Sono stati presentati questa mattina a Roma del presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile On. Mauro Fabris i principali risultati della stagione 2006/07, oltre che le novità che riguarderanno i prossimi campionati. La Minetti Infoplus è risultata la seconda squadra del campionato per pubblico casalingo durante la regular season, con una media di 1528 spettatori a partita. Meglio di Vicenza ha fatto solo Perugia, dato che l’ampio PalaEvangelisti ha ospitato mediamente 2639 paganti. Il dato che riguarda il PalaCia assume una valenza ancora maggiore se si considera che per tutta la stagione la capienza era limitata a 1600 spettatori, a causa dei ben noti problemi del palasport vicentino, il che significa che il palazzetto di via Goldoni ha fatto segnare quasi costantemente il sold-out. Al terzo posto, per un solo spettatore, c’è Santeramo con la media di 1527 presenze. Seguono Novara, Bergamo e Altamura.
Il presidente della Minetti Infoplus Giovanni Coviello, presente alla conferenza stampa anche in qualità di membro del cda di Lega Volley Femminile, ha espresso “soddisfazione per il risultato raggiunto, assieme al rammarico per non aver potuto far meglio per il limite di agibilità che ci ha impedito di raccogliere altro pubblico con promozioni e iniziative. Per quanto riguarda il mercato, stiamo continuando a lavorare sulle centrali, su una schiacciatrice e su un secondo libero. Sul fronte generale stiamo invece completando la documentazione di iscrizione al campionato, con tutti i punti interrogativi sulla sede rimasti invariati per la totale assenza di informazioni migliorative sui tempi di riconsegna del palasport dopo i nuovi lavori, iniziati oltre 50 giorni dopo la riconsegna dell’impianto, e la cui durata è stata prevista in almeno 150 giorni, stando a quanto letto sui giornali dopo la conferenza stampa dell’Assessore allo Sport tenuta il 4 giugno a lavori non iniziati”.
Prendendo in esame l’intero campionato (regular season + playoff) la Minetti Infoplus scende al quarto posto, superata da Santeramo e da Novara (che a differenza della formazione di Manù Benelli ha disputato però anche le semifinali scudetto). Anche qui la Despar campione d’Italia resta saldamente al comando con l’ottima media di 2915 spettatori a partita. Nel complesso cresce tutto il pubblico della serie A1 (+15,32%), scende leggermente quello dell’A2 (-5,32%), mentre si registra un vero e proprio boom per gli eventi (+70,05%), tra cui la Kenwood All Star Game giocata davanti ai diecimila spettatori del Forum di Assago nell’ambito di Volleyland, e con la presenza delle biancorosse Valdone Petrauskaite e Matea Ikic. I dati di pubblico completi sono disponibili per il download sul sito
www.legavolleyfemminile.it.
La Lega Pallavolo Femminile ha inoltre presentato nel dettaglio la riforma dei campionati concordata con la Fipav, che ha stabilito che in un triennio (anziché in un biennio come previsto inizialmente) l’A1 passerà da 12 a 14 squadre e l’A2 a 18. Molte le novità che riguarderanno la prossima stagione. Quella più rilevante concerne la formula della Coppa Italia, che coinvolgerà congiuntamente le formazioni di A1 e A2 divise in 7 gironi da 4 squadre. I campionati prenderanno il via domenica 7 ottobre, mentre la stagione sarà aperta ufficialmente dalla Supercoppa, che sarà assegnata il 4 ottobre a Milano alla vincente tra Perugia e Jesi in un remake della finale scudetto.
Infine l’On. Mauro Fabris ha stilato un bilancio di questa sua prima stagione sportiva da Presidente, dichiarandosi soddisfatto dei risultati ottenuti e delle novità regolamentari approvate, sottolineando come l’impegno suo e del Consiglio di Amministrazione vada nella direzione di una maggiore visibilità sui mezzi di comunicazione. I dati confermano la pallavolo al primo posto tra gli sport di squadra a livello femminile, con un importante ritorno di immagine per sponsor e investitori.