Megabox Vallefoglia
22/12/2024
MEGABOX, UN PUNTO CON FIRENZE
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia cede alla distanza di fronte ad un tenacissimo Bisonte Firenze, che bissa meritatamente al PalaMegabox ...
LeggiUn’autentica impresa, che scrive un altro capitolo della storia societaria e aggiunge l’ennesima “perla” a una stagione esaltante. La Trasporti Bressan Offanengo splende nella notte di Messina e al PalaRescifina vince il braccio di ferro mozzafiato (2 ore e 22 minuti di gioco) contro l’Akademia Sant’Anna, attuale capolista del girone A di A2 femminile. Per le cremasche, il successo al tie break (13-15) nei quarti di finale di Coppa Italia A2 Frecciarossa (competizione raggiunta per la prima volta dalle lombarde) vale il posto tra le “magnifiche quattro” della competizione, con la squadra di Giorgio Bolzoni che ora andrà a far visita all’Itas Trentino il prossimo 8 gennaio: in palio nella semifinale il pass per la finalissima.
Grande qualità di gioco, ma anche solidità mentale e capacità di resistere ai continui tentativi di allungo delle quotate siciliane. Così Offanengo ha messo il circoletto rosso sull’incontro, dove – a parte la resa netta del secondo set – è sempre stata nel vivo del copione in un match dove le alte percentuali d’attacco hanno spesso fatto da spartiacque.
Mvp dell’incontro, la schiacciatrice serba della Trasporti Bressan Isidora Rodić, autrice di 21 punti (47% in attacco), ben spalleggiata dall’opposta e capitano Martina Martinelli, 19 palloni tra cui quello pesantissimo sul match point che ha deciso l’incontro. Quindici punti per l’altra protagonista del trio laterale, la banda Rachele Nardelli, mentre in doppia cifra è approdata anche la centrale Anna Caneva (11 punti, dei quali 5 nel primo set).
“Preparando la partita – il commento a fine gara di coach Giorgio Bolzoni – ho costruito tanto sulla prestazione di San Giovanni in Marignano contro Messina, con tante situazioni di gioco che poi si sono effettivamente verificate. Abbiamo disputato un primo set perfetto, non sbagliando quasi niente e spingendo tanto. Vorrei ricordare che noi dobbiamo salvarci, stiamo facendo e lavorando tanto e le ragazze mi seguono molto, quindi quel primo parziale per noi è doppiamente positivo. Ovviamente aver vinto qui ci fa molto piacere. Siamo una squadra che fa bene alcune cose e quando girano riusciamo a esprimerle a buon livello”.
“Sono molto contenta di questa vittoria – le parole del capitano Martina Martinelli – ci tenevamo tanto a far bene e a giocare senza pressione divertendoci. Questo è successo e mi fa molto piacere. Abbiamo avuto poco tempo per superare la sconfitta di domenica a Lecce (3-0 contro Melendugno), ma ci siamo confrontate tra noi e ci siamo dette di voltare in fretta pagina per affrontare a mente più libera questa partita e proseguire il nostro percorso. Muro-difesa e contrattacco hanno funzionato bene, inoltre era già capitato in campionato di essere qualche punto sotto e di recuperare vincendo poi il parziale. Questo è accaduto anche in questo tie break. In campo c’era la sensazione di massima attenzione in ogni scambio, sapevamo che per vincere dovevamo difendere e non far cadere ogni pallone, ce l’abbiamo messa tutta e ci siamo riuscite”.
Domenica la Trasporti Bressan si ritufferà nel campionato con il match casalingo alle 17 al PalaCoim contro la Tenaglia Abruzzo Volley (terza giornata di ritorno del girone B).
LA PARTITA – Coach Bolzoni fa tornare Isidora Rodić in posto quattro nel sestetto iniziale in diagonale con Nardelli; conferma per Campagnolo al centro con Caneva, diagonale Bridi-Martinelli e Tellone libero a completare lo schieramento. La schiacciatrice serba ripaga la fiducia con l’ace del 4-4 dopo il break di casa, ma il muro di Messina scava un altro allungo (10-7). Lo stesso fondamentale regala il 12-8 (Olivotto ferma Martinelli), poi Offanengo reagisce in modo veemente: sul turno in battuta di Campagnolo, arriva il muro di Martinelli per il -2 (12-10), poi si scatena Rodić da posto quattro per la parità a quota 13. Time out Bonafede, ma l’onda neroverde non si arresta, con la coppia Caneva-Rodić in cattedra, supportata dal muro di Campagnolo (15-19). Altra sosta siciliana, ma è tutto inutile, con la Trasporti Bressan che vola sul 17-25 a firma di Nardelli (ace).
Nel secondo set si assiste alla reazione dell’Akademia Sant’Anna, subito avanti 3-0 (Olivotto). Martinelli prova a rispondere (4-3), ma la fase break premia la squadra di Bonafede, che scava il solco con il muro di Modestino e il doppio ace di Diop (9-4). Bolzoni ferma il gioco, ma non la striscia messinese (13-6). Altra sosta chiesta dal coach neroverde, ma le padrone di casa allungano progressivamente (17-8). Offanengo cerca risorse dalla panchina (18-9), ma ben presto arriva il 25- che pareggia il conto dei set.
La Trasporti Bressan reagisce in avvio di terzo set (2-5 con Rodić), ma Messina impatta a quota sei anche grazie al muro di Carraro. Un altro block, questa volta di Modestino, vale il sorpasso siciliano (7-6), ma Offanengo resta in carreggiata (Martinelli, 8-9). Il punteggio cambia sempre padrone (11-9 locale a muro) con il copione che rimane inalterato (Rodić per l’11-11). La schiacciatrice serba di Offanengo è sempre efficace da posto quattro (13-15), poi è pesante l’ace di capitan Martinelli per il +3 cremasco. Rossetto riapre il discorso (16-17, time out Bolzoni), ma il muro di Nardelli ripristina il vantaggio neroverde (16-19, time out neroverde). Offanengo è più solida nel mettere a terra l’attacco (17-21), la nuova entrata Babatunde firma l’ace del -2 di casa (19-21), ma la squadra di Bolzoni è letale in attacco: Martinelli la mette in cassaforte, poi chiude Rodić: 22-25 e 2-1 ospite.
L’avvio di quarto set è equilibrato, con il braccio di ferro rotto dall’allungo dell’Akademia Sant’Anna (11-8 con ace di Carraro, attacco di Mason e muro di Olivotto). Offanengo, però, non si scompone e resta in scia (12-11 a firma di Rodić), preludio alla parità immediata con l’errore di Rossetto. Messina rilancia con l’ace di Olivotto (14-12 con la complicità del nastro),ma la Trasporti Bressan risponde (15-15, out Babatunde). La centrale di casa si riscatta poco dopo per il +2 siciliano (17-15), ma l’attacco out di Mason annulla anche questo tentativo di fuga (19-19, time out Bonafede). Rossetto suona la carica per l’Akademia Sant’Anna (21-19, time out Bolzoni), lanciando la volata. La stessa laterale di casa è spietata nel finale, firmando tre attacchi che valgono il 25-20 e di conseguenza il tie break.
La battuta scandisce l’inizio del set decisivo: ace di Mason per il 3-0, Campagnolo rende pan per focaccia al servizio (3-2), poi il muro di Martinelli annulla subito il gap. L’errore di Caneva rilancia Messina (5-3), ma il block di Rodić va in soccorso (5-5); l’Akademia Sant’Anna va al cambio di campo in vantaggio di due lunghezze (8-6 con Mason, time out Bolzoni), “tesoretto” vanificato dal palleggio in terzo tocco out di Diop (9-9). Squadre a braccetto a quota dieci, attacco out di Olivotto per il sorpasso neroverde (10-11), 12-12 con due controlli al videocheck sulla schiacciata di Martinelli, poi la stessa opposta e Rodić confezionano il primo match point cremasco (13-14). Bonafede ferma il gioco, ma Martinelli mette a terra il pallone che vale la semifinale.
AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA-TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 2-3
(17-25, 25-12, 22-25, 25-20, 13-15)
AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Modestino 8, Carraro 3, Mason 21, Olivotto 10, Diop 18, Rossetto 15, Caforio (L), Trevisiol, Norgini, Babatunde 5, Guzin. All.: Bonafede
TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 15, Campagnolo 5, Martinelli 19, Rodić 21, Caneva 11, Bridi 6, Tellone (L), Tommasini, Pinetti, Bole. N.e.: Compagnin, Favaretto, Salvatori (L). All.: Bolzoni
ARBITRI: Pazzaglini e Sumeraro
NOTE: Durata set: 27′, 24′, 31′, 27′, 21′ per un totale di 2 ore 22 minuti di gioco
Akademia Sant’Anna: battute sbagliate 6, ace 6, ricezione positiva 54% (perfetta 37%), attacco 45%, muri 10, errori 21
Trasporti Bressan Offanengo: battute sbagliate 11, ace 5, ricezione positiva 42% (perfetta 15%), attacco 41%, muri 12, errori 25.