La
Minetti Infoplus è tornata per una sera alla sua… infanzia, ovvero ai suoi primi anni di serie A1 in cui Vicenza era considerata la bestia nera dello squadrone allora già targato Foppapedretti. Se nelle ultime stagioni il dominio orobico raramente è stato messo in discussione – l’ultima vittoria prima di ieri sera risaliva all’8 dicembre 2002, un 3-2 con il debutto di Cuccarini sulla panchina vicentina – a lungo il bilancio tra le due formazioni è stato in parità, anche grazie ad alcuni successi storici come quello nei playoff 99/00 e nelle finali di Coppa Cev e Supercoppa Italiana nel 2001
Non nasconde la sua soddisfazione Piero Minetti, storico sponsor bergamasco della squadra berica:
“È stata una bella partita, alla vigilia avevo chiesto alla squadra di giocare con grinta e disputare una buona prestazione, ma oltre ad ascoltarmi le ragazze hanno anche vinto. Questo successo della squadra da me sponsorizzata qui nella mia città mi ha fatto ovviamente molto piacere, non perché abbia qualcosa contro Bergamo, anzi, voglio fare loro un caloroso in bocca al lupo per la Final Four di Champions League. Spero che questa sconfitta rappresenti uno stimolo in più per loro per fare bene nel prossimo week-end e conquistare un altro importante trofeo a livello europeo. Al termine dell’incontro ho portato a cena le ragazze, un appuntamento che avevamo già fissato indipendentemente del risultato, e sono stato felice di trascorrere un po’ di tempo con questo bel gruppo, anche se mi è toccato sopportare la presenza del loro vulcanico presidente Coviello” conclude scherzando l’amministratore delegato del Gruppo Minetti.
Giornata di riposo oggi per le biancorosse, ancora euforiche per la bella vittoria di ieri sera. Abbiamo intercettato la new-entry
Veronica Angeloni, a spasso per Vicenza:
“In questo momento sto esplorando il vostro centro storico per la prima volta, devo dire che è veramente bello oltre che grande, essendo abituata a Chieri Vicenza per me è una metropoli… C’è tanta gente in giro e molti giovani, oltre a tanti bei negozi che fra un po’ andrò a visitare… Oggi sono la persona più felice del mondo, sia per la nostra prestazione che per l’esito della partita, due punti importantissimi! Ieri sera ci sono stati dei momenti difficili, ma non abbiamo mai mollato, stringendo i denti e alla fine abbiamo portato a causa questo bel risultato. Se devo essere sincera ci speravo ma non me l’aspettavo, sapevamo che dovevamo andare lì e dare il massimo, perché si sa che con Bergamo è sempre durissima… è stata fondamentale la nostra determinazione, l’arma che ci ha fatto vincere; tecnicamente siamo andate bene nel muro-difesa, ma soprattutto non abbiamo sbagliato nei momenti decisivi della partita. Magari ci ha agevolato l’assenza della Piccinini, perché un attaccante come lei si sente quando manca, comunque loro hanno cercato di vincere e se non ci sono riuscite è perché noi siamo state più forti.
Giocare a Bergamo è sempre una bella emozione, è uno dei parquet su cui da piccola sognavo di mettere piede e negli ultimi tre anni il mio sogno si è realizzato. Al PalaNorda non avevo mai vinto, e farlo con Vicenza è stato ancora più bello. Trovarmi qui, appena arrivata, e dopo neanche una settimana avere la fiducia delle compagne di squadra e del tecnico è veramente stupendo, più mi alleno, più mi piace questo gruppo e più mi carico per dare il massimo. Quando scendo in campo sento ancora un po’ l’emozione del debutto, ieri all’inizio non avevo il braccio perfettamente tranquillo e sciolto, ma è una cosa che dopo un po’ passa e si pensa solo alla partita. Della mia prestazione sono abbastanza soddisfatta, anche se non pienamente: posso ancora crescere moltissimo in tutti i fondamentali, attacco, ricezione, muro e difesa… c’è tanto da lavorare, ma lo si fa volentieri quando si è inseriti in un bel gruppo. Negli ultimi set al mio posto è entrata Valdone, giusto così, siamo in tredici e Manù dimostra di aver fiducia in tutte noi, un aspetto che è molto importante per noi giocatrici.
La vittoria con Bergamo ci permette di affrontare con lo spirito giusto le prossime partite. Ci aspettano ora due scontri diretti con Santeramo e Piacenza, tappe fondamentali per il nostro campionato. Davanti a noi abbiamo due settimane che ci permettono di studiare bene i nostri avversari e prepararci il meglio possibile”.