Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiSette giorni dopo la remuntada ed il successo contro Offanengo, la Nuvolí AltaFratte Padova tornerà in campo domenica 11 febbraio alle ore 17:00 ancora una volta presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe dove stavolta arriveranno le ospiti del Narconon Volley Melendugno.
Nuvolí AltaFratte Padova e Narconon Melendugno, due team impegnati nella stessa corsa a confermare la serie A2 dopo averla centrata pochi mesi fa, migliore la situazione delle leccesi oggi in quinta piazza a +7 dalle padovane, ma a otto gare dalla fine i giochi sono ancora aperti. Melendugno arriva alla sfida dopo aver conquistato un punto a Soverato (era avanti 0-2) ed aver ceduto l’intera posta nel match casalingo contro Brescia (1-3) e arriverà in Veneto con la voglia di riscattarsi, la Nuvolí AltaFratte Padova ha steccato la trasferta di Lecco e guadagnato due punti con la rimonta su Offanengo e attraverso la seconda sfida casalinga in otto giorni vuol provare ad aprire una mini serie positiva.
Un match quello di domenica che sulla carta si presenta assai impegnativo per le padovane, la regia della squadra leccese è affidata all’esperta Valeria Caracuta (in serie A dal 2008) che, dopo aver centrato la promozione nella scorsa annata, sta cercando adesso di confermare la serie A2 attraverso la sua seconda stagione a Melendugno.
Inoltre le ospiti si presenteranno in campo domenica vantando l’opposto Sara Stival al posto 16 nella classifica degli ace, più il trio Cecilia Oggioni, Ilaria Maruotti e Paola Santiago tutte tra le migliori venti nelle ricezioni, e per finire proprio l’ultima citata, la portoricana Santiago, al posto 14 nei punti messi a segno. Da parte sua la Nuvolí AltaFratte Padova (con la sola Francesca Volpin al posto 7 negli ace) dovrà alzare il muro e per questo affidarsi quindi in primis al duo Volpin – Fanelli.
Proprio Francesca Volpin dice:
“I due punti con Offanengo sono fondamentali, ci hanno dato tanta consapevolezza, ci hanno fatto capire che possiamo farcela a ribaltare l’esito di una partita e che abbiamo tutti i mezzi per farlo. Quella partita ci è servita per affrontare la settimana di allenamenti più concentrate e sicure di noi stesse. Domenica saremo ancora a Trebaseleghe, con un pubblico che è il nostro settimo uomo in campo, che non smette mai di tifare dall’inizio alla fine della gara, un altro impegno casalingo che ci fa stare più tranquille nel non dover gestire lo stress di una trasferta ed inoltre la possibilità di dare continuità al risultato di domenica scorsa. In quell’occasione poi ci sono stati più ingressi dalla panchina e sono davvero contenta perché sono stati tutti propositivi sia sotto l’aspetto tecnico che caratteriale. Siamo una squadra molto unita e questo ne è la prova, adesso siamo tutte desiderose di dare continuità e questa è l’unica cosa che conta”
Mentre coach Vincenzo Rondinelli si prepara ad otto finali:
“Ormai dobbiamo convincerci che per noi le prossime saranno otto finali nelle quali ogni elemento dovrà dare il 110%, iniziamo con Melendugno e poi via tutte le altre, dovremo scendere in campo rispettando ogni avversaria ma senza timori reverenziali, con quella cattiveria agonistica che è la chiave per perseguire il risultato che vogliamo ottenere, domenica contro Offanengo abbiamo percorso un tratto di quella salita che vogliamo continuare a percorrere, ma siamo solo all’inizio e vogliamo provarci ogni volta che il calendario ce ne darà la possibilità, un passo alla volta”
Nota a margine della sfida: tra le fila leccesi scenderanno in campo due atlete veneziane, le centrali Chiara Biesso e Lisa Esposito che, dopo un percorso iniziato nella Fusion Volley Venezia e nella Pallavolo Strà, realtà vicine geograficamente parlando a Trebaseleghe, saranno domenica la terza e quarta centrale agli ordini di coach Morales, da poche settimane sulla panchina delle ospiti dopo l’esonero di coach Napolitano.