Pasqua amara per l´
All Fin, massacrata dalla Lamaro Appalti Roma. D´accordo le avversarie forti, ma nel massacro l´équipe di casa ci mette molto del suo non riuscendo mai ad entrare in partita. Il 27% in attacco parla da solo. Marinelli e Vindevoghel le ultime a mollare. Si meriterebbe di ingoiare cioccolato extra-amaro dopo una partita così. Invece alla fine c´è ugualmente il dolce: gli impagabili ultras chiamano la squadra sotto la curva per l´applauso di rito e fanno calare in campo un maxi uovo di Pasqua fondente, un omaggio per le loro beniamine. Roba da commuoversi.
Il Volta registra una defezione dell´ultim´ora: Rossi cede il posto a Giovannelli a causa di una contrattura. Nella Virtus gioca Borrelli. L´avvio è choccante: 0-9. Si tenta la carta del cambio in regia: dentro Carlesso. Le ospiti non stanno ad aspettare e con Musti volano 1-13. Si aggiunge un ace di Corjeutanu. L´ingresso di Ripamonti aggiusta la ricezione, ma la squadra non gira nemmeno nelle coperture facili. Roma non si scompone per il black-out sul fronte voltese e continua con concentrazione. Callegaro rientra. Una veloce di Marletta pone fine ad un parziale da paura. Trascinata dai tifosi che non hanno comunque mai smesso di incitare nemmeno nel primo set, l´All Fin riprende il filo del gioco. Tuttavia cadono troppi pallonetti e a muro Borrelli marca il 5-8. Vindevoghel suona la carica e si arriva a -1 (8-9), ma Roma piazza sempre quel muro in più, in ricostruzione è vincente (8-14) e con il servizio mette in seria difficoltà le mantovane. L´ace di Quaranta scava il solco: 9-17. Goranova si risveglia dal torpore e qualcosa di buono racimola. Il Volta costruisce poco, la Lamaro gioca quasi da sola. Sul finale l´All Fin accenna a una ripresa (16-22, Vindevoghel e Guerrini), ma due muri significano 16-24. Nel terzo set Ripamonti rileva Goranova e Vindevoghel esce dalla ricezione. Il 2-0 iniziale è invalidato dalla sequenza di muri romani. Musti non perdona ogni ricezione a filo rete. Il block di Vindevoghel (5-10) non trova seguito nell´immediato e la gara fugge via. Sull´8-15 torna in campo Goranova. Borrelli e Corjeutanu allungano 9-17. L´All Fin mette giù una palla ogni tanto e il coro “orgogliosi di voi” fa venire i brividi, perché viene cantato nonostante la partitaccia. L´attacco cresce con Goranova e Vindevoghel (13-19), ma il team romano accelera e con due ace di Mari si porta 13-24. Prima di capitolare, le collinari annullano con Vindevoghel, Goranova e Guerrini.