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Minetti Infoplus – Megius, partita che offre numerosi spunti di interesse: settima contro sesta, il collettivo biancorosso di fronte alle individualità delle all-black, la tradizione di Vicenza (terza squadra del girone per anzianità) contro l’ambizione di Padova, che dopo aver concluso il suo primo campionato di A1 ha costruito una formazione dagli obiettivi decisamente elevati. E se le numerose ex di parte patavina aggiungeranno ulteriore pepe alla sfida, a scaldare i tifosi è soprattutto l’atmosfera del derby che coinvolge le due città, distanti tra di loro una trentina di chilometri. Anche per questo non è difficile prevedere il sold-out al PalaCia, dove si attende un buon numero di supporter in arrivo dalla città del Santo.
Difficile fare delle previsioni, come in tutti i derby che si rispettino. Nella première della scorsa stagione la matricola euganea aveva espugnato il PalaCia per tre a uno, ma al ritorno le ragazze di Manù Benelli si erano vendicate con il medesimo punteggio. Le due squadre si sono già scontrate nel girone eliminatorio di Coppa Italia nella stagione corrente, ancora una volta con una vittoria per parte ma con il fattore campo a prevalere. A far pendere per il momento l’ago della bilancia dalla parte del Megius nel computo totale delle sfide è il match di andata, che lo scorso 10 dicembre aveva visto le tuttonere superare le vicentine per tre a due al PalArcella. La partita era stata spettacolare e ricca di colpi di scena; primo set al Padova ai vantaggi, poi il sorpasso della Minetti Infoplus, infine la rimonta delle padrone di casa vittoriose al tie break. Da allora entrambe le squadre sono cresciute e stanno vivendo ora un buon momento di gioco e risultati. Le padovane in particolare arrivano da tre vittorie consecutive, in campionato con Pesaro e Santeramo e in Coppa Italia con Novara, ma le biancorosse rispondono con un tris di successi casalinghi (Forlì, Altamura e Chieri le vittime di Paccagnella e compagne) e cercheranno il poker domenica sera.
Stefania Dall’Igna torna intanto in evidenza, questa volta sulle pagine di Panorama. La biancorossa viene menzionata a pagina 306 del settimanale nazionale all’interno del resoconto di “The Zenith Ball of Time”, la serata di gala veneziana a cui l’alzatrice ha partecipato come testimonial della Lega Volley femminile. Per quanto riguarda le sue condizioni di salute, già mercoledì sera contro Pesaro ha dimostrato di aver recuperato pienamente dall’intervento subito venerdì scorso, e domenica, salvo imprevisti o scelte tecniche di Manù Benelli, dovrebbe essere al suo posto nella cabina di regia della Minetti Infoplus. Tutte le biancorosse stanno bene e pertanto ancora una volta il tecnico potrà fare le sue scelte, anche se non c’è da aspettarsi stravolgimenti rispetto al 6 1 che ha disputato delle ottime prestazioni nelle ultime uscite. Questa volta non sono disponibili Marilyn Strobbe e Valentina Bedin, impegnate a Gradisca d’Isonzo con la Novello di serie B2. In panchina sarà chiamata la giovanissima Lisa Dal Lago (classe 1991), vicentina di Creazzo e studentessa al Piovene, alla sua prima convocazione in prima squadra. Per il capitano dell’under 16 del Vicenza Volley un premio per l’impegno dimostrato, oltre che sicuramente una grande emozione.
Oggi le biancorosse Paccagnella, Jerkov, Curcic e Conti hanno fatto visita alla scuola elementare di Quinto Vicentino. Solito bagno di bambini e bambine per le atlete della Minetti Infoplus, che mappamondo in mano hanno improvvisato una lezione di geografia davanti alla curiosa scolaresca. Fra gli interventi più simpatici quello di un alunno che ha chiesto al capitano biancorosso se anche lei gioca oppure se rimane in panchina viste le più giovani compagne, domanda che ha strappato più che un sorriso alle minettine, mentre due piccole tifose hanno confessato di non aver dormito la sera precedente perché troppo agitate per la visita delle campionesse di A1. Dopo aver palleggiato e risposto a tutte le curiosità le ragazze hanno dispensato autografi e biglietti omaggio per il derby tra Minetti Infoplus Vicenza e Megius Padova, uno spettacolo che le classi di Quinto Vicentino non si perderanno e in cui il curioso scolaro potrà vedere in azione capitan Paccagnella.
Nikolic, Centoni, Mifkova e Pachale sono le tuttonere già passate a Vicenza in epoche diverse, con la tedesca protagonista della prima stagione in A1 della Cosme Ceis nel 1998/99. Una stagione all’ombra del Santo l’ha trascorsa Valentina Arrighetti, ma in A2 e nell’allora Padova Volley targato Sartori Mercedes. Come al solito sono al centro dell’attenzione le due padovane della Minetti Infoplus, Stefania Paccagnella e Valentina Bedin. Ai riflettori in occasione di questa partita ci sono abituate, e se ormai il capitano biancorosso al derby non fa più caso, il libero di Sarmeola non sarà come detto della partita, dato che la Novello Vicenza di B2 gioca in contemporanea in terra isontina. Ci sarà eccome, e la partita la vive invece in modo particolare, Barbara Barbieri, libero titolare del Megius Padova e, per gli strani incroci del volley, vicentina doc di Ponte di Barbarano. Una storia particolare la sua, tanto che il mensile nazionale Pallavolo Supervolley l’ha inserita tra i personaggi del “Sestetto del Mese” nell’ultimo numero di febbraio. La trentunenne berica è tra le pochissime (forse l’unica) giocatrici di serie A1 a “timbrare il cartellino” tutti i pomeriggi in un’azienda multinazionale di Cervarese S. Croce, in provincia di Padova. Il suo lavoro è quello di impiegata amministrativa, e si occupa part-time di paghe e gestione del personale. Una carriera trascorsa per buona parte nel Riviera Volley, da cui provengono anche l’azzurrina della Novello Irene Gomiero e la centrale di Forlì Ilaria Garzaro. “Ho sempre giocato a Barbarano – racconta Barbara – dalla seconda divisione fino alla B2. Non ho mai pensato a qualcosa di più, e proposte sinceramente non ne ho mai avute né cercate, tanto che non ho mai avuto un procuratore. Nel 2000 ho avuto la fortuna di saltare sul treno giusto, salendo con Padova in cinque anni dalla B2 alla A1. Se ora sono qui devo ringraziare la mia società, che mi viene incontro, e tanto anche la mia azienda, che mi permette di poter dare il 100% in entrambi le posizioni. Fino a tre anni fa al PalaCia ci venivo solo da spettatrice a tifare Minetti, e l’anno scorso il mio primo derby è stato davvero emozionante. Domenica sarà per noi una gara come le altre e verremo lì per la vittoria, ma dopo la partita mi sentirò a casa perché a vedermi ci saranno parenti, amici, tifosi ed ex compagne del Riviera Volley, tra l’altro tutti contenti perché per loro venire a Vicenza è più vicino che andare a Padova!”. Nel ruolo di libero Barbieri deve vincere la concorrenza con la giovane Martina Boscoscuro, ma si sta meritando il posto da titolare con le sue straordinarie difese, che compensano una ricezione non sempre eccelsa. In campo comunque dà spettacolo e domenica davanti al “suo” pubblico è pronta ad esaltarsi.
