Con la bella vittoria di ieri a Piacenza la
Minetti Infoplus può disporre di un discreto margine sulla nona piazza, la prima che lascia fuori dai play off: sono 6 i punti che distanziano Vicenza da Altamura, con in mezzo Chieri e Padova a chiudere il lotto delle attuali top eight. A quattro giornate dal termine del campionato la classifica non permette di festeggiare la post season, che sarebbe raggiunta matematicamente con altre due vittorie; per il momento è arrivata la certezza della permanenza in serie A1 per il nono anno consecutivo, un risultato raggiunto con un ragionevole anticipo, tanto da far dire a Manù Benelli che da qui in avanti ci sarà tempo e modo di divertirsi.
E di divertimento in campo ce n’è stato anche ieri per le biancorosse, tranne che nel primo set che ancora una volta è andato alla avversarie. Il resto del match è stato però condotto con autorevolezza da Paccagnella e compagne, che come con Santeramo hanno vinto e convinto. Non si scopre nulla di nuovo sulla formazione di Manù Benelli, che ha rimesso in carreggiata l’incontro giocando di squadra e riuscendo a eludere il muro piacentino dopo che questo nel primo parziale aveva creato non poche difficoltà; delle 17 stoppate messe a segno dalle emiliane (Busso e Korkmaz in testa) ben 8 sono cadute nel campo vicentino nel corso della prima frazione. Un film già visto otto giorni fa, contro un’altra squadra che faceva del fondamentale il suo principale punto di forza. Cambiare in corsa sembra essere un’abitudine per la Minetti Infoplus, un canovaccio che ha in
Valdone Petrauskaite la sua interprete emblematica. Tolta la tuta, la schiacciatrice lituana entra in campo e comincia a picchiare: 18 i suoi punti anche ieri. Per gli amanti delle statistiche sono 173 da inizio campionato, con una percentuale di efficienza in attacco (41,2%) paragonabile a quella dei migliori martelli della serie A.
Ma parlando di individualità non si può fare a meno di elogiare la prova di
Ivana Curcic, autrice ieri di una delle sue migliori prestazioni. 22 i palloni messi a terra, tra cui due direttamente al servizio, con una percentuale monstre del 59% in attacco. Numeri già fatti vedere anche a inizio stagione (ma con molti meno attacchi rispetto ai 34 di Piacenza) dall’opposto serbo, che pur con gli inevitabili alti e bassi si sta dimostrando un’altra scommessa vinta dal club biancorosso; va ricordato infatti che anche per la giocatrice di Belgrado, così come per Petrauskaite, si tratta del primo anno in Italia.
Oggi le ragazze della Minetti Infoplus si godono il meritato riposo, in attesa della ripresa degli allenamenti prevista per domani. La prossima sfida si chiama Monte Schiavo Jesi, la vice capolista che domenica 22 aprile si presenterà al PalaCia. Una partita da tutto esaurito, assolutamente da non perdere per i tifosi biancorossi.
