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Yamamay vince la decima partita di campionato: davanti al pubblico di Busto Arsizio, abbastanza numeroso nonostante il blocco del traffico (1568 i presenti), ha la meglio sulla rocciosissima All Fin Volta Mantovana, dopo aver sofferto le famigerate sette camicie (quasi due ore la durata dell'incontro). La formazione di coach Parisi non si è espressa su livelli ottimali di gioco, ma ha saputo far fronte, con la forza del gruppo, ai tanti momenti di difficoltà incontrati durante il match. Molto buona la prova dell'ex Vindevoghel. La cronaca della partita: l'avvio biancorosso non è brillantissimo, con Volta Mantovana che approfitta di alcuni errori e passa avanti di 2 al primo tempo tecnico (6-8); la Yamamay è in difficoltà ma pareggia con Loikkanen (10-10), poi insegue la All Fin in cui Vindevoghel è buona e passa in vantaggio grazie alle prodezze di Viganò (16-14, con grandi scambi applauditi dal pubblico). Benini amministra il vantaggio, ma Volta Mantovana pareggia ancora (20-20); Busto Arsizio soffre ancora, ma pareggia con Luciani (22-22) e passa in vantaggio con Loikkanen da 2a linea (23-22); la All Fin pareggia di nuovo con Mattiolo, ma Fokkens inventa un pallonetto vincente che regala il set point alla Yamamay: è la stessa Mattiolo ad annullare, mentre Conti spara il 24-25 per le ospiti; dopo il time-out di Parisi Viganò rimette in pari, i muri di Parenti e Loikkanen firmano il 27-25. Secondo set: questa volta è la All Fin a commettere qualche imprecisione, con la Yamamay che si porta subito a 3 (5-2, muro Benini); poi è Loikkanen ad allungare ulteriormente sulle ottime battute di Parenti (8-3). La squadra ospite è, in questa fase, in balia dei colpi di Viganò e compagne che prendono il largo (12-6), con Loikkanen che sfonda da 2a linea e mantiene il 6 (16-10) e Viganò che firma il 18-13; la All Fin si fa sotto con Conti e Guerrini (18-15), Parenti allunga e Benini tira il missile del 20-15; nel finale Benini e Luciani gestiscono il vantaggio e Viganò chiude 25-22. Terzo game: le ospiti sfruttano l'ottima vena di Vindevoghel e di Rossi, portandosi in vantaggio al primo tempo tecnico (4-8); la Yamamay fatica e Parisi chiama tempo sul 5-11 di Mattiolo; Busto Arsizio si trova sotto 6-13, ma recupera grazie alle ottime battute di Viganò, agli attacchi di Loikkanen e al muro di Parenti (12-13); il gap sembra colmato ma Conti riallunga fino al 12-16, poi la nuova rincorsa Yamamay ha buon fine, con il muro di Luciani e gli affondi di Loikkanen (16-16). La finlandese è una sicurezza (18-18), poi Vindevoghel e Mattiolo arrivano al 18-20; nel finale Benini pareggia due volte sul 22 e sul 23, Luciani annulla un set-ball per le ospiti, ma ancora l'ex Vindevoghel chiude 24-26. Gara riaperta dunque, e si va al quarto set: c'è equilibrio, ma la Yamamay è messa in seria difficoltà dagli attacchi avversari, con Vindevoghel ancora protagonista (5-8, 6-11 time-out Parisi); Loikkanen e qualche errore ospite riaprono i giochi (12-13), Benini pareggia con un ace (13-13), Loikkanen fa il pallonetto del sorpasso (14-13), Luciani il 15-13 in fast, un errore di All Fin il 16-13. La Yamamay si affida a Viganò, ma le ospiti non cedono (19-19), e passano avanti sul 20-21 (ancora straordinaria Vindevoghel). Il finale è da brividi, con Loikkanen e Viganò sugli scudi, con Bruno che tocca a muro l'ultimo attacco ospite, favorendo la ricostruzione di uno scambio poi concluso da un errore da Vindevoghel, probabilmente la migliore sul taraflex in questa giornata (25-23).