Mancini Iveco Florens Castellana Grotte: sconfitta casalinga contro Cremona
Autore: Lega Volley Femminile
12 Febbraio 2007

La Mancini Iveco Florens Castellana Grotte perde l’imbattibilità interna che durava dalla quarta giornata di campionato e, dopo quattro vittorie consecutive, esce sconfitta dal Palazzetto dello Sport di via Renato dell’Andro. Nella quattordicesima giornata della Findomestic Volley Cup 2006/2007 serie A2 di pallavolo femminile, infatti, la Magic Pack Cremona fa il colpo grosso e conquista i tre punti, battendo la Florens per 1-3. La Mancini Iveco spreca così l’occasione di guadagnare punti sulla quota salvezza e, anzi, vede Piacenza più vicina di due punti.

La Mancini Iveco “parte” con Dalia al palleggio, Sokolova opposta, Karalyus ed Elisangela in banda, Zanotti e Renzi al centro, Sansonna libero. Recuperate Sansonna e Zanotti, Radogna presenta la novità Karalyus dal primo pallone. Enrica Rocca neppure in panchina: soliti problemi alla schiena per la palleggiatrice piemontese, in infermeria ormai da tre mesi. Cremona lascia a casa la croata Babic che avrebbe dovuto esordire proprio a Castellana: in regia Rondon, Santini opposta, Cibele e Bacchi martelli, Nardini e Stufi centrali, Carocci libero.

PRIMO SET – Parte lenta la Florens: prende un ace a testa da Cibele (0-1) e Stufi (1-3). Poi Rondon mura due volte Karalyus (1-4 e 1-5). Sostanziale predominio di Cremona premiato da dalla diagonale vincente di Santini (3-7). Primi segnali Florens da Elisangela (cercata costantemente dalla battuta di Cremona): forte e in mezzo al muro (4-9), muro su Santini (5-10) e in diagonale da posto 2 (6-11). Sulla battuta di Sokolova, sbaglia prima Cibele (10-13), poi Bacchi (11-13). Eli mura ancora Santini (13-17) e poi stoppa Cibele (15-18). Muro fuori di Sokolova (17-21), poi la fast di Stufi spegne i tentativi di rimonta castellanesi (17-22). Perchè la pipe di Cibele (19-24) e quella fuori di Sokolova (19-25) chiudono il set. La Florens paga troppo un inizio stentato.

SECONDO SET – Si comincia subito con Tirozzi al posto di Karalyus. In realtà la differenza la fa Sokolova: diagonale per il 3-1 e pipe per l’8-4. In mezzo un muro di Zanotti (4-1) e un block out di Tirozzi (6-3). Dopo il tempo tecnico, sono i muri su Cibele a creare un ulteriore break: prima Renzi (9-4), poi Zanotti (11-5). Dopo il muro del capitano biancorosso su Bacchi (12-6), rientra Cremona con il tocco di seconda di Rondon (13-9) e un paio di errori Florens (13-11). La fast di Renzi (15-12) e la pipe di Sokolova (16-13) ci mandano col 3 al secondo tempo tecnico. Vantaggio cancellato da Cibele che firma quattro punti consecutivi fino al 16-17. Punto a punto fino al mini break Florens firmato da una parallela precisa di Sokolova (20-19). Ma il break arriva anche dall’altra parte: e fa male. L’ace di Rondon (20-21) apre la serie di punti, il muro di Zanotti la spezza (21-22), Cibele la chiude murando Sokolova (21-24) e pescando la linea (21-25). 

TERZO SET – Dentro Ana Paula per Sokolova con Elisangela opposta e Genangeli per Renzi. Paura a inizio set con Elisangela che resta a terra dopo uno scontro con Dalia. Quando si rialza la brasiliana trova il tempo di “abbattere” Bacchi per il 6-6. Genangeli in battuta segna il primo break del set: il 7-6 è l’ingresso a referto di Ana Paula. Un ingresso che cambia le sorti del parziale: Il martello paulista firma il riscatto Florens migliorando sensibilmente la percentuale in ricezione, firmando in pallonetto il 10-8 e in parallela il 16-14. Eli mura ancora Cibele (18-14). E il motore brasiliano continua a far correre la Florens con Elisangela che mette nei tre metri il 19-16 e il 20-16. Genangeli decisiva a fine set: con la sette il 22-18 e a muro il 25-19 (sbattendo la “porta in faccia” a Nardini). In mezzo da sottolineare anche la gran parallela di Karalyus per il 23-19.

 QUARTO SET – Subito dentro Karalyus per Tirozzi. Il quarto set inizia come era finito quello precedente: Sansonna e Ana Paula a tenere in ricezione, Elisangela ad attaccare da tutte le zone del campo. La brasiliana va in parallela per il 2-3, in block out per il 6-5 e con l’incrocio per l’8-6. Il muro di Genangeli su Bacchi (9-7) e la parallela di Ana Paula (10-7) costringono Cremona al time out. Zanotti stoppa Cibele (11-8), Ana Paula inventa una parallela fantastica (13-9), block out di Eli (14-10). Poi si spegne la luce: Cremona infila sei punti consecutivi per un break terrificante. Troppi gli errori Florens. La storia sembra cambiare con il turno in battuta di Elisangela e con la brasiliana che firma in pipe tre punti dal 15-16 al 17-16. Magia di Dalia per il 19-18. Poi arriva un altro break di Cremona (fino al 19-21) con altri errori Florens. Dopo l’attacco vincente di Ana Paula (20-21), un altro clamoroso break di Cremona con Fanzini protagonista nel 20-22 e nel muro su Ana Paula (20-25) che chiude l’incontro.

Mancini Iveco Florens Castellana Grotte – Magic Pack Cremona 1-3

19-25 (23’), 21-25 (24’), 25-19 (26’), 20-25 (24’)

FLORENS CASTELLANA: Dalia 4, Elisangela 24, Zanotti 9, Sokolova 10, Karalyus 3, Renzi 3, Sansonna (L), Tirozzi 1, Genangeli 5, Ana Paula 8, Agola.

Battute vincenti/errate: 2/7, muri: 17, errori gratuiti ricezione/attacco: 2/14.

Allenatore: Donato Radogna, II allenatore: Piero Acquaviva, scout: Domenico Guglielmi.

CREMONA: Rondon 8, Bacchi 15, Nardini 10, Santini 4, Cibele 15, Stufi 9, Carocci (L), Fanzini 4. ne De Pace, Colombi.

Battute vincenti/errate: 4/4, muri: 13, errori gratuiti ricezione/attacco: 2/26.

Allenatore: Stefano Micoli, II allenatore: Luca Milocco, Scout man: Mattia Sassano.

ARBITRI: 1° Massimo Marchello (Messina), 2° Nunzio Caltabiano (Catania)

DELEGATO TECNICO: Erasmo Paradiso

 

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