L’UVMM vince ancora: sesta consecutiva ad Offanengo
Autore: Ipag S.lle Ramonda Montecchio
Scritto da: Gregorio Maroso
7 Gennaio 2024

L’UVMM ricomincia l’anno dove aveva finito: ancora una vittoria, ancora al tie-break. A farne le spese un Offanengo mai domo, dopo un match dai set infiniti ed estenuanti (237 punti complessivi: la partita con il punteggio più alto della stagione!), in cui il carattere e la freddezza dell’Ipag Ramonda hanno fatto, come di consueto, la differenza.

Approccio deciso dell’Ipag, che si porta subito in vantaggio e, con tre punti consecutivi di Mangani, tenta la fuga. Offanengo si getta allora all’inseguimento e ricuce sul 13-13, momento che inaugura un’appassionante lotta punto a punto. Montecchio sembra poterla risolvere a suo favore quando, sul 20-20, Botezat realizza un primo tempo ed un muro, seguiti dall’ace di Carraro. Le padrone di casa rientrano però con l’accoppiata MartinelliTrevisan e solo dei vantaggi tesissimi concludono la frazione: Martinelli sigla il 30-28 dopo una battaglia senza esclusione di colpi.

A inizio secondo set l’UVMM patisce il contraccolpo e si ritrova con un costante svantaggio di 3 punti da colmare, nonostante una sontuosa Caruso sotto rete. L’ace di Arciprete del 16-14 è il primo tassello della rimonta berica, completata da Bellia, che trasforma in oro un salvataggio strepitoso di Napodano (18-18). Inizia così un altro testa a testa al cardiopalma, condito da scambi lunghi ed avvincenti. La soluzione sono ancora una volta i vantaggi: stavolta è Montecchio a farli propri, grazie ai block out di Bellia e al muro risolutivo di Caruso (28-30).

Il mordente di Offanengo apre il terzo set, in cui D’Este incide per condurre le sue sull’11-7. Arciprete e Botezat pongono poi le basi per l’aggancio, che avviene solo sul 18-18, quando Bellia pesca un intelligente mani fuori. A questo punto si ripete il copione dei parziali precedenti, tra equilibrio e spettacolo: a spuntarla sono le padrone di casa, per merito di un tempestivo muro di Tajè (25-23).

L’UVMM non ci sta e fa subito la voce grossa nel quarto set. Il 2-5 non spaventa Offanengo, che rientra, sorpassa e prova a spaccare la frazione con un doppio ace di Sassolini (12-9). Le beriche non si scompongono e, riacciuffando il pari con il servizio vincente di Mangani, danno nuovamente il via alla continua lotta sul filo di lana che ha caratterizzato ogni parziale. In quest’occasione però Montecchio è abile nell’anticipare i vantaggi: il muro di Caruso scrive il definitivo 22-25, che vale il prolungamento della contesa.

Il tie-break segue inizialmente la trama di tutto il match, con scambi appassionanti e una perfetta alternanza di cambi palla. Poi però l’Ipag Ramonda dimostra per l’ennesima volta che il quinto set è il suo terreno di caccia preferito. Infatti dal 10-11 messo a segno da Bellia non c’è più storia: Mangani inventa un ace di rara precisione, mentre la schiacciatrice 2004 gioca ancora sul muro avversario, ponendo le basi per la sesta vittoria consecutiva. A concretizzarla è Caruso con una fast liberatoria, che fa esplodere la panchina berica.

Al termine della gara coach Buonavita esprime il suo orgoglio per la personalità del gruppo, guardando però ai prossimi appuntamenti: «Oggi è stata l’ennesima dimostrazione di carattere. Abbiamo commesso un po’ troppi errori, ma lavoreremo per ridurli ed essere più efficaci nella prossima pool promozione».

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