La Fgl-Zuma si arrende alle romagnole in tre set, la centrale Fucka: «Abbiamo perso contro una grande squadra»
La Fgl-Zuma chiude il 2024 con una sconfitta casalinga. Al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano fa la voce grossa e si impone in tre set (13/25-21/25-10/25). Una partita dominata dalla squadra che si è presentata al match come vicecapolista del girone A e che ha dimostrato tutto il suo valore, potendo contare su giocatrici di altissimo livello. La Fgl-Zuma è riuscita a tenere testa alle avversarie
solamente nel secondo set, giocando punto a punto fino a metà frazione per poi cedere il passo alla formazione romagnola. A Castelfranco Pisa non sono bastati i dodici punti dell’argentina Salinas per contrastare la forza di San Giovanni in Marignano, tra le cui fila spiccano le prove delle due schiacciatrici di posto quattro, Nardo e Piovesan, autrici rispettivamente di 17 e 15 punti. Ad essere eletta mvp, tuttavia, è stata l’opposto Serena Ortolani, giocatrice che non ha bisogno di presentazioni, con una gloriosa carriera pallavolistica contornata di successi anche con la maglia della Nazionale.
Da segnalare nel prepartita lo scambio di doni tra i due capitani, gesto simbolico per un augurio di buon Natale. Le festività, tuttavia, non fermeranno gli appuntamenti con la pallavolo: a Santo Stefano, infatti, sarà ancora tempo di campionato con la quarta giornata di ritorno. In tale occasione, però, la Fgl-Zuma non scenderà in campo avendo già disputato questo turno nell’anticipo dello scorso 11 dicembre contro l’Akademia Sant’Anna Messina. Zuccarelli e compagne, quindi, torneranno a calcare il taraflex in un match ufficiale nel 2025: il 5 gennaio, alle ore 17, a Santa Croce sull’Arno arriverà la C.B.L. Costa Volpino.
PRIMO SET
La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa propone la consueta diagonale Ferraro-Zuccarelli, Salinas e Vecerina schiacciatrici, Colzi e Fava al centro, il doppio libero Bisconti-Tesi. Risponde l’Omag-Mt con Nicolini al palleggio e Ortolani opposto, Piovesan e Nardo in banda, Consoli e Parini al centro, Valoppi libero. Poco da dire per la cronaca visto il dominio della squadra ospite, che dimostra subito perché è seconda in classifica. Le romagnole sbagliano poco, si rivelano granitiche a muro (5 nel parziale) e chiudono 13/25, trascinate da Ortolani e Nardo.
SECONDO SET
Coach Bracci prova a cambiare qualcosa inserendo Fucka e Lotti per Fava e Vecerina. L’andamento iniziale è molto più equilibrato rispetto alla frazione precedente e prosegue così fino al 15/15. Poi San Giovanni in Marignano conquista il break (15/18) ed è lo strappo decisivo perché, nonostante Castelfranco Pisa riesca a riportarsi a -1 con un muro vincente di Lotti (18/19), le ospiti non si fanno più rimontare e chiudono 21/25.
TERZO SET
L’Omag-Mt ricomincia da dove aveva terminato e tenta subito di scappare via (0/3). Il tecnico Bracci cambia la regia inserendo Braida per Ferraro, ma la sostanza non cambia. Il parziale è a senso unico e San Giovanni in Marignano se lo aggiudica con un netto 10/25.
INTERVISTE
Tatjana Fucka: «Abbiamo giocato contro una squadra forte, che staziona ai piani alti della classifica e lo ha dimostrato. Non ha mollato nulla, ha giocato con il coltello tra i denti. Peccato per il secondo set, abbiamo commesso qualche errore di troppo che contro una formazione così non ci possiamo permettere. Adesso pensiamo alla prossima gara, che disputeremo tra due settimane con Costa Volpino. Giocheremo ancora una volta in casa e proveremo a strappare punti».