Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiDopo le vittorie di Milano e Scandicci nei due anticipi della domenica, altri tre incontri validi per la 22^ giornata della Serie A1 Tigotà.
Tiene il passo delle contendenti alla CEV Champions League 2025 l’Igor Gorgonzola Novara, che supera Il Bisonte Firenze soffrendo solo nel secondo set, vinto dalle bisontine. Sono Kipp (20 punti) e Alsmeier (17) le principali spine nel fianco della squadra di coach Bernardi che, dal canto suo, dopo il successo della CEV Challenge Cup rinuncia ad Akimova e Danesi. Buijs gioca come opposta e non sfigura realizzando 15 punti, in banda brillano Markova e Bosetti: 20 punti (3 muri) per l’inarrestabile russa, 14 con 3 ace per la capitana azzurra, MVP dell’incontro.
In contemporanea, tre punti per la Megabox Ond. Savio Vallefoglia contro il fanalino di coda Itas Trentino. Nonostante il 3-0 finale, le ragazze di coach Mazzanti lottano nei primi due set, contendendo alle biancoverdi i parziali fino agli scambi finali. In entrambi i giochi, le ragazze di coach Pistola hanno la meglio, perfezionando il successo nel terzo set. Sono 19 i punti di Mingardi a referto, 11 con 5 muri per Aleksic mentre il premio MVP va al libero Panetoni. Shcherban (12) e Dehoog (10) in doppia cifra per le ospiti.
Il risultato più importante del weekend arriva però dal Piemonte: l’Honda Olivero S.Bernardo Cuneo trionfa nel posticipo contro la UYBA Volley Busto Arsizio e scavalca Bergamo al dodicesimo posto, uscendo dalla zona retrocessione. Tre punti che arrivano al termine di una partita ben gestita dalle ragazze di coach Micoli, al primo successo sulla panchina delle gatte: al di là della macchia del secondo set in favore delle bustocche, le ragazze di Cuneo dominano il primo parziale e non tremano nei successivi due. Mattatrici della serata Enweonwu, top scorer con 24 punti, e Stigrot, MVP con 19 punti, ma ben figurano anche Molinaro (12) e Kubik (14). Solo Sartori (12 con 4 muri) si salva tra le bustocche, in una serata non brillante in attacco (14% di efficienza).