Megabox Vallefoglia
16/01/2025
MEGABOX A TESTA ALTA CON LE CAMPIONESSE DI CONEGLIANO
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia esce senza punti dal Palaverde di Villorba, ma disputa una partita più che onorevole al cospetto di una P...
LeggiIL BISONTE FIRENZE 1
NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3
IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 9, Malual 18, Butigan 5, Battistoni, Giacomello ne, Nervini 6, Baijens 5, Lapini (L), Cagnin 3, Agrifoglio ne, Davyskiba 13. All. Bendandi.
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Cazaute, Gelin (L1), Guidi ne, Heyrman 5, Pietrini ne, Orro 4, Danesi 6, Konstantinidou, Fukudome (L2) ne, Kurtagić 2, Smrek, Sylla 14, Egonu 19, Daalderop 18. All. Lavarini.
Arbitri: Clemente – Cerra.
Parziali: 20-25, 25-22, 17-25, 21-25.
Note – durata set: 23’, 24’, 22’, 25’; muri punto: Il Bisonte 6, Milano 11; ace: Il Bisonte 5, Milano 4; spettatori 1504.
Non si ferma la striscia di sconfitte consecutive (quattro) de Il Bisonte Firenze, ma l’1-3 subito dalla corazzata Numia Vero Volley Milano, davanti ai 1500 di Palazzo Wanny e con lo spettacolo offerto dai Bandierai degli Uffizi, regala quantomeno diverse indicazioni positive a coach Bendandi e al suo staff: rispetto agli ultimi due match, la sua squadra è stata molto meno fallosa e ha mostrato un bel carattere per buona parte della sfida, lottando finchè ha potuto e mollando qualcosa solo nel finale di quarto set, con Milano che ha comunque meritato la vittoria trascinata dalla ex Daalderop, premiata come MVP con 18 punti col 53% di efficienza in attacco e il 50% in ricezione.
Coach Bendandi, ancora privo dell’influenzata Leonardi, schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Lapini nel ruolo di libero, mentre Lavarini risponde con Orro in regia, Egonu opposto, Sylla e Daalderop in posto quattro, Danesi e Kurtagić al centro e Gelin libero.
Bella la prima fase della partita, con tanto equilibrio e con un Bisonte coraggioso che risponde colpo su colpo a Milano con l’ottima regia di Battistoni, le difese di Lapini e le giocate di tutte le attaccanti (14-14), poi la Numia trova il primo break con Egonu e con l’errore di Baijens (14-17), e Bendandi deve chiamare time out: le ospiti continuano a spingere e allungano ancora con l’ace di Sylla (15-21), Bendandi spende un altro time out e le bisontine provano ad avvicinarsi col muro di Cagnin (18-22), ma poi la Numia gestisce bene il cambio palla e chiude col muro di Orro del 20-25.
Nel secondo set, sul 2-4 Bendandi inserisce Acciarri per Baijens, e il suo turno in servizio produce un super parziale di 4-0, con l’ace del 6-4 che costringe Lavarini al time out: Il Bisonte riesce a tenere il gap con un ottimo lavoro in cambio palla (14-12), poi sul 14-13 entra Heyrman per Kurtagic, ma l’errore in attacco di Egonu vale il + 3 (18-15), anche se subito dopo un paio di errori di Firenze permettono a Milano di rientrare sul 18-18, con Bendandi che decide di parlarci su e di inserire Nervini per Cagnin. Al rientro l’errore in attacco di Danesi regala il nuovo + 2 (20-18), poi Malual punisce due volte in cambio palla (23-21) e Konstantinidou, appena entrata in battuta per Egonu sul 23-22, sbaglia regalando due set point, con Butigan che trasforma subito il primo con l’ace del 25-22.
Nel terzo rimangono in campo Acciarri e Nervini da una parte e Heyrman dall’altra, ed è proprio la belga a firmare il primo allungo con muro e primo tempo per il 6-9, con Bendandi che corre ai ripari fermando il gioco: Acciarri prova ad accorciare (10-11), Milano riparte con l’attacco out di Malual (11-14), e poi sale sul + 5 col pallonetto di Heyrman e l’ace di Daalderop (13-18), con Bendandi che chiama time out ma senza riuscire a interrompere il flusso delle ospiti, che chiudono 17-25 grazie all’errore in battuta di Acciarri.
Nel quarto si scatena Davyskiba che crea il primo break (6-4), dall’altra parte però risponde un’ottima Egonu che sorpassa (6-7), ma Acciarri non ci sta e con tre punti consecutivi ricostruisce un piccolo vantaggio (11-9): Daalderop ritrova subito la parità (12-12), sul muro di Egonu del 12-13 rientra Baijens per Butigan, ma Egonu trova l’ace del 14-16 e Bendandi spende il time out. Il Bisonte non molla e impatta con Acciarri (17-17), ma poi Milano sfrutta i problemi in ricezione delle bisontine per risalire sul 17-20, e Bendandi ferma di nuovo il gioco: le ospiti allungano inesorabilmente (17-22), Bendandi prova anche la mossa Cagnin per Nervini ma il gap è troppo ampio e alla fine Daalderop chiude col mani-out del 21-25.
LE PAROLE DI SIMONE BENDANDI – “Ci troviamo di nuovo a commentare una sconfitta senza punti, ma sapevamo che oggi sarebbe stato difficile portare a casa qualcosa: non tutto comunque è da buttare, perché le ragazze hanno mostrato carattere per buona parte della partita e sono state concrete a livello di presenza e di gioco. A muro non abbiamo lavorato male, potevamo sfruttare meglio il contrattacco e abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta, anche se meno rispetto alle ultime due partite: le battute che sono entrate avevano una qualità e un senso. Nel quarto set forse il carattere in qualche situazione è mancato: potevamo essere più ciniche e solide e invece senza che loro facessero chissà cosa siamo andate in difficoltà, però ho chiesto alcune cose alle ragazze e me le hanno fatte vedere, e questo mi dà un po’ più di tranquillità per il prosieguo del campionato”.