Isernia si conferma campo ostico a Busto Arsizio, che per il secondo anno consecutivo lascia due punti in terra molisana. La
Yamamay, in campo con
Viganò a mezzo servizio, ha giocato una gara a fasi alterne, bene nel primo e quarto set, un pò in ombra nel secondo e terzo, non a caso vinti dall’Europea 92, autrice di una prova davvero convincente. Equilibrato infine il tie-break fino al campo campo, dopodichè i muri di Wagner hanno lanciato definitivamente le locali alla vittoria.
La partita: Parisi schiera Viganò, non al 100% ma recuperata in extremis e l’avvio è assai equilibrato (11-11), con la Yamamay che soffre in ricezione, ma tiene con i muri di Luciani e Parenti (15-16, ace Loikkanen). Un attacco di Parenti e una schiacciata out di Wiegers lanciano Busto Arsizio (18-20) e Fresa chiama tempo; la Yamamay porta questo piccolo break fino alla fine, grazie di nuovo agli attacchi delle proprie centrali e agli attacchi di Loikkanen (22-25, ace Luciani). Secondo set: la squadra di Parisi subisce in avvio due clamorose sviste arbitrali ed è costretta ad inseguire (4-8); è black out per Viganò e compagne che faticano a trovare il bandolo della matassa, mentre dall’altra parte della rete Golinelli si esalta in difesa e Wiegers sfonda in attacco (16-8). Sul 18-8 di Zanolla, Parisi prova Erbetta e interrompe ancora il gioco: Yamamay recupera qualcosa (21-13 ace Loikkanen), ma è tardi; dopo poco è 25-14. Terzo set: partenza ancora con il freno per Busto Arsizio, che commette diversi errori anche al servizio ed è ancora ad inseguire (8-6); Yamamay pareggia dopo uno scambio bellissimo, pieno di difese da applausi (Molinengo), chiuso da Benini (8-8) e passa in vantaggio con Loikkanen (mani out 8-9). La sofferenza continua perchè le bustocche non riescono a dare continuità al proprio gioco e commettono nuovi errori che rilanciano Europea 92 (13-11); Arimattei scalda il braccio e il vantaggio delle locali aumenta (16-13), la Yamamay va sotto di 5 (21-16). Nel finale Benini e il muro di Luciani accorciano (21-19), ma Isernia non si scompone e chiude con Wagner 25-21. Quarto game: ora è l’Europea 92 a regalare qualcosa, e la Yamamay ne approfitta; il muro di Parenti segna l’iniziale 3-5; le locali sbagliano ancora e ancora Parenti affonda (4-8). Ora Busto Arsizio gioca sicura, attacca bene con Benini e Luciani, mura con Parenti, recuperando un pò di sicurezza, persa nei set precedenti (8-16); il black out colpisce in questo momento Isernia, che sembra non reagire (9-19), sotto i colpi di Benini, qui scatenata, e Loikkanen (14-25). Tie-break: è equilibrio totale fino al cambio campo (8-7), poi Wagner sigla il muro del 9-7 e Parisi chiama subito tempo. Al rientro Yamamay riceve male e Wagner realizza altri due muri (11-7) che di fatto chiudono il match (15-10).