Tena Santeramo: contro Bergamo non basta la determinazione delle Leonesse
Autore: Lega Volley Femminile
12 Marzo 2007

Al termine del match, giocatosi ieri in Lombardia, le Leonesse Alfieri della Tena Volley Santeramo hanno dovuto alzare bandiera bianca contro Bergamo campione d’Italia, pur avendo lottato punto a punto nei primi due set e reagito nel terzo dopo un avvio stentato. Il 3-0 finale premia la squadra di Fenoglio, ma dà anche buone indicazioni al tecnico della Tena, Tommy Ferrari, in vista dei prossimi appuntamenti, a partire dal ritorno dei quarti di Coppa Italia che si giocherà domani, martedì 13 febbraio, alle ore 20.30, proprio a Bergamo.
Il tecnico valdostano deve fare subito i conti con le non perfette condizioni fisiche di Greta Circolari, affetta da una forma influenzale, la quale viene utilizzata con il contagocce in alcuni determinati momenti della gara.
Sin dalle prime battute di gioco è Kim Willoughby a guidare gli attacchi della Tena Volley che, alla prima sospensione tecnica, è avanti 8-7; ma le padrone di casa, sorrette dagli attacchi di super Piccinini e Poljak operano il sorpasso e allungano fino al 25-20.
Nell’avvio del secondo set regna ancora l’equilibrio (16-15 il vantaggio Foppa al 2° tempo tecnico).
L’Alfieri Volley inizia  a tenere a muro con “The Wall” Marulli che guida la carica e presenta una buona Soninha in attacco; anche se bisogna ancora registrare qualcosa in ricezione e commettere meno errori dalla linea di servizio (Boteva su tutte ben 4). Lo Bianco non si scompone di una virgola e, con grande regolarità, detta gli attacchi delle bergamasche che replicano il risultato del primo parziale (25-20).
Nel terzo ed ultimo atto di gioco la Tena Volley parte con il freno a mano tirato e la Foppapedretti vola sul 9-3. Ma brave sono le Leonesse Alfieri nel ritrovarsi e sfruttare alcuni momenti a vuoto delle campionesse d’Italia (12-12).
Si va avanti a braccetto sino al 20-20, poi viene fuori, così come nei precedenti set, la maggiore esperienza di Piccinini e compagne.
Il 3-0 finale sicuramente va a radiografare il valore delle due squadre in campo; anche se, vi è da dire, che vi è stata una certa reazione sul piano motivazionale delle atlete Alfieri.

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