L’
Infoplus Minetti avrà a disposizione anche nella prossima stagione
Stefania Dall’ Igna, che resterà in biancorosso per almeno altri due anni. La conferma della palleggiatrice azzurra era nell’aria; è bastato un breve colloquio con il presidente Coviello per ribadire la continuazione del rapporto. Per la giocatrice varesina il prossimo sarà il sesto anno nel club che l’ha scoperta e lanciata nel massimo campionato.
“Mi fa piacere rimanere in questa società, dovunque andremo a giocare l’anno prossimo” ha commentato Dall’Igna subito dopo l’incontro. “Ormai qui mi sento a casa, conosco la città e la gente e anche il fatto di non essere troppo lontana da casa ha influito in questa mia lunga permanenza. È importante poi per me poter lavorare un altro anno con Manù, perché non si finisce mai di migliorare e perché con lei mi trovo bene anche sul piano umano. Spero che nella prossima stagione la squadra sia ancora più competitiva, per cercare di avvicinare le cinque big del campionato. Quest’anno comunque abbiamo fatto più di quello che potevamo, entrare nei play off è stato un grande risultato; siamo migliorate moltissimo nel corso dell’anno e di partite ne abbiamo sbagliate ben poche. Per l’anno prossimo sarebbe importante qualche innesto nella rosa, anche per dare nuovi stimoli a tutte; in particolare un forte martello ricettore potrebbe farci fare il salto di qualità. In ogni caso dobbiamo prima pensare a finire bene la stagione; c’è ancora la Coppa di Lega in ballo, mancano poche partite, perché non provarci? Vincere un trofeo fa sempre piacere, per me sarebbe il secondo con questo club dopo lo scudetto under 19 vinto nel 2003. E poi non dimentico il Trofeo delle Regioni conquistato nel 1998 con la Lombardia. Programmi per l’estate? Spero di essere impegnata con la nazionale nel World Grand Prix”.
“Siamo felici di prolungare il contratto alla seconda alzatrice della nazionale – ha dichiarato il presidente dell’Infoplus Minetti Giovanni Coviello – che nei suoi primi due anni di A1 ha mostrato enormi progressi ed ha ancora grandissimi margini di miglioramento. È noto infatti che in un ruolo come il suo l’esperienza conta tantissimo, e non va dimenticato che Stefania ha 22 anni e una lunga carriera davanti a sé. Le esperienze internazionali che le si prospettano, con la nazionale e speriamo anche con il club, non possono che accelerare questo processo. Immodestamente sono orgoglioso di aver visto lungo quando nel 2002 ho investito su di lei, ma per la sua crescita tecnica e caratteriale è stato fondamentale prima il lavoro svolto con Giuseppe Nica, e poi negli ultimi due anni la guida in allenamento e in partita del nostro coach Manù Benelli, che è stata una delle più grandi palleggiatrici al mondo. Penso che dopo la conferma del nostro capitano Paccagnella, Dall’Igna rappresenti un altro tassello importante del nostro progetto e del suo respiro pluriennale”.
Anche prima della notizia che la Coppa di Lega assegnerà un posto nelle coppe europee, l’Infoplus Minetti aveva già puntato alla conquista del trofeo e del relativo montepremi. E proprio Ste parla della partita di ritorno della seconda fase, in programma domenica con Chieri:
“Siamo nettamente favorite, inutile nasconderlo. Cercheremo di vincere subito un set e giocare poi per divertirci. All’andata attaccava la mia collega Francesca Ferretti, anche a me non dispiacerebbe farlo!”.
Oltre alla trasferta piemontese nel fine settimana è previsto l’incontro definitivo con Valdone Petrauskaite per arrivare a una decisione risolutiva per quanto riguarda il futuro della giocatrice. Intanto oggi la Cev ha comunicato ufficialmente per iscritto quanto concordato nella riunione svoltasi martedì 29 maggio in Lussemburgo con i vertici della Lega Pallavolo Serie A Femminile e della Fipav, accogliendone le richieste riguardo i criteri di qualificazione alle coppe europee. Conseguentemente la formazione che vincerà la Coppa di Lega conquisterà il diritto di disputare la Challenge Cup (ex Coppa Cev), fattore che garantirà ancora maggior prestigio alla competizione giunta quest’anno alla sua seconda edizione.