Nell’ultima giornata di Regular Season la
Lamaro Appalti Roma non aveva molto da chiedere a se stessa. Il secondo posto in classifica, quello che le consentirà di giocare tutte le gare play off con il favore del campo, lo aveva ottenuto matematicamente già un paio di giornate fa. Contro Cremona, oltretutto, è costretta a rinunciare a
Musti De Gennaro e ad avere una Corjeutanu non alle meglio della condizione fisica. Le due atlete sono in forse anche per Gara 1 di play off.
Dagli altri campi però arriva una notizia importante per le ragazze di Cristofani che ora conosco l’avversaria della semifinale di mercoledì 30 maggio (ore 20.30 al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano). È stata la Riso Scotti Pavia, vincitrice con il massimo del parziale in casa di Reggio Emilia, a conquistare l’ultimo posto disponibile per la post season. Supera così in classifica Castelfidardo che non va oltre il successo del primo set contro Busto Arsizio.
Avvio ben poco convincente da parte delle padrone di casa nel primo set. È Cremona a dettare il ritmo, soprattutto sotto rete, portandosi così per prima sul tempo tecnico del 2-8. Le ragazze di Micoli continuano a guadagnare lunghezze importanti e mettono a segno una serie di muri, con Stufi, Cibele e Santini, in grado di portarle sul 3-13. Oltre a soffrire in fase offensiva, le romane trovano qualche problema in ricezione e così Cremona arriva al massimo vantaggio di 10-20. In poche battute riesce anche a conquistare la palla set (14-24) e a chiudere con una fast della Stufi.
Decisamente più equilibrato il secondo parziale dell’incontro. La Lamaro ritrova precisione e fluidità tanto in ricezione quanto in attacco, con Quaranta, Zamora e Borrelli a svolgere il ruolo di spine nel fianco di Cremona. Dal canto loro le ragazze di Micoli perdono un po’ la determinazione del primo set, merito soprattutto del gioco più insidioso delle giallorosse, e sono costrette a metà parziale a dover tentare il tutto per tutto nel recupero delle lunghezze di svantaggio riportate (16-10). Con Cibele a trainare la propria formazione, la situazione torna più equilibrata (19-16) ma poi ancora una volta Roma preme sull’acceleratore e conquista prima con Zamora la palla set (24-18) e poi la parità con un attacco sull’asticella di Bacchi.
L’incisività trovata nel secondo parziale, la Lamaro la perde nuovamente nel terzo. È Cremona, come ad inizio match, a tenere ben salde le redini del gioco in mano soprattutto con Stufi dal centro e Cibele a banda. Sul secondo tempo tecnico è addirittura avanti di sette lunghezze (9-16) ma poi una Giovannini subentrata a Quaranta ad inizio parziale trascina le sue dal 13-18 al 18 pari, coadiuvata anche da un ace di Tanturli (al posto di Mari da metà set per un doppio cambio completato con Corjeutanu su Zamora). Cremona riesce comunque a tenere il break di vantaggio e ad allungare nell’epilogo (24-22). Chiude il parziale con un muro di Bacchi su Zamora.
Il quarto set parte con le due compagini appaiate (4-4) ma poi sono le ospiti ad alzare ancora una volta l’attenzione sotto rete e a portarsi avanti di quattro lunghezze a metà percorso (10-14). Distanza che le ragazze di Micoli mantengono ben salda, migliorandola ulteriormente nel corso del set. La prima palla match arriva con una diagonale di Bacchi (18-24), concretizzata poi da un attacco di Cibele da seconda linea.
UNDER 18, È FINALE NAZIONALE
Con un doppio 3-0 le giallorosse battono prima il Lanusei e poi il Perugia
PALLAVOLO VIRTUS ROMA – DELTA VOLLEY LANUSEI 3-0
(25-12, 25-10, 25-13)
PALLAVOLO VIRTUS ROMA – PALLAVOLO SIRIO PERUGIA 3-0
(25-20, 25-22, 26-24)
Con un doppio successo ottenuto prima ai danni del Delta Volley Lanusei (NU) e poi della Pallavolo Sirio Perugia, l’Under 18 della Lamaro Appalti Roma si aggiudica la Finale Nazionale in programma a Monterotondo dal 14 al 17 giugno.
Dopo la conquista del titolo regionale, l’accesso alla fase successiva è un ulteriore tassello a conferma del grande valore della compagine guidata dal tecnico Tardiolo. Due incontri condotti in modo esemplare dalla virtussine che ora avranno a disposizione un paio di giorni di riposo per poi riprendere il lavoro in vista della finale. Soddisfazione, naturalmente, arriva da tutto il settore della Lamaro per un altro importante obiettivo raggiunto.