CASTELFRANCO BATTE LA CLAI E LA ALLONTANA DAL QUINTO POSTO- MIGLIORINI: “ABBIAMO SBAGLIATO TROPPO IN FASE OFFENSIVA”

Autore: Csi Clai Imola
Scritto da: Leonardo Fiocchi
12 Gennaio 2025

Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, girone A, quindicesima giornata 

Clai Imola Volley- FGL- Zuma Castelfranco 0-3 (19-25; 19-25; 31-33) 

Imola: Pomili 8, Rizzieri 3, Pinarello ne, Mescoli 8, Ravazzolo 6, Arcangeli ne, Migliorini 3, Mastrilli (L), Gambini (L) ne, Visentin, Stafoggia ne, Melandri 9, Bulovic 4, Stival 14. All. Caliendo 

Castelfranco: Zuccarelli 15, Colzi 12, Salinas 17, Tosi, Braida, Vecerina 5, Ferraro 2, Tesi (L) ne, Fucka 9, Fava 1, Lotti ne, Bisconti (L). All. Bracci 

Aces: Imola 2, Castelfranco 3 

Battute sbagliate: Imola 6, Castelfranco 3 

Muri: Imola 10, Castelfranco 5 

Errori punto: Imola 19, Castelfranco 13 

Durata set: 28’, 29’, 43’ Totale: 107’ 

La Fgl-Zuma di Castelfranco di Sotto si impone con un netto 3-0 al PalaRuggi e con questi tre preziosissimi punti supera in classifica proprio le padroni di casa della Clai Imola Volley piazzandosi per il momento al sesto posto della graduatoria del girone A. Dopo due parziali vinti in maniera abbastanza netta dalle ospiti (entrambi conquistati a 19) il match si accende all’improvviso nell’infinito terzo set, terminato 33-31 ai vantaggi sempre per la formazione di coach Marco Bracci dopo un’incredibile altalena di emozioni che alla fine ha premiato la squadra che (probabilmente) ha cercato con maggior insistenza la vittoria. La formazione imolese ci ha provato con determinazione fino alla fine, ma le difese incredibili di Castelfranco, spesso ai limiti del possibile, si sono rivelate l’arma sulla quale le ospiti hanno edificato il meritato successo finale. Sconfitta dolorosa che tarpa momentaneamente le ali alla Clai, con la formazione santernina che vede così allontanarsi la possibilità di raggiungere il quinto posto nel raggruppamento e quindi la salvezza anticipata già al termine di questa prima prima fase. 

Andando al match odierno, coach Nello Caliendo cerca continuità e ripropone il sestetto che appena sette giorni fa ha battuto 3-1 Brescia al PalaRuggi, schierando cioè di nuovo Laura Melandri come centrale al fianco di Ravazzolo. Per il resto Rizzieri confermata in cabina di regia, Stival opposto, Pomili e Bulovic in banda e capitan Mastrilli nel ruolo di libero. Inizia invece dalla panchina il nuovo acquisto Alice Stafoggia. 

Il primo set parte con Castelfranco subito avanti 2-0. Ravazzolo firma il primo punto Clai, ma le toscane picchiano forte in attacco e volano sull’1-5 a loro favore con una potente fast di Colzi. Salinas di tocco trova il punto numero 6 (a 2) per le sue e Zuccarelli di potenza centra l’angolo lungo: 3-7. Altro break delle ospiti e massimo vantaggio sul 3-9, con Caliendo che chiama il primo time-out per rompere il ritmo della gara. Imola riceve male e regala qualcosa di troppo anche offensivamente, ma ci pensa Pomili con un paio di punti molto importanti a ridurre la forbice (7-11). Sul 7-13 dentro Mescoli per Bulovic, ma la Clai fa più male dal centro con Ravazzolo e Melandri (a muro) e recupera fino al 10-14. Salinas con una diagonale stretta per l’11-16, subito imitata da una Pomili molto ispirata e mentalmente dentro alla partita: 12-16. Castelfranco difende ogni pallone con incredibile efficacia e per Imola la rimonta diventa davvero molto dura, anche perché in attacco le pisane possono contare su una Zuccarelli molto incisiva: 15-20 per le ospiti. Fucka a muro mette giù il +7 (15-22) e avvicina la Fgl-Zuma al vantaggio nel conto dei set. La Clai si riavvicina leggermente con muro e battuta vincente di Ravazzolo (17-22), ma il vantaggio della squadra di Bracci continua a rimanere piuttosto consistente. Sul 19-24 ecco cinque palle-set e alla prima di queste un’imprecisione di Melandri consegna l’1-0 a Castelfranco. 

Nel secondo parziale, si parte con un sostanziale equilibrio anche se sono sempre le ospiti a mettere per prime il muso avanti sull’1-3. Imola è piuttosto imprecisa sia in ricezione che al servizio (errore di Rizzieri) e le toscane ne approfittano per volare prima sul 2-5 e subito dopo sul 3-6. La Clai comunque reagisce con carattere e torna sotto (5-6), anche se l’aggancio per il momento ancora non riesce alle padrone di casa (8-10 Fgl). Aggancio, però, solo rimandato e che arriva repentino sul 10-10 con una giocata meravigliosa di Emma Rizzieri, che sorprende la difesa avversaria con una soluzione lunga davvero di pregevole fattura. Altra accelerata delle ospiti (10-12 con un gran punto di Salinas), ma una murata granitica di Stival consente alle santernine di riavvicinarsi nuovamente sul 12-13. Imola è sempre costretta ad inseguire e spende veramente tante energie per rimanere a contatto, ma le avversarie continuano a viaggiare ad un ritmo molto sostenuto e offensivamente mantengono percentuali elevate: 12-15. Altro perentorio allungo ospite per il 13-19 che indirizza anche questo secondo parziale ed Imola chiamata nuovamente ad una disperata rimonta per evitare il doppio svantaggio. Tre punti consecutivi Clai (ultimo di Mescoli, rientrata in campo da poco) e tutto torna in discussione quando il tabellone segnapunti fissa il punteggio sul 16-19. Vecerina in parallela stampa immediatamente il 16-20 e subito dopo Melandri attacca fuori in veloce e concede così il +5 alle pisane (16-21). Salinas mette giù palla per il 16-22, ma Imola ci prova ancora e ritorna a far sentire il fiato sul collo alle rivali sul 19-22. Castelfranco ritrova però il bandolo della matassa in un attimo e con tre punti consecutivi si porta avanti 2-0 con un altro parziale vinto per 19-25.   

Il terzo set vede Migliorini e Mescoli subito in campo. Primo vantaggio Clai sull’1-0 (errore di Vecerina dai 9 metri) ed immediato pareggio di Castelfranco. L’ace di Mescoli vale il 3-1 e il tocco di Stival il quarto punto per le biancoblu, partite decisamente con tutto un altro piglio in questo parziale. Colzi e compagne ricuciono lo svantaggio in poche azioni (5-4), ma Imola con Pomili riallunga sul 7-4. Ancora Pomili di classe per il nuovo +3 (8-5) e risposta immediata di una scatenata Zuccarelli per il 9-6. Mescoli dalla seconda linea firma il +4 (11-7), ma la banda imolese si vede subito dopo respingere al mittente il suo attacco: 11-9. Anche Melandri fa la voce grossa sotto rete (12-9 Clai), ma la difesa toscana ritorna all’improvviso ad essere assoluta protagonista e consente alle ospiti di riacciuffare il pareggio sul 12-12. Si gioca punto a punto e ogni pallone può essere quello decisivo nell’economia di questo parziale, con le due compagini che viaggiano a braccetto fino al 15-15 e non arretrano mai di un centimetro nella lotta viso a viso. Parità che permane anche sul 17 pari (attacco di Mescoli), momento nel quale entra Visentin al servizio. Sempre Mescoli in diagonale (19-18), ma l’equilibrio non si spezza. Castelfranco approfitta di un’imprecisione avversaria per andare sopra (19-20), ma Pomili assolutamente non ci sta: suo il 21-21 con una bellissima conclusione in diagonale. Vecerina mette a terra con un lungolinea il +2 (21-23), mentre Stival in diagonale risponde per il 22-23. Zuccarelli, sempre lei, regala due palle match alla sua squadra (22-24), che però vengono annullate dalle padrone di casa anche grazie ad un muro imperiale di Stival. È Imola ora ad avere la prima palla per riaprire definitivamente la gara sul 25-24, annullata a sua volta dalle atlete pisane. Altro set point Imola vanificato sul 26-25 ed immediata terza occasione Clai sul 27-26, ma l’esito è sempre lo stesso. Quarta chance sul 28-27 e miracolo di Salinas che vale il 28-28. Sorpasso Castelfranco e terza palla match per le ospiti (28-29 Fgl), ma si va avanti, con Imola che sul 30-29 ha un’altra occasione d’oro per allungare la sfida al quarto set. Ci pensa di nuovo Salinas ed è di nuovo parità: 30-30. Migliorini per il 31-31, ma Colzi regala il 31-32 a Castelfranco, che chiude all’azione successiva dopo una girandola di colpi di scena degna del miglior sceneggiatore e conquista tre punti fondamentali nella rincorsa al quinto posto al momento occupato da Costa Volpino e distante quattro lunghezze. 

Queste le parole di alcune delle protagoniste della gara di oggi del PalaRuggi:  

Sofia Migliorini (Clai Imola Volley): “Ci aspettavamo una squadra simile a noi, che difende davvero tanto e così è stato. Dovevamo fare maggiormente la differenza in fase offensiva, ma probabilmente lì abbiamo sbagliato un po’ troppo. Partire sotto nei primi due parziali ci ha penalizzato parecchio; loro, pur essendo una neopromossa come noi, sono molto forti e hanno giocatrici importanti nel loro organico. Nel terzo set potevamo chiudere e non lo abbiamo fatto, continuando a non essere incisive quando invece sarebbe servito mettere giù la palla”. 

Florencia Ferraro (Fgl- Zuma Castelfranco): “Noi puntiamo molto sulla difesa e oggi siamo molto contente della nostra prestazione in quel fondamentale e del gioco che abbiamo creato di conseguenza. Il nostro obiettivo rimane quello di cercare di fare più punti possibili da qui alla fine della prima fase, poi se arriverà il quinto posto tanto meglio. Oggi in campo si è vista una partita di alto livello con scambi molto lunghi, è stato tutto bellissimo” 

Nel prossimo turno di campionato la Clai Imola Volley farà visita alle marchigiane della Cbf Balducci Hr di Macerata, squadra di assoluto valore che da inizio stagione sta lottando con ottima continuità per le posizioni di vertice. Il match in calendario, valido per la sedicesima giornata (settima di ritorno) del campionato nazionale di serie A2 Tigotà di pallavolo femminile (girone A), verrà disputato domenica 19 gennaio al Fontescodella di Macerata con fischio di inizio previsto per le ore 17. 

Serie A2 femminile Tigotà, girone A, risultati quindicesima giornata 

12 gennaio 2025 

Clai Imola Volley– Castelfranco 0-3 

Messina- Mondovì 3-1 

Brescia- Macerata 1-3 

S.G. in Marignano- Lecco 3-0 

Costa Volpino- Casalmaggiore 3-0 

Classifica 

S.G. in Marignano 40 

Messina 36 

Macerata 33 

Brescia 25 

Costa Volpino 23 

Castelfranco 19 

Clai Imola Volley 17 

Casalmaggiore 14 

Lecco 13 

Mondovì 5