Una prova gagliarda, con tanto cuore e regalando emozioni davanti a una cornice di pubblico calorosa e importante per la categoria. Nell’esordio stagionale al PalaCoim, la Trasporti Bressan Offanengo lotta per quasi due ore e un quarto per poi cedere alla più quotata Itas Trentino allenata dall’ex ct azzurro Davide Mazzanti.
Dopo aver ceduto 19-25 in un primo set equilibrato, la squadra di Giorgio Bolzoni è salita in cattedra nel secondo set, principale fonte di rammarico per le neroverdi dove un vantaggio di 23-19 (e anche un set ball) non è stato sufficiente per pareggiare i conti, con Trento capace di spuntarla 24-26.
La più classica delle beffe, dunque, per Offanengo, che sembrava destinata a cedere in tre set, quando il tabellone del punteggio recitava 12-19. Qui, però, la Trasporti Bressan ha tirato fuori cuore e orgoglio, riuscendo a ribaltare la situazione riaprendo la partita con il 27-25 firmato dall’ace di Rodić. Nel quarto set, però, la formazione ospite ha dettato legge, dominando fino al 13-25 che ha chiuso i conti.
Mvp, l’opposta di Trento Emilia Franziska Weske, autrice di 18 punti, uno in più di una solida Dominika Giuliani, con la straniera dell’Itas premiata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni con un omaggio dell’azienda agricola Banfi, sponsor neroverde. In casa Trasporti Bressan, invece, spiccano in primis i 21 punti dell’opposta e capitana Martina Martinelli.
A livello di fondamentali, Trento ha scavato il solco in attacco e a muro (4 a 12), oltre a ingaggiare un bel duello in battuta (13 ace a 9 per la squadra di Mazzanti). “E’ stato un buon esordio – tira le somme coach Giorgio Bolzoni – che ci ha regalato tanti spunti positivi oltre ovviamente ad aspetti su cui lavorare, inoltre c’è stata una bella cornice di pubblico e questo è anche un risultato positivo per la società. Peccato aver buttato via il secondo set, nel complesso 2-3 situazioni, anche nel primo parziale, avrebbero potuto far cambiare magari lo scenario dell’incontro. Di certo, abbiamo tenuto in campo quasi due ore e un quarto una squadra forte e dalle ambizioni diverse dalle nostre come Trento, costringendola spesso a cambiare formazione”.
Domenica secondo appuntamento stagionale e casalingo al PalaCoim: alle 16 (un’ora prima del solito), sfida alle pugliesi della Narconon Melendugno.