Scatta domani il raduno della Minetti Infoplus Imola in vista della stagione ormai alle porte. Le ragazze di Manù Benelli si incontreranno alle 17 presso l’Hotel Donatello per il primo ritrovo tra squadra e tecnico, mentre a partire dalle 18 l’incontro sarà aperto ad autorità, sponsor, stampa e tifosi.
La notizia del giorno è però il possibile ingaggio di Sonja Percan, schiacciatrice croata classe 1981 di 187 centimetri di altezza. L’atleta che ha già giocato in A1 a Forlì e in A2 alla Lupa Piacenza è stata opzionata dalla società rossoblu e arriverà a Imola già domani per un provino. Percan potrebbe essere la giocatrice ideale per andare a completare una rosa di tredici elementi, tutti iscrivibili a referto in seguito alla regola introdotta recentemente del secondo libero. Cresciuta nell’Istarska Banka di Pola, Sonja ha poi militato dal 2000 al 2004 nella formazione dell’Università di Louisville nel Kentucky, dove si è laureata in marketing e business administration. Tornata in patria nelle fila del Sibenik, è in Italia dal 2005, prima alla Tecnomec Forlì di Mauro Marasciulo e nell’ultima stagione alla Lupa Copra Piacenza, dove si è messa in luce realizzando 234 punti nonostante un infortunio alla caviglia che l’ha tenuta fuori per tutto il finale di stagione, conclusasi con la retrocessione e con il ripescaggio in seguito alla fusione con Rivergaro. Dotata di una buona battuta al salto, ha nell’attacco la sua arma più pericolosa, sia da posto quattro che da posto due e dalla seconda linea. A partire da lunedì la giocatrice croata sarà a disposizione di Manù Benelli che la visionerà in azione sul parquet del PalaRuggi prima di una decisione definitiva.
“Questa chiamata è stata un po’ una sorpresa – è il commento di Sonja Percan, raggiunta telefonicamente a Pola – sapevo che c’era un interessamento da parte di squadre di A2, ma sono molto contenta di avere questa chance nella massima serie con la Minetti Infoplus. Vengo per provare, spero che ci troveremo bene reciprocamente, io lì a Imola e la squadra con me; intanto farò qualche allenamento e poi vedremo cosa dirà il tecnico. Delle ragazze conosco già Ivana Curcic, che era venuta a Forlì per un provino mentre giocavo lì, e poi Matea Ikic, visto che è di Pola come me. Due anni fa l’impatto con il campionato italiano non è stato semplice, sono arrivata a Forlì in A1 dopo un periodo in cui non avevo potuto giocare; essendo un po’ fuori forma è stata dura, mi sono trovata bene nei rapporti con la società e con la squadra ma non sono riuscita ad avere tanto spazio. Quest’anno sono andata a Piacenza proprio per giocare; la stagione era partita bene, ma proprio nel mio periodo migliore mi sono infortunata seriamente alla caviglia sinistra, a otto partite dal termine della stagione. Durante l’estate ho ricominciato a saltare e a giocare nel beach 4×4 con Forlì, anche per rinforzarmi sulla sabbia, e infatti ora la caviglia è pienamente recuperata. Le mie caratteristiche? Sicuramente preferisco un gioco spinto piuttosto che palla alta, in ogni caso penso che l’attacco sia il mio punto di forza. Il mio ruolo è in posto quattro, ma a Forlì giocavo in posto due, sono sempre disposta ad adattarmi alle esigenze della squadra e a quello che il tecnico ritiene sia meglio per me”.