Europea 92 Isernia: le pentre cadono a Castellana Grotte

Autore: Lega Volley Femminile
3 Maggio 2007

MANCINI IVECO FLORENS CASTELLANA GROTTE-EUROPEA 92 ISERNIA 3-1
(21/25; 25/21; 25/20; 25/20)
CASTELLANA GROTTE: Casoli 13, Elisangela 27, Dalia 1, Sokolova 13, Zanotti 12, Genangeli 5, Ana Paula, Tirozzi, Sansonna (L). Ne: Renzi, Agola, Karalys. All.: Radogna.
ISERNIA: Wagner 14, Wiegers 9, Zanolla 13, Arimattei 13, Fratczak, Moncada 4, Grando 17, Spataro, Golinelli (L). Ne: Scarpitta e Muzzo. All.: Fresa.
ARBITRI: Costantini (Viterbo) e Valeriani (Roma).
DURATA SET: 21’, 24’, 24’, 26’.
TOTALE INCONTRO: un’ora e trentacinque minuti.
NOTE: Castellana battute vincenti 0, battute sbagliate 8, muri 17, errori 8. Isernia bv 5, bs 7, m 9, e 18. Ricezione: Castellana 72% (perf. 39%); Isernia 70% (perf. 22%). Attacco: Castellana 42%; Isernia 40%. Spettatori presenti stimabili sulle quattrocento unità.

 

Nemmeno a Castellana Grotte riesce ad infrangere il tabu trasferta l’Europea 92, edizione 2006/07. Il sestetto pentro deve arrendersi alle biancorosse in uno scontro salvezza che premia le ragazze di Radogna, che ora guardano con più fiducia al prosieguo di campionato. Le isernine, invece, complice il successo al tie-break del Reggio Emilia sul Cremona, si ritrovano ora quartultime ad una lunghezza dalle reggiane. Tuttavia, lo scivolone di Arzano a Conegliano Veneto risucchia nelle sabbie mobili della graduatoria anche le campane per un finale di stagione tutto da vivere tra incroci, tabelle e calcoli.
Che sia gara vera al Pala167 lo si intuisce sin dal principio. La torcida di casa si fa sentire. E non poco. Radogna e Fresa partono con gli starting six annunciati alla vigilia. Le pugliesi hanno voglia di ribaltare una serie che le vedeva sempre sconfitte quest’anno con le pentre. Dal canto loro, Zanolla e socie non hanno alcuna intenzione di cedere terreno alle rivali di questo sentitissimo confronto (sin dalla B2 i destini dei due sodalizi si sono spesso incrociati).
L’avvio è all’insegna dell’equilibrio. Arimattei firma il primo vantaggio di Isernia (8-9). La stessa romana, assieme a Grando, Wiegers e Wagner è protagonista della fase che porta al seconto tempo di sospensione. Paiono fuggire le giraffe con un muro di Ludovica Dalia, ma dall’altre parte Moncada pareggia di secondo tocco. Arimattei e Grando danno il 2 ad Isernia. Elisangela riporta sotto le sue, ma una piazzata di Zanolla ed un’invasione di prima linea di Sokolova chiudono il parziale a favore delle europee (21-25).
Si ritorna in campo e la mazzata pare aver spiazzato le castellanesi. L’ace di Zanolla, il muro di Grando ed il mani out di Arimattei fanno 0-3. Sokolova rianima le sue. Isernia fugge nuovamente, Casoli sbaglia tutto in battuta ed Isernia va 6-8. Elisagela fa il fenomeno e riporta sotto le sue. Ma l’Europea 92 riprende la via della fuga (ace di Wiegers per l’8-11). Arimattei porta le isernine anche a 4 (block out per il 10-14). Poi Grando fa 15-18. Qui, dopo un errore al servizio di Wiegers, va ad esibirsi dai nove metri la regista Dalia (letale in battuta al pari di Genangeli). Le sue frecciate fanno male e riportano Castellana in parità. Si entra in zona venti. Castellana è più lucida. Isernia sbaglia troppo (doppia fischiata alla Moncada, errore in fast di Wagner, Wieger servizio a rete) e paga (Sokolova chiude in fast 25-21).
Perfetta parità. E stavolta a subire il contraccolpo sono le europee. Il 5-1 Florens è fardello ingombrante, rosicchiato pian piano sino alla  parità ad otto firmata Zanolla. Elisangela riporta avanti le sue (ventisette i punti totali della brasiliana!). Nel frattempo, Radogna ruota, per qualche scambio, le sue laterali (Tirozzi, Casoli, Ana Paula ed Elisangela sono coinvolte in un tourbillon unico!), Isernia finise col disorientarsi. Wiegers paga per tutte (al suo posto entra Fratczak), le biancorosse di casa sono, però, imprendibili e chiudono a venti il set.
Due ad uno. E il flipper isernino va definitivamente in tilt. Sette a due, poi diciassette a sei, quindi 23-12 casa. Isernia ha un’ultima reazione. È troppo tardi: Elisangela ha l’onore dell’ultimo punto (25-20).
Le europee tornano a casa con un carico d’amarezza e la voglia di rifarsi, sin da domenica prossima, contro la Brunelli Volley Nocera Umbra, impostasi sulla Virtus Roma. Le castellanesi, invece, fanno festa grande al centro del campo assieme ai propri supporters.