Rilancio pieno. Per chi come lei un anno fa guardava le partite in Tv sul divano di casa, con l’aiuto della mamma – fondamentale per sua stessa amissione – e dei fratelli. Ritorno al volley che ha lasciato sul più bello con un brutto infortunio a Montecchio la scorsa stagione: una sola partita, poi il crack al ginocchio ed i legamenti da ricostruire. Mondo crollato addosso a Giorgia Mazzon che ora, 12 mesi dopo, può “rivedere” tutto o quasi con occhi diversi. Albese le ha dato fiducia dopo l’incidente, lei sta ripagando la società con un avvio super: 50 punti in tre partite, Mvp anche sabato scorso contro Olbia (23 punti).
Il brutto alle spalle. La difficoltà psicologica di tornare in palestra, il riprendere a saltare. “Un pò di problemi all’inizio, ora tutto passato….” assicura Giorgia. Oggi l’abbiamo incontrata fuori dalla palestra di Albese. Qui sotto la video-intervista tra rinascita e l’operazione al ginocchio, tra una sorella gemella che gioca pure lei in A2 (a Macerata) e una famiglia fondamentale per averla qui oggi ancora su altissimi livelli. Ma lei, con la concretezza dei veneti (è di Padona ndr), non si vuole fermare certo qui:”Eh no, avanti a lavorare sodo e piedi per terra. La cosa bella sarà concludere il campionato senza alcun probema fisico”.
VIDEO-INTERVISTA A MAZZON
Giorgia ha realizzato finora 50 punti in tre partite: sabato con Olbia anche Mvp, super-prestazione anche la domenica precedente a Trento. Ottimo debutto a Vasto con Altino. Insomma, avvio da favola