E’ già febbre da derby ad Altamura, a due giorni dalla attesissima sfida che vedrà la
Lines Ecocapitanata Altamura fare vista alle “cugine” della Tena Volley Santeramo. In virtù dell’anticipo della settima giornata, giocato dalla Lines Ecocapitanata, sabato scorso, mister Guidetti ha ripreso gli allenamenti nella giornata di lunedì e soltanto questa mattina, ha concesso alla squadra poche ore di riposo.
Nel pomeriggio le ragazze saranno di nuovo a disposizione del tecnico modenese al PalaBaldassarra per la classica seduta infrasettimanale.
Il lavoro di questi ultimi giorni è stato improntato alla ricerca del miglior risultato sul cambio palla. Limitare gli errori e gestire in tranquillità le situazioni di difficoltà senza regalare palloni preziosi cercando di approfittare invece di quelli avversari, gli obiettivi primari ricercati dallo staff tecnico altamurano.
Buon banco di prova per la verifica del lavoro svolto in settimana è stata l’amichevole casalinga giocata, ieri pomeriggio, contro la Mancini Iveco Florens Castellana.
Mister Guidetti ha provato inizialmente il sestetto titolare ma ha mandato in campo, nel secondo e terzo set, anche le seconde linee, costrette in allenamento a lavorare per il miglioramento delle titolari.
Buona la risposta in ogni frangente della una sfida terminata sul punteggio di 2-2 (25-13, 25-22, 35-37, 22-25).
Match risultato divertente e giocato alla pari anche dalle “riserve” altamurane che hanno mostrato una buona forza d’urto anche negli ultimi due set dell’incontro, quando la parte del leone è toccata, appunto, alle seconde scelte.
“Le ragazze sono molto concentrate a dimostrazione del grande senso di responsabilità che le pervade in vista di una partita, il derby, molto sentita anche dalla squadra – tiene a precisare il tecnico biancorosso – , Santeramo è una formazione forte e da prendere con le molle e il fatto che abbia pochi punti in classifica non vuol dire assolutamente nulla perché la distanza dalle altre è del tutto irrilevante. Sotto il profilo dell’attacco vantano buone individualità e noi ci stiamo allenando in questa direzione appunto per contrastare il loro livello di attacco.
Difficile pescare nel mucchio delle loro formazioni perché nelle ultime partite hanno cambiato molto potendo disporre di una scelta variegata; noi non abbiamo lasciato nulla al caso in questi giorni e stiamo lavorando su tutte le possibilità. Più che il fattore campo ritengo che sarà il fattore derby a far pendere l’ago della bilancia da una parte piuttosto che dall’altra. Sarà determinante commettere il minor numero di errori possibili, conterà il carattere e la capacità di non regalare palloni alle nostre avversarie”.
Attesa alle stelle, dunque, in vista di una partita, da sempre, fiore all’occhiello della tradizione pallavolistica pugliese femminile.
Unica veterana, di sponda altamurana, la capitana
Maria Del Rosario Romanò, è convinta che non sarà una partita come le altre: “Sarà una partita da giocare col cuore, come tradizione dei derby. Sarà una partita strana, con molto nervosismo in campo perché tutte due le formazioni vorranno vincere a tutti i costi”.
Veterana della città di Altamura e di questo derby Maria, di partite come quella di domenica prossima ne ha disputate altre quando entrambe le squadre militavano in serie A2. Anche per lei comunque questo sarà il primo storico derby di A1:
“ La squadra ha vissuto in maniera tranquilla questa settimana di avvicinamento alla partita e se sapremo ripeterci anche contro di loro (dopo la bella prova con Jesi n.d.r.) potremo fare sicuramente bene anche in questa occasione. Decisiva risulterà alla fine la voglia di vincere messa in campo da ognuna delle protagoniste e prevedo un aspra e lunga battaglia, non finirà certamente in tre set e non bisognerà mollare fino all’ultimo punto. E’ ancora troppo presto per assegnare un valore particolare sulla strada della salvezza perché il cammino è ancora lungo e noi abbiamo voglia di dimostrare che valiamo più della nostra posizione in classifica. La distanza tra le varie squadra nella parte bassa della classifica è talmente esigua che ogni domenica può accadere che una o più formazioni salgano o scendano senza compromettere più di tanto il proprio campionato… pensiamo a giocare questo derby di Puglia, poi, chi vivrà vedrà…”.