“Vogliamo i vostri applausi per vincere!”… era questo lo slogan presente sul biglietto omaggio consegnato in settimana dalla Società Alfieri a tutti i ragazzi (fino ai 18 anni) delle scuole di Santeramo, ciò per fare avvicinare alla pallavolo il maggior numero possibile di giovani (hanno risposto all’invito in 350). Si è giocato alle 15.00 per permettere le riprese Rai, ma ugualmente, sugli spalti della struttura sportiva di Via Alessandriello, vi erano oltre 2000 spettatori.
Al termine del match, vinto dalla
Tena Volley Santeramo, per 3-1, gli stessi tifosi bianco-azzurri, che hanno supportato le loro beniamine dal primo all’ultimo tocco, si sono confermati l’arma in più, delle Leonesse Alfieri, per avere la meglio su un Forlì coriaceo e combattivo.
Da dire subito che la gara non è stata bella tecnicamente, se non a sprazzi, per via della posta in palio davvero molto alta: sia alla Tena che alla Tecnomec interessava vincere e questo ha prodotto una tensione emotiva che ha condizionato gli errori commessi, da una parte e dall’altra, in alcuni momenti importanti del match.
Nel primo set le Leonesse Murgiane commettono qualche errore di troppo, mentre, dall’altra parte della rete, le forlivesi, scendono in campo decise a voler dare un dispiacere a Marulli e compagne. Forlì va avanti sul secondo tempo tecnico 15-16, ma la Tena opera il sorpasso con Boteva e poi allunga con un tipe-en di Luraschi sul 21-18. Ci pensa Topic, per la Tecnomec, a pareggiare i conti sul 21-21. Santeramo, però, stoppa le speranze degli ospiti con due muri imperiosi di Dushkyevich, l’ultimo su pipe di Brussa. Il set si chiude 25-21.
Il secondo set è tutto uno show del Forlì, complice la ricezione incerta dell’Alfieri: dal 2-1 per le padrone di casa si passa, in un battibaleno, sul 3-12 per la Tecnomec, sorretta dagli attacchi di Garzaro, Brussa e Topic. Salvagni cambia la regia, Melean per Luraschi, e Santeramo sembra ricevere una scossa (12-14); ma sono le ospiti, con uno dei pochi attacchi della Caponi, a chiudere il set 19-25.
Nel terzo atto di gioco si inverte l’andamento dei parziali: Forlì va avanti 1-3, ma poi subisce il ritorno della Tena che, muro dopo muro (17 in tutta la gara, 5 a testa tra Marulli e Dushkyevich), costruisce un vantaggio cospicuo (18-9) e va a chiudere il set 25-18 con un attacco incrociato chiuso da Boteva.
Il 4° set sicuramente è il più avvincente. Le bocche di fuoco della Tena (Willoughby, Cicolari, Boteva, Marulli e Dushkyevich), tutte andate in doppia cifra, sorrette da Porzio, che dà ordine in difesa, e dal duo Luraschi-Melean che si alternano in regia, rispondono colpo su colpo alle giocatrici di mister Volpicella (barese di nascita); questo però fino ad un terzo di set (8-8). Garzaro suona la carica del Forlì, seguita a ruota dagli attacchi di Brussa, Topic, Crozzolin, Dumler e l’indomita Florentino, ammonita nel secondo set per proteste. La Tecnomec vola sul 12-17. Ci pensa capitan Marulli, sorretta dal calore del pubblico del Palacooper, a suonare la “controcarica” per le proprie compagne: si arriva al 21-21. Gran bordata di Kim Willoughby che colpisce in pieno petto Cristina Vecchi (22-21). Topic pareggia ancora (22-22). Block out di Cicolari (23-22). Garzaro annulla il vantaggio Tena (23-23).
Cicolari vola alto e chiude il colpo del 24-23. Al servizio va Boteva, fino ad allora sin troppo fallosa dalla linea dei 9 metri. Spetta, invece, proprio a lei chiudere la gara con un ace (25-23) contestato dalla panchina ospite.
La Tena Volley Santeramo si aggiudica l’intera posta in palio chiudendo il girone di andata a 13 punti, contro i 5 del Forlì che rimane fanalino di coda.
