Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiIl cammino dell’UVMM prosegue con una trasferta tutta da vivere. Domenica 10 dicembre, alle 17, la squadra di coach Buonavita sarà impegnata al Pala Marignano, dove affronterà l’Omag-Mt San Giovanni in uno scontro di alta classifica.
Seconde (le romagnole) contro terze (le beriche), separate da una sola lunghezza e con lo stesso obiettivo: continuare l’inseguimento alla capolista Macerata, incassando contemporaneamente punti preziosi contro una diretta concorrente.
Le premesse per un match memorabile ci sono tutte, anche perché c’è un altro elemento a renderlo ancora più intrigante. Marignano–Montecchio è la sfida tra due formazioni che fanno del cinismo una prerogativa assoluta, come testimoniano le loro percentuali complessive in attacco, le più alte del girone B di A2 sin qui (41,9% per le padrone di casa, 40,8% per le ospiti).
Per l’Ipag si prospetta dunque una gara infuocata e la palleggiatrice Giulia Malvicini, la più grande del roster nonostante sia nata solo nel 1997, lo sa bene. «Per mettere in difficoltà Marignano dovremo iniziare dalla battuta, mettendo in campo l’attenzione e la determinazione che ci contraddistinguono. Si tratta di una squadra costruita per fare bene e vincere, sappiamo che non sarà semplice».
Del resto, la compagine romagnola, negli ultimi tempi, la vita facile non l’ha resa a nessuno. Con il successo per 1-3 su Olbia, ha portato a quattro la striscia di vittorie piene consecutive, alla quale hanno contribuito l’eterna Serena Ortolani (175 punti), la concretezza della schiacciatrice Alice Nardo (163 punti) e l’abilità a muro della centrale Claudia Consoli (32 muri vincenti totali, 12 nelle ultime 4).
Ma Montecchio, rinfrancato dal confortante 1-3 su Lecco, ha certamente le carte in regola per controbattere. Lo ha fatto vedere all’andata, quando al Palaferroli aveva avuto la meglio al tie-break su Marignano, e ora punta a ripetersi, forte di un traguardo momentaneo unico nella sua personalissima storia in A2.
Nei precedenti sei campionati nella categoria (dal 2017/18, prima stagione dell’UVMM in A2), il club berico non aveva mai totalizzato tanti punti quanti quest’anno (24) dopo undici giornate. La squadra allestita dalla presidente Burato e dal direttore generale Zanellati, insieme a coach Buonavita, è riuscita finora ad alzare l’asticella anche rispetto alla regular season da record dell’anno scorso, quando, a questo punto del torneo, l’Ipag aveva 22 punti.
Certo, si tratta di un risultato parziale, a cui serve dare continuità. Ma è sicuramente di buon auspicio per il prosieguo dell’annata e conferma la compattezza che si è instaurata tra i nuovi innesti (10 su 12 elementi del roster), nonostante l’infortunio di una delle due conferme della rosa 2022/23, la capitana Mazzon (a proposito, l’anno scorso, dopo 11 partite, aveva messo a segno 191 punti).
A rendere possibili questi risultati, oltre alle doti tecniche, sono la sintonia e la cultura del lavoro che accomunano tutto il gruppo, come racconta l’altra conferma Malvicini: «Nonostante siano cambiati diversi elementi, con la squadra mi trovo molto bene. Ho trovato persone competenti e determinate nel venire in palestra a lavorare duramente. Non posso che essere contenta della mia permanenza».
Ingredienti fondamentali, predisposizione al sacrificio e unità di intenti, soprattutto in un torneo difficile come quello in corso. A pensarla così anche la stessa Malvicini, che chiude mettendo in guardia sul valore del girone B: «Mi sembra che il livello di quest’anno sia davvero ottimo. Lo dimostra pure la classifica, lì davanti siamo tutte racchiuse in una manciata di punti. C’è grande equilibrio e bisogna sempre farsi trovare pronte».