l’ex vicentina Paggi per Lo Bianco; le biancorosse sbagliano in attacco con Paccagnella, ma riducono subito le distanze con un attacco di Curcic murato out. Entra Ikic in battuta per Jerkov e piazza un missile fuori di un niente (21-23). Un punto per parte consegna alla Foppa il primo set ball; Shin non trova il mani fuori e il primo parziale prende la strada ospite (22-25), dopo 25 minuti di lotta intensa.
Il secondo set inizia a favore di Bergamo (1-4), che grazie a due punti di Poljak e a un ace di Piccinini conduce al primo time-out tecnico (4-8). La pausa fa bene alle biancorosse, che trovano quattro punti in successione, trascinate da due splendidi attacchi di Shin Takahashi, costringendo Fenoglio a chiamare time out. Il pareggio è solo momentaneo, dato che le orobiche ristabiliscono subito le distanze e accelerano. Sul 10-12, con Jenny Barazza in battuta, le ospiti piazzano l’allungo decisivo (10-18, su ace della centrale veneta). Il time out di Benelli spezza il ritmo avversario e le biancorosse si riorganizzano e riducono le distanze con due fast di Paccagnella e un pallonetto di Petrauskaite (entrata al posto di Shin), ma il parziale è ormai segnato. Un’invasione biancorossa su attacco di Gruen chiude il set sul punteggio di 15 a 25.
Nel terzo parziale Manù dà fiducia a Petrauskaite. Il set si inaugura con una leggera supremazia vicentina (anche grazie ad altri due attacchi vincenti del capitano biancorosso), interrotta da un errore in battuta della lituana e da un attacco dell’opposto tedesco Gruen (7-8). Sul 9 a 12 Benelli chiama il time out, dopo il quale alla palla messa a terra da Jerkov risponde Poljak. Le bocche di fuoco bergamasche Piccinini, Secolo e Poljak non perdonano, e alla Minetti non basta la grinta di Arrighetti in primo tempo per avvicinarsi (12-15). Il coach vicentino prova il doppio cambio con Radulovic e Conti, e un attacco vincente di Jerkov porta al 18 a 20. Un lungolinea di Gruen, un errore di Conti e un muro di Poljak regalano a Bergamo l’allungo decisivo. Un attacco in fast della centrale croata chiude set e partita sul 20 a 25.
“Sapevamo che sarebbe stata dura – attacca coach Benelli – e il risultato finale era in qualche modo prevedibile. Mi spiace però che tra le partite che abbiamo giocato contro le grandi questa è forse quella in cui abbiamo fatto meno bene. D’altra parte avevamo di fronte un’ottima squadra, che ha giocato con grande sicurezza. Da parte nostra è mancato qualche muro in più sulle palle alte. Ora dobbiamo partire da quanto di buono abbiamo mostrato in precedenza; rispetto a inizio campionato la squadra è cresciuta molto, ma dobbiamo cominciare anche a mettere in pratica i nostri miglioramenti per portare a casa qualche punto in più”.
“Mi dispiace per i tantissimi tifosi accorsi – è il commento del presidente biancorosso Giovanni Coviello –, c’erano davvero molti giovani oggi a incitare la squadra. Ancora una volta abbiamo giocato alla pari il primo set contro una tra le pretendenti alla scudetto, ma poi è prevalsa quella sicurezza che ha Bergamo e che noi in questa fase manca. Ora ci aspetta una trasferta difficilissima a Santeramo, in cui dovremo cercare di ottenere qualche punto per muovere la classifica. Finalmente abbiamo la rosa al completo, con
Takahashi che è arrivata solo tre giorni fa, e penso che con questa squadra avremmo qualche punto in più. Speriamo di ottenerli nel nuovo anno, che mi auguro sia un anno di serenità per la nostra società e magari che riusciamo a trovare qualche sponsor locale che ci aiuti a crescere ulteriormente”.
Abbiamo sentito infine il capitano della Minetti Infoplus Stefania Paccagnella: “Non era certo questa la partita più facile per fare punti, ma forse qualcosa di più lo potevamo fare. Contro Bergamo non basta giocare da sei, bisogna che tutte giochino al massimo per poterle mettere in difficoltà. Auguro comunque a tutti i nostri tifosi, che anche oggi erano davvero in tanti, un 2007 pieno di soddisfazioni, così come spero che lo sia per noi”.
Il campionato riprende ora domenica 7 gennaio, quando la Minetti Infoplus sarà impegnata nella difficile trasferta barese contro il Tena Volley Santeramo, reduce dalla sconfitta interna per 3 a 1 contro Chieri.
