“Sono convinta di poter dare di più di quello che ho dato a Roma e di contribuire a raggiungere quelli che sono gli obiettivi stagionali della nuova società”: queste le primissime parole da biancorossa di
Alessandra Casoli, nuova schiacciatrice della
Mancini Iveco Florens Castellana Grotte, formazione barese iscritta alla Findomestic Volley Cup serie A2 di pallavolo femminile. Varesina, classe 1978, 185 centimetri, Casoli è stata prelevata dalla Roma Pallavolo dove ha iniziato la stagione. Atleta di grande esperienza, ha alle spalle dieci campionati tra serie A1 e A2. Già in Puglia con Altamura (1998/1999 e parte del 2000) e Bari (1999/2000), torna in una regione che ha apprezzato anche in passato. Casoli: “Sono contenta di tornare in Puglia, sono felice di ritornarci perchè ho tanti bei ricordi”. Convinta anche dalla serietà della proposta della Mancini Iveco Florens: “So di avere di fronte una società seria – ha precisato Casoli – Questo mi ha spinto ad accettare questa proposta più che altre”. Casoli è arrivata nella tarda serata di mercoledì a Castellana (dove ha subito incontrato lo staff tecnico composto dal direttore sportivo Pino Dalena, dal tecnico Donato Radogna e dai suoi collaboratori) alla fine di una giornata frenetica tra traslochi e adempimenti. Oggi, giovedì 15 marzo, il primo allenamento. Sabato già la prima partita contro Arzano. Una tre giorni di grandi novità. Casoli: “Sicuramente, sono ancora presa dal trasloco e sabato si gioca già la prima partita. Non pretendo certo di arrivare e giocare subito. Dovrò conquistarmi il posto da titolare, entrando anche a far parte del gruppo. Eppoi, speriamo che contro Arzano non ci sia subito bisogno del mio ingresso in campo e che il risultato sia positivo per la squadra”. Ultimo commento riservato ai tifosi e al pubblico castellanese. Casoli: “Ho giocato contro diverse volte (recentemente nel campionato di B1 con Potenza e Castelvetrano), i tifosi sono metà della squadra. Vincere a Castellana è sempre stato difficile. E’ molto bello che ci sia questo attaccamento. Poi, personalmente, conosco molto bene la realtà pugliese grazie alle esperienze di Altamura e Bari”. Il nuovo martello della Mancini Iveco ha scelto il 3 come numero di maglia.