Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiLasciato andare il primo set le padovane arrivano sempre a giocarsi gli altri finali nei quali la formazione trentina si dimostra più cinica
A distanza di poche settimane Nuvolí AltaFratte Padova ed Itas Trentino si ritrovano di fronte, stavolta a Trebaseleghe, per quello che è il primo allenamento congiunto casalingo della squadra di coach Sinibaldi. Se all’andata le trentine non potevano contare su Kosareva e Weske, stavolta la squadra di coach Mazzanti si presenta forte di tutto il roster e probabilmente decisa a riscattarsi dopo il 2-2 casalingo dell’andata. Che l’Itas Trentino non sia arrivata in gita lo si vede sin dall’inizio con la squadra di Mazzanti molto abile in difesa ed in grado di contrattaccare con potenza e precisione, l’equilibrio si spezza già dal 4-8 con difesa trentina che non lascia cadere nulla, quando poi Giuliani raddrizza il tiro e soprattutto Kosareva lascia andare il braccio in battuta ed attacco l’Itas prende il largo sino all’8-17. Il turno al servizio di Micheletti dà un pò d’ossigeno alle padovane ma le porta solo al 16-22, Trento non vacilla e chiude 17-25 con Kosareva che guida le ospiti insieme a Giuliani e Weske, per la Nuvolí troppi gli errori, in attacco come al servizio;
Diverso l’inizio della seconda frazione con Nuvolí più pronta a scattare dai blocchi e prendere il vantaggio del 15-10 sfruttando un’ottima Scharmann. L’Itas si affida molto a Weske e la tedesca risponde presente, è lei a ricucire il gap 16-14, la ricezione Nuvolí ha qualche passaggio a vuoto di troppo che favorisce l’alto muro trentino e l’Itas aggancia a quota 17. L’essere stata ripresa non abbatte la squadra padovana che resta in scia delle ospiti ed arriva al pareggio 23-23 prima però che Molinaro decida di chiudere la frazione siglando gli ultimi due punti. Subito Scharmann e poi Fiorio illudono le padovane che però devono fare ancora una volta i conti con la potenza dell’attacco ospite sorretto da Weske, Kosareva e Molinaro;
Il 4-8 d’inizio terzo parziale sembra incanalare facilmente il set verso Trento ma la Nuvolí si dimostra ancora una volta squadra che soffre ma non molla, Scharmann e Micheletti, la seconda anche dai nove metri, fanno rientrare le ragazze padovane, aggancio a 17 e Nuvolí che mette la testa avanti in un infinito susseguirsi di cambi palla, le venete non chiudono sul 24-23 e alla lunga la potenza dell’Itas ha ancora la meglio con una Molinaro inarrestabile ben spalleggiata da Kosareva e Marconato, quest’ultima soprattutto a muro, il finale recita così 25-27.
Al termine della contesa “classica” le due squadre restano in campo per un quarto set che vede prevalere la Nuvolí 25-20.
La Nuvolí subisce il primo stop di questa stagione ma lo fa davanti ad una squadra compatta tra muro e difesa ed in possesso di bocche da fuoco che fanno della squadra trentina una delle candidate alla corsa verso la A1. Una sconfitta che fa ben sperare, primo set a parte la Nuvolí tiene testa alle scatenate avversarie arrivando sempre al 23-23. Lena Grosse Scharmann e Aurora Micheletti trovano spesso il campo avversario con Cristina Fiorio autrice di un ottimo secondo set.
A fine match il nuovo tecnico della Nuvolí Marco Sinibaldi non è soddisfatto di come le sue hanno gestito i palloni più importanti:
“Non sono particolarmente contento, perché nel primo siamo partiti troppo contratti ma nel secondo e terzo dovevamo essere più cinici nel chiudere i set perché ne avevamo le possibilità. Dobbiamo entrare in campo convinti, perché sarà così, che questo campionato non ci regalerà nulla e che quando avremo l’occasione di chiudere i set dovremo farlo, mostrando maggior coraggio in attacco, magari rischiando l’errore ma provando a chiudere il parziale”
La schiacciatrice Cristina Fiorio e come lei tutte le compagne, hanno dovuto fare i conti con un muro-difesa molto preparato:
“Giocare con squadre di questo tipo non è semplice, l’Itas è squadra costruita per grandi obiettivi, fisica, forte nel contrattacco e oggi si è visto. Noi abbiamo sofferto soprattutto all’inizio quando abbiamo pagato la loro fisicità, nel proseguo la situazione è migliorata, sono convinta che stasera, al di là del risultato, torneremo a casa con maggiore esperienza e in futuro faremo meglio”
Adesso il pensiero della Nuvolí AltaFratte Padova andrà in fretta a domenica 22 quando, sempre a Trebaseleghe, vi sarà la presentazione di tutte le atlete, dal minivolley alla prima squadra con appuntamento alle ore 15:30 quando inizierà un pomeriggio di musica, spettacolo e sport.
TABELLINO:
Nuvolí AltaFratte Padova – Itas Trentino 0-3 (17-25 / 23-25 / 25-27)
Nuvolí: Bovo 5, Fiorio 11, Talerico, Ghibaudo, Maggipinto (L), Micheletti 13, Grosse Scharmann 16, Fanelli, Lisa Esposito 4, Occhinegro (L) ne, Erika Esposito 2, Stocco 2, Pridatko 4. All. Sinibaldi;
Itas: Ristori 2, Zeni (L), Weske 10, Batte 4, Zojzi 4, Marconato 7, Fiori (L), Bassi 3, Prandi, Molinaro 13, Giuliani 7, Iob 1, Pizzolato 1, Kosareva 14. All. Mazzanti;
Note: Ace (8-4) Battute errate (12-16) Ricezione positiva (51%-62%) Attacchi punto (32%-41%) Errori attacco (15-12) muri (5-10)