Despar Perugia: bissata la vittoria contro Jesi davanti a 4300 spettatori
Autore: Lega Volley Femminile
11 Giugno 2007

DESPAR PERUGIA – MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 3-1
Parziali: 25-23, 25-20, 25-22.
PERUGIA: Zetova 14, Walewska 13, Francia 10, Del Core 9, Gioli 8, Fofão 2; Arcangeli (L). Sacco.
N.E. – Crisanti, Decordi, Grbac, Usic.
Allenatori Massimo Barbolini ed Emanuele Sbano.
JESI: Rinieri 16, Togut 14, Bown 9, Petkova 3, Cella 3, Marinova 2; Zilio (L). Jaqueline 5, Calloni 1, Giogoli.
Allenatori Marcello Abbondanza e Ivan Bragagni.
NOTE – Spettatori 4300.
Durata dei set: 25’, 24’, 26’.
Arbitri: Nicola Castagna di Bari e Matteo Cipolla di Palermo.
DESPAR (b.s. 4, v. 5, muri 8, errori 8).
MONTE SCHIAVO (b.s. 13, v. 2, muri 7, errori 6).
PERUGIA – La Despar Perugia esce dal Pala-Evangelisti tra gli applausi dei 4300 spettatori presenti, dopo aver battuto anche nella gara-due della finalissima scudetto le rivali della Monteschiavo Banca Marche Jesi.
In appena tre set la pratica è stata archiviata dalle ragazze allenate da Massimo Barbolini, che si portano in questo modo ad una sola vittoria dal titolo nazionale.
Viene anche rispettata la tradizione della gara-due dei play-off, che si era già conclusa favorevolmente per le umbre nelle precedenti sfide contro Bergamo e Novara.
Prima dell’inizio della gara i tifosi perugini si rendono protagonisti di una splendida coreografia, promossa dallo sponsor ufficiale Despar.
Il fischio d’inizio rompe gli indugi, e si comincia a giocare.
Le redini del gioco le prende da subito Perugia, che risponde con due ace agli errori ospiti dal servizio (5-3). Togut comincia ad andare a segno ma le biancorosse giungono al primo time-out tecnico sul 3 (8-5). Rinieri si avvicina (10-8) e un servizio della Marinova fissa il pareggio (12-12). Le due squadre proseguono per lungo tempo a braccetto, è un continuo scambio di colpi tra Walewska e Petkova (18-18) nel quale una formidabile Zetova riesce ad avere la meglio riportando la sua squadra in vantaggio (20-18). Jesi si rifa sotto ma Abbondanza prova a mischiare le carte sostituendo la Cella con Jaqueline, ma non basta alla Monteschiavo, che nonostante rimane in scia è costretta ad arrendersi ad una fast della Gioli, 1-0.
Il secondo set comincia sotto il segno delle marchigiane (5-8). Walewska a muro da il la alla rimonta, Zetova prima mette le cose a posto (10-9), poi stacca (14-12). Francia dalla seconda linea è la spina nel fianco della difesa rossoblu (17-15), incapace con la sola Bown di ostacolare le iniziative perugine (19-16) provenienti soprattutto dalla mancina della bulgara Antonina Zetova. Del Core si distingue sia in ricezione su Togut, che in attacco (22-18),  una strepitosa Mirka Francia piega ancora le dita al muro jesino siglando il raddoppio.
Nel terzo frangente la Despar è sensazionale a muro e, aiutata dai numerosi errori avversari (saranno 13 nell’arco dei tre set) al primo time-out tecnico ci vanno in vantaggio di quattro lunghezze (8-4). Rinieri e Bown devono fare gli straordinari per rimettere in sesto la difficile situazione (9-8). Barbolini richiama a gran voce le sue che, ispirate da una brillante Fofão, con la solita accoppiata Francia-Zetova riprendono il largo (15-10). Jaqueline non molla la presa (17-15), Del Core però innesca il turbo (20-17). Ad ogni punto della Francia il palazzetto esplode (24-19), il finale è concitato (24-22), ma la festa impazza sugli spalti con l’errore dai nove metri della Calloni.

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