Bergamo sempre più su grazie ai tre punti contro Vallefoglia, Busto non rallenta e supera anche Pinerolo. Chieri e Novara espugnano Talmassons e Firenze
Dopo i quattro set tra Perugia e Milano, ne servono altri 25 nelle sei partite della domenica per chiudere la sesta giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà. Un turno decisamente emozionante, che lascia in eredità un classifica sempre dominata da Conegliano, a +4 su Milano, ma diversa nello sviluppo. Sale al terzo posto solitario Novara, a -2 dalle meneghine, mentre una bellissima Bergamo aggancia Scandicci al quarto posto prima della sfida del prossimo weekend. Dopo l’inizio di stagione horror, Busto si specchia nel suo ottavo posto, mentre Cuneo esce dalla zona retrocessione lasciando agli ultimi due posti Roma e Perugia.
Neanche la Savino Del Bene Scandicci, finalista dell’ultimo campionato, riesce a strappare punti alla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Nel sold out di un Palaverde sempre protagonista, è un altro show delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica, che mettono sotto le avversarie con un inizio infuocato di Gabi e Haak, 17 punti in due nel 25-20 che apre la serata. Più combattuti gli altri due set, ma prima un muro di Chirichella per il 25-23, poi un’azione incredibile iniziata con una difesa surreale di Zhu e una schiacciata in precario equilibrio dell’MVP Gabi, 19 punti, per il 30-28 del terzo gioco, regalano i tre punti alle pantere e concludono lo scontro. Non bastano a coach Gaspari i 26 punti di Antropova, superata nel confronto diretto dai 27 della solita Haak.
Non riesce a proseguire la striscia di partite a punti Il Bisonte Firenze che, alla prima partita senza Marta Bechis, volata negli Stati Uniti, cede in quattro set all’Igor Gorgonzola Novara. Gara comunque gagliarda delle ragazze di coach Bendandi, guidate in regia da Agrifoglio, che lottano testa a testa nei primi tre set, vincendo il secondo e lasciando gli altri a 21 dopo aver retto il ritmo imposto dalle ospiti. Con Tolok out per riposo dopo il grande inizio di stagione, sono le ex Alsmeier, 12 punti con il 57% di efficienza in ricezione, e Ishikawa, 16, insieme alla statunitense Mims a referto con 17, a piegare le bisontine, a cui non bastano i 19 punti di Nervini e i 18 di Malual.
Tre punti d’oro e primo successo in campionato per l’Honda Olivero Cuneo, che nello scontro diretto batte la Smi Roma Volley 3-1 e la supera in classifica. Dopo aver ceduto il primo set alle avversarie, le gatte di coach Pintus alzano i giri del motore e conducono agilmente sia la seconda che la terza frazione, imprimendo poi l’accelerata decisiva per chiudere la partita nel quarto parziale, dopo un punto a punto durato praticamente tutto il gioco. Doppia prestazione da 20 punti per l’MVP Bjelica e la russa Kapralova, ma è il muro a fare la differenza con 14 blocks vincenti e le giallorosse tenute al 13% in attacco nonostante i 15 punti di Rotar e i 14 di Orvosova.
Copione simile ma battaglia decisamente più serrata tra Bergamo e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Le biancoverdi di coach Pistola cominciano meglio, mettendo sotto le padrone di casa e portandosi in vantaggio. Ma le orobiche non si scompongono e pian piano ritrovano certezze, fondamentali per avere la meglio nei tiratissimi finali che decidono seconda e terza frazione 25-23 e poi 26-24. Determinanti i 15 muri di squadra ma soprattutto la prestazione delle due centrali agli ordini di coach Parisi: Manfredini, sempre più gioiello del campionato con 16 punti e il 69% dal campo, e Strubbe, MVP con 10 punti di cui 5 muri. Più agevole il compito di Bergamo nel quarto set, che lascia le avversarie a 20 punti e si prende un meritato quinto posto in classifica, nonostante i 21 punti di Lee.
Nelle ultime due partite, doppio tie-break che premia l’Eurotek Uyba Busto Arsizio e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Prosegue il momento magico delle farfalle, alla terza vittoria consecutiva dopo l’arrivo di coach Enrico Barbolini in panchina. A farne le spese è la Wash4Green Pinerolo, che vince il primo set, cede il secondo ai vantaggi 29-27 e il terzo a 13, poi rimonta per conquistare almeno un punto cadendo infine al tie-break 15-8. Un incontro indirizzato dalla grande precisione in ricezione delle bustocche, 57% di efficienza con il 40% di perfette, e a muro, con 11 blocks vincenti, 4 dell’MVP Piva a referto con un totale di 25 punti. Bene anche la svizzera Kunzler, 19, mentre tra le pinelle le migliori sono Sorokaite, 17, e Perinelli, 14.
Due punti esterni invece per le collinari, che sbancano il Palazzetto dello Sport di Latisana, casa della Cda Volley Talmassons FVG. Il doppio vantaggio delle ragazze di coach Bregoli viene annullato due volte dalle friulane, che con il 26-24 del quarto gioco rinviano il verdetto al tie-break. Ad arrivarci meglio sono però le ospiti, che di fatto conducono il parziale corto dall’inizio fino al 10-15. Brillano le centrali Kocic (6 muri) e Botezat (3 ace) con 12 punti a testa, bene anche Shcherban con 18, ma Chieri beneficia di un quintetto intero in doppia cifra: 23 punti di un’ottima Gicquel, 19 di Buijs (3 muri), 17 di una super Gray (6 muri), 13 dell’MVP Alberti e 12 di Skinner.
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