Uno schiacciasassi che ha regalato la settima meraviglia al pubblico di Novara, la
S’Orsola Asystel batte 3-0 Jesi e si conferma sola in vetta alla classifica di A1, con una gara in meno. In un Pala Dal Lago stracolmo e carico come mai l’avevamo visto questo anno, le Asystelle si esaltano e con lo starting six titolare stritolano Jesi. Chiappini deve rinunciare a Monica Corbellini e Maria Luisa Elli, entrambe infortunate (niente di preoccupante, in settimana torneranno ad allenarsi col gruppo) e chiama dalla B1 Marta Bechis nel caso in cui Bahar Mert avesse bisogno di rifiatare. Non sarà così. Regia impeccabile della palleggiatrice turca che serve con precisione e regolarità disarmanti, Tai Aguero disputa probabilmente la più bella gara della stagione, chiudendo con un personale di 17 punti. L’extraterrestre è tornato a volare. Devastante, specialmente nei primi due set Kasia Skowronska, mentre Sara Anzanello non perdona nulla alle avversarie. Benissimo Nati Osmokrovic, con due muri consecutivi nel terzo set riporta Novara in partita, quando le Asystelle sembrano spengnersi. Paola Cardullo, soprattutto nel primo set, sembra una di quelle palline impazzite che rimbalzano ovunque e che un tempo si trovavano nei pacchetti di patatine, recupera, difende, ripropone: impeccabile. Per le ragazze di Abbondanza, si salva solo la solita Togut, con 17 punti. Il resto del sestetto appare annebbiato. Finisce 3-0 per Novara, che ha disputato la miglior gara della stagione.
A fine gara Chiappini è radioso: “Dobbiamo andare a Bergamo con questo spirito, perché oggi abbiamo disputato una gara impeccabile. Abbiamo giocato con regolarità su ogni palla, imponendoci nei momenti decisivi. Se loro non sono riusciti a giocare la loro partita, il merito è soprattutto nostro ”.
Tai Aguero, rilassata e soddisfatta spiega così il suo urlo che da quest’anno l’accompagna in ogni punto: “Le compagne mi dicono che mette paure alle avversarie e allora io continuo. Avevo chiesto un palazzetto pieno in settimana e sono stata accontentata. E’ stato bellissimo. Vinciamo perché siamo un gruppo di amiche dentro lo spogliatoio, ma anche fuori. Siamo una gran squadra che può andare lontano”.
Ma per le Asystelle non c’è tempo per rifiatare, si torna già in campo martedì 30 gennaio al Palanorda di Bergamo contro la Foppapedretti. Inizio della gara alle 20.00.