Il Bisonte Firenze
17/12/2024
Benvenuta a Firenze Indy Baijens
Il Bisonte Firenze si rinforza al centro ingaggiando la ventitreenne olandese Indy Baijens, proveniente dalla Savino Del Bene Scandicci in cui ha m...
LeggiUn’impresa sfiorata su un campo fin qui imbattuto e contro una delle due “prime della classe” alla vigilia del turno. A una coraggiosa Trasporti Bressan Offanengo non basta il vantaggio di due set a uno a Trento, cedendo poi al tie break contro l’Itas di Davide Mazzanti, che si conferma bestia nera per le lombarde nei match di A2. Avanti 2-1, la formazione allenata da Giorgio Bolzoni ha dovuto subire il ritorno di fiamma delle padrone di casa, che all’andata si erano imposte 3-1. Tra le note positive, senza dubbio il carattere mostrato dalle cremasche, capaci per esempio di rimontare dal 12-6 e 16-11 nel terzo set imponendosi ai vantaggi, così come nel tie break, recuperando da 13-6 a 13-12.
Per le neroverdi cremasche, un punto d’oro, non solo per il prestigio dell’avversario, ma anche per la classifica, con Offanengo che blinda il momentaneo terzo posto solitario nel girone B. Quella di Trento era la prima di tre trasferte consecutive; domenica impegno sul campo della Narconon Melendugno, mentre il 18 dicembre ci sarà il match di Coppa Italia a Messina.
“E’ stata – commenta coach Giorgio Bolzoni – una trasferta positiva grazie al punto che abbiamo conquistato, riuscendo a far meglio dell’andata. Per il resto, in certi momenti non è stata una bella pallavolo. Tra le cose che dobbiamo migliorare c’è la continuità, un fattore che cerchiamo dall’inizio: non sappiamo gestire bene a volte situazioni facili o ovvie. In questo match, abbiamo sempre dovuto rincorrere, poi quando siamo più volte rientrati in corsa siamo riusciti a recuperare anche se erano situazioni uniche in tutto il match”.
LA PARTITA – Coach Bolzoni dà fiducia in posto quattro a Elisa Bole dopo l’ottima prova di domenica scorsa, schierandola in diagonale con Nardelli. Al centro, conferma per Campagnolo in coppia con Caneva, mentre il 6+1 neroverde è completato dalla diagonale “regina” Bridi-Martinelli e dal libero Tellone.
Il primo break è di marca locale a firma della schiacciatrice Giuliani (4-1); sul suo turno in battuta arriva anche il muro di Prandi che vale l’8-3 e il primo time out cremasco. Il filotto, però, prosegue, con Trento che fa la differenza in contrattacco (12-4). Entra Rodić per Bole, ma l’ace di Molinaro vale il 14-4. Doppio cambio ospite con Compagnin e Favaretto, ma Offanengo non riesce a entrare in partita (18-5), con Weske che di potenza decreta il 20-5. Ace di Kosareva (23-6), poi chiude ancora Weske: 25-8.
Il secondo set riparte con maggiore equilibrio, anche se è sempre la squadra di Mazzanti a firmare il primo break in contrattacco (8-5); la Trasporti Bressan risponde con il muro (block di Caneva e Campagnolo per l’8-7), per poi rimanere aggrappata al parziale, trovando l’aggancio a quota 12 grazie a un’invasione locale convalidata dal videocheck. Il sorpasso arriva poco dopo con l’errore di Weske e la fast di contrattacco di Caneva (13-15). Mazzanti ferma il gioco, ma l’attacco in rete di Kosareva vale il +3 neroverde (14-17), poi l’Itas si rifà sotto con il muro di Weske su Nardelli (17-18). La battuta vincente della trentina di Offanengo propizia il 17-20 chiuso sottorete da Campagnolo (altro time out locale), poi arriva il “murone” di Bole su Weske. La Trasporti Bressan non trova ritmo in battuta (tre errori consecutivi), con Trento che su 24-21 annulla due set point (Kosareva per il 23-24). La stessa banda locale firma il mani-fuori del pareggio, Caneva suona la carica (muro del 24-25), con il quarto tentativo annullato da Zojzi. Martinelli a segno per il 25-26, poi decide la battuta vincente di Bridi: 25-27 e 1-1.
Il terzo set è aperto dal break con l’ace di Molinaro (6-4), poi il muro di Pizzolato vale il +3 gialloblù (8-5, time out Bolzoni), seguito da quello di Kosareva su Martinelli (9-5). La stessa numero 18 di casa firma l’ace del 12-6, salvo poi sbagliare l’attacco per il 12-8. Due schiacciate out di Bole rilanciano la corsa trentina (14-9), poi è Nardelli a provare a ricucire (16-13). Martinelli per il -2 lombardo, Nardelli alimenta la rimonta neroverde (16-15, time out Mazzanti), con il gap annullato dall’ace di Bridi a quota 17. Il muro di Campagnolo vale il sorpasso (18-19, dentro Bassi per Weske), quello di Bole il +2 (time out Mazzanti). Nel finale in bilico, Martinelli è una garanzia per Offanengo (21-23), l’attacco out di Giuliani vale tre set ball. Trento ne annulla due (muro di Kosareva), poi è un acrobatico attacco di Caneva a regalare il 23-25 e il 2-1 ospite.
Il quarto set si apre con il muro della nuova entrata centrale Marconato (2-0), con il block a regalare anche il 6-2 trentino con Giuliani. Time out Bolzoni, poi Offanengo si riavvicina con l’attacco out di Kosareva (6-4). La stessa banda di riscatta per il nuovo +4, che poi diventa 10-4 con il muro di Molinaro e l’errore di Martinelli. Zojzi fa prendere il largo alla squadra di Mazzanti (16-9), esce Nardelli, entra Pinetti subito in cattedra a muro e in prima linea (16-12). Time out di casa, ma la rimonta della Trasporti Bressan prosegue sul turno in battuta di Bole con il muro di Caneva (16-14). La pipe out della stessa triestina fa respirare Trento, che poi firma il 20-15 con il muro di Kosareva.Offanengo ci crede ancora (pipe di Bole e diagonale di Martinelli per il 21-19). Trento arriva sul 24-20, le cremasche annullano due set ball (24-22, time out Mazzanti), poi chiude Weske.
Itas subito avanti nel tie break (3-1 Kosareva), l’attacco out di Nardelli e il contrattacco di Zojzi dopo il time out cremasco valgono il 6-2 locale. La risposta di Offanengo è con il muro di Campagnolo (7-5),anche se Trento cambia campo in vantaggio 8-5. La squadra di Mazzanti prende il largo (10-5 con Weske), poi Marconato la mette in cassaforte (fast e muro del 13-6). Ancora lampi lombardi (13-10 con due attacchi a fila di Bole) con time out gialloblù. Muro della nuova entrata Salvatori per il -2, altro block di Martinelli per il 13-12. Mazzanti si gioca l’ultima sosta discrezionale, Weske va a segno per due match point locali, Martinelli annulla il primo set ball, ma Kosareva la chiude: 15-13.
ITAS TRENTINO-TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3-2
(25-8, 25-27, 23-25, 25-22, 15-13)
ITAS TRENTINO: Kosareva 23, Pizzolato 4, Weske 19, Giuliani 7, Molinaro 10, Prandi 5, Fiori (L), Zojzi 7, Marconato 6, Bassi, Ristori. N.e.: Zeni (L), Batte, Iob. All.: Mazzanti
TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Bole 17, Caneva 13, Bridi 6, Nardelli 10, Campagnolo 9, Martinelli 17, Tellone (L), Compagnin, Favaretto 1, Rodić, Pinetti 3. N.e.: Tommasini (L). All.: Bolzoni
ARBITRI: Sessolo e Lambertini
NOTE: Spettatori 498, durata set: 21′, 31′, 29′, 27′, 18′ per un totale di 2 ore e 18 minuti di gioco
Itas Trentino: battute sbagliate 7, ace 4, ricezione positiva 64% (perfetta 41%), attacco 37%, muri 14, errori 18
Trasporti Bressan Offanengo: battute sbagliate 13, ace 2, ricezione positiva 66% (perfetta 50%), attacco 36%, muri 14, errori 32.
Foto Trabalza/LVF