Si rinnova il risultato dell’andata: 3-2 per l’Unicom Starker Kerakoll. Solo il nome spaventa, ma un bello spavento alle quotate avversarie lo riserva invece l’
All Fin, che conduce 2-1 e nel quarto cede ai vantaggi. Nei momenti clou le sassolesi hanno qualcosa in più e una Turlea che realizza 31 punti. Ottima Nucu. Vindevoghel ne firma 24.
Federica Stefanoni è rimasta a casa con la schiena bloccata. Volta fatica a carburare: nel 6-2 iniziale, i 2 punti sono frutto di una battuta sbagliata e di un’invasione omaggio su un primo tempo appena accennato. Conti e Vindevoghel riportano le sorti in parità (7-7). Tutte le alzate troppo a filo sono preda dei tentacoli di Nucu (12-10). Dopo il 13-13 procurato da Conti, Sassuolo va a segno con maggior continuità e varietà rispetto alle voltesi, quasi sempre toccate a muro (18-14). Distanze accorciate sul 19-17, ma Turlea sale in cattedra (22-19) e Lugli, entrata al posto di Pincerato per alzare il muro, sigla il 23-19. Al terzo set-ball l’Unicom chiude con Nucu. Durano tanto le azioni nel secondo set, ma spesso terminano con un errore dell’All Fin. Anche le padrone di casa però sbagliano ed è 6-6. Turlea riporta avanti le sue e il team collinare è anche sfortunato, perché una pipe di Goranova viene difesa non si sa come e poi Nucu mura Vindevoghel (9-6). Sassuolo punge con pallonetti, ma l’All Fin sta in scia trascinata dalla belga e contenendo un po’ Turlea (14-13). Nel frattempo Giovannelli rileva Rossi. Al centro si gioca molto poco e qui le emiliane sono superiori. Grazie a un bell’attacco di Conti da posto 6 e a una schiacciata out di Turlea, l’All Fin va per la prima volta in vantaggio 19-20 e poi 19-21 e 20-22 con due contrattacchi di Vindevoghel. Devetag impatta a 22 e il finale è rocambolesco. Nel punto a punto le sassolesi regalano ben tre battute sbagliate (25-25) e l’All Fin si impone con un attacco di Conti e un muro di Callegaro. Goranova lamenta dolori al ginocchio e non rientra in campo: le ospiti cambiano assetto con Conti opposta e Ripamonti ala. Da 8-3 le lombarde riducono il divario (8-6), Vindevoghel e Conti fanno breccia nel muro, ma errori sparsi determinano il 16-11. Mantenendo un buon cambio palla, l’All Fin rosicchia punti approfittando di qualche sbaglio altrui (20-20). Redditizio il turno di battuta di Callegaro. Sul 21-22 una particolare fasciatura permette a Goranova di rivedere il campo per un giro a muro. Il Sassuolo perde smalto in attacco e un pallonetto di Vindevoghel, un muro di Guerrini e un manofuori di Ripamonti significano 22-25. Sotto 4-1, Volta va a condurre 5-4, ma è di nuovo pareggio con ace Pincerato (6-6). Di ace colpisce anche Ripamonti (9-11). La lotta è fra la difesa voltese e il muro sassolese. Il vento gira e l’Unicom balza in testa 14-13. De Luca realizza il 18-16, cui risponde Ripamonti. Sassuolo trova i punti della neoentrata Manfredini (23-20), ma l’équipe collinare non molla (23-23). Vitez autografa il set-ball, Conti annulla. Sul 25-24 di Turlea, la palla è bassa e la pipe di Liesbeth si adagia in rete. L’All Fin ripropone la formazione con Goranova e sul 6-2 anche con Rossi (poi andranno ancora dentro Ripamonti e Giovannelli). Difficoltoso il gioco di Volta, più fluido quello di Sassuolo e il punteggio non aspetta: 10-4. Le collinari sperano sul finale (13-10), ma Turlea e Nucu spengono le velleità.