Castelfranco Pisa parte bene, vince il primo set ma cede il passo nei restanti parziali alla squadra romagnola
Il tecnico Bracci: «Siamo calate nel corso della partita, mi aspettavo potessimo giocare maggiormente alla pari»
La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa non riesce a trovare continuità di risultati. Dopo il successo al tie-break della settimana scorsa, al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno perde 1-3 (25/19-16/25-18/25-23/25) contro Clai Imola. L’avvio di partita aveva fatto ben sperare, con capitan Zuccarelli (miglior realizzatrice con 16 palloni messi a terra) e compagne subito in vantaggio nel conto dei set. Nel corso del match, tuttavia, le avversarie sono cresciute nella
prestazione, tanto da aggiudicarsi il secondo e terzo parziale piuttosto agevolmente. La squadra di Marco Bracci, però, è uscita dal campo con il rammarico di un quarto set che avrebbe potuto avere un esito diverso: avanti 14/10, infatti, Castelfranco Pisa si è fatta rimontare e poi superare nel punteggio fino al 23/25 conclusivo. Per la Fgl-Zuma una nuova battuta d’arresto che non permette di muovere la classifica. Ma non c’è tempo per piangersi addosso: domenica prossima si torna a giocare in trasferta sul campo della Valsabbina Millenium Brescia.
PRIMO SET
Coach Bracci propone una novità nello starting six spostando Vecerina in diagonale alla palleggiatrice Ferraro. Di conseguenza le schiacciatrici sono Zuccarelli e Salinas, mentre al centro vengono confermate Colzi e Fucka con Bisconti libero. Imola risponde con la diagonale Rizzieri-Stival, Pomili e Bulovic (mvp della partita) schiacciatrici, Bacchilega e Ravazzolo al centro, Mastrilli libero. Parte bene la formazione di casa, che tenta subito l’allungo conquistando il 9/5. È un vantaggio, però, solo momentaneo perché la Clai rientra in partita pareggiando i conti. Si va avanti in equilibrio fino al 18/18, quando la Fgl-Zuma inanella una serie di punti che la portano sul 24/18. Le ospiti annullano il primo set-ball ma nulla possono sull’attacco di Colzi, che chiude 25/19.
SECONDO SET
La pronta reazione del club romagnolo non si fa attendere. Il secondo set è tutto di marca imolese, con le ragazze di coach Caliendo che scappano via da subito riuscendo a gestire in tranquillità il parziale. Castelfranco Pisa cambia qualcosa in corsa, inserendo la palleggiatrice Moschettini per Ferraro e la schiacciatrice Lotti al posto di Salinas. Sul 14/22 problemi per Zuccarelli, che accusa un piccolo problema fisico e fa spazio momentaneamente a Tosi. Ogni tentativo di rimonta, comunque, risultato vano. Il finale dice 16/25.
TERZO SET
Il tecnico Bracci ripropone il sestetto iniziale ma è ancora una volta Imola a iniziare con il piede giusto (1/4). È il preludio a un altro set dominato dalla Clai Imola che, senza troppi patemi, vince 18/25.
QUARTO SET
Castelfranco Pisa torna in campo con un piglio diverso e sembra riprendere in mano la partita portandosi sul 10/6. Imola corre ai ripari con un time-out e, al rientro, un errore al servizio delle padrone di casa e due lunghi scambi conclusi a proprio favore la rimettono in carreggiata (10/9). Il match sale di intensità, si assistono a tante difese e coperture, come nel caso dell’azione che conduce la Fgl-Zuma verso il 14/10. Sembrerebbe un vantaggio rassicurante, ma così non è perché la Clai aggancia la parità sul 18/18. È un colpo da ko, perché la formazione ospite mette la freccia e allunga sul 19/22. Una distanza che Castelfranco Pisa non riesce più a colmare, tanto da arrendersi 23/25.
INTERVISTE
Il tecnico Marco Bracci: «Abbiamo controllato bene il primo set, poi loro hanno iniziato a giocare meglio sbagliando meno, mentre noi siamo calate. Era immaginabile che in quella condizione cominciassimo ad accusare il gioco di Imola. Oggi per la prima volta siamo scesi in campo con un assetto diverso rispetto al passato, quindi era ipotizzabile che avremmo potuto incontrare delle difficoltà. Con tutta onestà, però, pensavo che riuscissimo a giocare più alla pari, come d’altronde abbiamo fatto poi nel quarto set. Mi sarebbe piaciuto vedere quel tipo di atteggiamento nel corso dell’intera partita».