SENZA PAURA NELLA TANA DI MACERATA- RAVAZZOLO: “DOBBIAMO REMARE TUTTE NELLA STESSA DIREZIONE”
Autore: Csi Clai Imola
Scritto da: Leonardo Fiocchi
17 Gennaio 2025

Impegno di quelli tosti per la Clai Imola Volley. 

Le ragazze di coach Nello Caliendo sono infatti attese nel prossimo fine settimana dalla complicata trasferta marchigiana sul campo della Balducci Macerata, attuale terza forza nel girone A di serie A2 e formazione che sta peraltro attraversando un momento di forma davvero molto positivo.  

Nelle ultime sei partite giocate, la squadra allenata da Valerio Lionetti è arrivata al successo in ben cinque occasioni e l’unica sconfitta (per 3 set a 1) è arrivata sul campo della capolista San Giovanni in Marignano. Sotto i colpi di Macerata sono cadute ultimamente anche due corazzate come Brescia e Messina e questa lunga striscia di convincenti successi ha avvicinato la formazione marchigiana al secondo posto in classifica (occupato al momento proprio dalle siciliane dell’Akademia Sant’Anna) ora lontano appena tre lunghezze e quindi decisamente a portata di mano. Con la qualificazione alla Pool Promozione già matematicamente in tasca da qualche giornata, l’obiettivo della Balducci adesso diventa quello di mettere in cascina più punti possibili per affrontare la fase decisiva della stagione nutrendo rinnovate (e motivate) ambizioni di promozione nella massima serie. 

Stella di Macerata è senza dubbio l’opposto Clara Decortes, bergamasca classe 1996 che sta dominando le classifiche individuali del raggruppamento con i 256 palloni messi a terra fino a questo momento. Le sue qualità di attaccante sono assolutamente indiscutibili e le sue prestazioni in campo, giornata dopo giornata, stanno ora raggiungendo livelli di assoluta eccellenza anche in tutti gli altri fondamentali. La Balducci è molto forte anche al centro, con Alessia Mazzon (176 i suoi punti, 61 a muro) e Sara Caruso (152 marcature) che si stanno confermando coppia di assoluto affidamento per la categoria. Le bande titolari solitamente sono Valeria Battista (17 per lei nell’ultima vittoria esterna di Brescia) e l’argentina Daniela Bulaich Simian, mentre la direttrice d’orchestra è la regista classe 2000 Asia Bonelli, probabilmente una delle più piacevoli rivelazioni di questa stagione per continuità di rendimento e per crescita personale. Chiude un sestetto molto completo ed interessante l’esperto libero Giulia Bresciani, toscana di Lucca con alle spalle svariati anni di A1, elemento in grado di portare grande equilibrio sul parquet e di fornire la necessaria sicurezza a tutte le proprie compagne soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà difensiva. 

Imola, al contrario, arriva a questo match reduce dalla dolorosa sconfitta interna subita da Castelfranco che ha allontanato (probabilmente) una volta per tutte il quinto posto e il conseguente sogno di nome salvezza anticipata. Mancano appena tre giornate alla fine della prima fase e la Clai adesso deve pensare soltanto a fare più punti possibili in questi ultimi impegni (dopo Macerata, Mondovì in casa e trasferta a Lecco), con l’obiettivo di arrivare a febbraio con la testa giusta per affrontare con la dovuta tranquillità il momento decisivo della sua annata. La società ha dimostrato in questo mercato invernale di volersi tenere stretta la serie A e gli acquisti pesanti di Melandri, Stafoggia e Rocha Drewnick hanno alzato il livello tecnico di un roster che comunque ha ben figurato fino a questo momento riuscendo anche a togliersi qualche bella soddisfazione. Molta la curiosità per l’esordio in maglia Clai della giovane palleggiatrice americana (che ha scelto il 25 come numero di maglia), prima straniera nella storia della società imolese e alla quale è stata affidata la grossa responsabilità di prendere per mano la squadra e di condurla ad una salvezza che avrebbe un sapore storico per tutta la città e per tutto l’ambiente.  

All’andata, lo scorso diciassette di novembre, Macerata si impose 3-0 al PalaRuggi di Imola in una partita che rimase in equilibrio soltanto nel primo parziale, vinto a 23 dalle ospiti dopo un finale giocato punto a punto. Dopo fu un monologo delle marchigiane, che furono molto abili nel prendere il pieno controllo del ritmo della contesa senza praticamente mai lasciare alla formazione santernina la possibilità di tornare a galla. 

Queste le parole di Eva Ravazzolo, centrale imolese, a soli due giorni dalla sfida di Macerata: 

Dopo la straordinaria vittoria su Brescia, che aveva ridato grande entusiasmo a tutto l’ambiente, purtroppo è arrivata la brutta e dolorosa battuta di arresto contro Castelfranco. Colpa di un approccio mentale non del tutto appropriato? O di cos’altro?  

“Sicuramente Castelfranco ha giocato la partita che dovevamo fare noi. Sono entrate in campo con la massima cattiveria, hanno difeso alla morte e hanno avuto l’approccio mentale che noi invece non siamo riuscite ad avere”. 

Alla fine della prima fase mancano appena tre partite e dopo quanto successo nell’ultimo turno l’obiettivo quinto posto sembra essersi definitivamente allontanato. Cosa vi sta mancando in questo ultimo periodo? Da cosa dipende, secondo te, questa poca continuità nei risultati della Clai?   

“Il girone di ritorno è una storia completamente diversa. Tutte le squadre si sono rinforzate ed il livello inevitabilmente si è alzato. Abbiamo incontrato finora tutte le formazioni più in alto di noi in classifica e purtroppo ci è mancata la giusta convinzione e la consapevolezza di potercela giocare con tutte le squadre affrontate. Nella gara con Brescia abbiamo dimostrato la nostra forza e l’abbiamo vinta per aver messo in campo dall’inizio alla fine la necessaria aggressività”. 

La società si è mossa parecchio sul mercato cercando di rafforzare ulteriormente l’organico. Cosa ti aspetti dai nuovi acquisti? Cosa serve a questo gruppo per salire di un altro step e raggiungere il prima possibile il proprio obiettivo?   

“Mi aspetto da loro tanta voglia di fare. Ci servono entusiasmo e nuovi stimoli e da quello che visto finora in palestra le sensazioni sono davvero molto buone. Cambiare il palleggiatore in questo momento è una scelta delicata, ma Nicole è molto volenterosa e credo ci potremo togliere delle belle soddisfazioni assieme. Dobbiamo remare tutte nella stessa direzione fino alla fine del campionato”. 

Domenica andate a Macerata per affrontare la terza forza del campionato. Come si esce indenni dalla temibile trasferta marchigiana che vi attende? Avete studiato qualcosa in particolare per metterle in difficoltà? 

“Loro sono una buona squadra, con nomi importanti, e la classifica lo dimostra ampiamente. Sono terze con grande merito, però noi dobbiamo uscire da questa gara a testa alta qualsiasi sia il risultato finale. Bisogna affrontare questa trasferta con la consapevolezza che possiamo fare qualcosa di buono”. 

Per la sedicesima giornata (settima del girone di ritorno) del girone A del campionato nazionale femminile di Serie A2 Tigotà la Clai Imola Volley sarà impegnata in trasferta sul campo della Cbf Balducci Hr di Macerata. La sfida tra queste due formazioni si disputerà domenica 19 gennaio al Fontescodella di Macerata con fischio d’inizio in programma come da consuetudine alle ore 17. 

Serie A2 femminile Tigotà, girone A, programma sedicesima giornata 

19 gennaio 2025 

Casalmaggiore- S.G. in Marignano 

Lecco- Messina 

Mondovì- Costa Volpino 

Castelfranco- Brescia 

Macerata- Clai Imola Volley (domenica 19/01, ore 17) 

Classifica 

S.G. in Marignano 40 

Messina 36 

Macerata 33 

Brescia 25 

Costa Volpino 23 

Castelfranco 19 

Clai Imola Volley 17 

Casalmaggiore 14 

Lecco 13 

Mondovì 5 

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