Lamaro Appalti Roma: finisce con un secco 3-0 l’avventura in Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
20 Aprile 2007

 Finisce con il 3-0 inflitto dalla Unicom Starker Kerakoll Sassuolo in semifinale l’avventura in Coppa Italia per la Lamaro Appalti Roma che, in un match sofferto dall’inizio alla fine, quasi mai riesce ad imprimere la sua impronta. Colpa di una ricezione davvero traballante (nel primo parziale si ferma al 39%) ed un attacco poco incisivo (30%). Le romane partono poco convinte e Sassuolo non attende ulteriori occasioni, portandosi da subito al comando con Turlea e Nucu a trainare la squadra. In casa Virtus quasi tutte le attaccanti trovano difficoltà nel superare il muro della Unicom, i centrali decisamente meno ma sono poco serviti per via di una ricezione ed una difesa poco precise. Nessuna delle giallorosse, infatti, riesce a raggiungere la doppia cifra nel conteggio dei punti finali. Quaranta l’unica ad andarci vicino con 9 lunghezze conquistate. 

La Lamaro deve però superare velocemente questa sconfitta, per guardare già allo scontro diretto in casa della Yamamay Busto Arsizio (25 aprile ore 18.00) che potrebbe valere il primato nel campionato di A2.

Equilibrato, come da pronostico, l’avvio tra Roma e Sassuolo nei primi scambi dell’incontro. La prima accelerata è da parte della formazione emiliana che, con un muro ed un servizio davvero insidiosi, riesce a mettere in seria difficoltà le giallorosse costrette a guardare allontanarsi le proprie avversarie (10-3). Trascinate da una Marletta ed una Borrelli sopra le righe, le virtussine recuperano un po’ delle lunghezze di svantaggio iniziali e si portano sul 13-8. È di nuovo però Sassuolo a riprendere la situazione in mano, con Turlea e Nucu a farla da padrone sotto rete. Sono quattro i muri della centrale emiliana che mandano in completo black out l’attacco delle giallorosse, già in affanno per una ricezione non certo precisa. Cristofani manda allora in campo Tanturli e Zamora prima e Liguori poi. Il risultato però non cambia. La palla set la conquista Turlea (24-11) e ci pensa poi Nucu a chiudere con un ace.

Nel secondo parziale è Roma la prima ad andare via, arriva sul primo tempo tecnico con un discreto vantaggio (8-4) che brucia però sul rientro in campo permettendo alle ragazze di Pedullà di portarsi a solo un paio di lunghezze di svantaggio. Sassuolo continua a spingere fino all’aggancio del 10 pari. Le giallorosse ci riprovano ad andare in alto, con Marletta a chiudere la strada alle sue avversarie per il dodicesimo punto. Riescono così a mantenere il break di vantaggio fino a metà set, quando è un muro di Turlea a sancire il sorpasso delle emiliane (14-15). Le compagini si alternano al comando fino a quando la Unicom non infila due murate consecutive su Borrelli, con Devetag prima e Manfredini poi (18-21), andando così di volata a prendersi la vittoria anche di questo set con Turlea a chiudere sul 22-25.

Fulminante la partenza di Sassuolo nel terzo parziale (0-5), grazie ad un servizio che sempre più impensierisce la ricezione giallorossa ed una Nucu capace di intercettare ogni palla che transiti nei pressi della rete. Cristofani corre subito ai ripari mandando in campo Zamora al posto di una Corjeutanu troppe volte fermata dal muro avversario. La situazione però non muta: le ragazze di Pedullà continuano ad inanellare punti preziosi, mentre le virtussine trovano sempre maggiori difficoltà tanto nella ricezione quanto in fase di attacco. Sul secondo tempo tecnico Sassuolo arriva con ben sette lunghezze di vantaggio (9-16), con Turlea e Nucu sugli scudi. Dal diciassettesimo punto della Unicom parte anche la reazione della Lamaro che dal 9-17 arriva fino al 15-17, trascinata da una Borrelli incisiva tanto in attacco quanto a muro. I problemi in ricezione però persistono ed è così che la giallorosse ancora una volta sono costrette a veder allontanarsi la compagine avversaria (21-17). La palla match la conquista la De Luca (20-24), è poi un attacco out della Quaranta a consegnare il match nelle mani di Sassuolo.

 

 

Visualizza sponsor