Torna finalmente nel suo PalaRuggi la Clai Imola Volley, per una partita cruciale che molto ci potrà dire sulle ambizioni di salvezza della formazione imolese in questo appassionante campionato di serie A2 di pallavolo femminile. Ad essere ospiti nello storico impianto cittadino saranno le abruzzesi del Tenaglia Volley di Altino, al momento relegate in ultima posizione nella graduatoria e protagoniste fino a questo momento di un’annata davvero negativa dal punto di vista dei risultati ottenuti (appena quattro i successi nei ventuno match disputati da ottobre ad ora).
Dopo una settimana piuttosto intensa e faticosa trascorsa muovendosi in lungo ed in largo per l’Italia intera, prima con la trasferta sarda di Olbia e subito dopo con il lungo viaggio verso il Lago di Como per affrontare l’Albese, la compagine santernina può riabbracciare il proprio caloroso pubblico e respirare nuovamente quell’aria di casa che negli ultimi giorni davvero tanto è mancata. Mai come in questo momento così delicato Pomili e compagne hanno infatti bisogno di sentirsi protette e confortate per esprimersi al massimo delle loro possibilità e mai come in questo momento c’è bisogno di tutto l’affetto della gente di Imola per sostenere una squadra che settimana dopo settimana sta entrando sempre di più nella fase determinante della sua stagione.
La Pool Salvezza si è infatti tremendamente complicata dopo i risultati degli ultimi due turni e la Clai, sconfitta in entrambe le occasioni, conserva adesso un margine di vantaggio piuttosto esiguo sulla pericolosissima zona retrocessione. Dietro continuano tutte (chi più, chi meno…) a sommare punti pesanti e la situazione in classifica si è quindi ulteriormente intricata, con le imolesi (a quota 22), Castelfranco (21), Lecco (21, in un ottimo momento di forma) e Casalmaggiore (20) racchiuse in appena due lunghezze e quindi in piena bagarre per evitare quel maledetto settimo posto che vorrebbe dire salutare la categoria e scendere in B1.
La squadra imolese ha fornito finora prestazioni piuttosto confortanti in questa seconda fase della stagione, ma troppo spesso è mancato qualcosa dal punto di vista della cattiveria e dell’incisività nei momenti decisivi dei match giocati…e questa colpevole mancanza ha fatto sì che si raccogliesse probabilmente meno di quanto si avrebbe meritato. L’ultimo incontro giocato testimonia in pieno quanto appena detto, con Imola capace di giocarsela punto a punto con una formazione di spessore come l’Albese prima di spegnersi proprio sul più bello in tutti i parziali giocati. Massimo Benedetti e Dominico Speek hanno lavorato molto duramente in settimana su questo aspetto prettamente mentale ed il gruppo sta seguendo compatto le indicazioni fornite dal nuovo staff tecnico, convinto com’è di potersi giocare tutte le proprie carte per raggiungere al più presto l’obiettivo dichiarato.
Il prossimo match interno con Altino, il secondo in casa di questa Pool Salvezza dopo l’esordio vittorioso con Offanengo (le imolesi vinsero 3-2 dopo cinque set tiratissimi), rappresenta ovviamente un’ottima possibilità per mettere altro fieno in cascina, anche se le abruzzesi, al momento fanalino di coda del raggruppamento con appena dieci punti e ben staccate da chi le precede, hanno dimostrato di credere ancora a quella rimonta che, vista la situazione attuale, avrebbe davvero dell’incredibile. I recenti successi su Mondovì (3-2 casalingo) e su Castelfranco (netto 0-3 in terra toscana) hanno infatti in parte rilanciato le ambizioni delle ragazze guidate in panchina da coach Matteo Ingratta, comunque sconfitte a domicilio nell’ultima giornata dall’Alberto Picco di Lecco con un perentorio 3 a 1.
Le rossoblù chietine sono trascinate dalla talentuosa schiacciatrice classe 2006 Adji Astou Ndoye (264 punti messi a terra finora) e possono anche contare in organico sull’esperienza delle due straniere, la banda serba Aleksandra Petrovic e l’opposto croato Marijeta Maricevic, entrambe arrivate in corso d’opera per arricchire il roster a livello di qualità e consapevolezza. Camilla Grazia, ex Talmassons, e Silene Martinelli sono i due centrali di riferimento ai quali prestare particolare attenzione, mentre il sestetto (solitamente) è completato dalla giovane e talentuosa palleggiatrice Ludovica Mennecozzi (è del 2003) e dal libero Michela Pisano, giocatrice piuttosto navigata con già alle spalle due anni in questa categoria con la maglia di Messina.
Per la Clai rimane un appuntamento assolutamente da non fallire, anche se la pressione continua ad aumentare ed il tempo a disposizione per recuperare eventuali passi falsi è sempre meno…ma la squadra c’è ed ha una voglia matta di dimostrarlo a sé stessa ed a tutte quelle persone che continuano a seguirla con grande ed immutata passione in questo suo bellissimo percorso.
Queste le dichiarazioni nell’immediato pre-partita di Laura Melandri, centrale di grandissima esperienza ed affidabilità arrivata a vestire la maglia della Clai nello scorso mercato invernale:
Nell’ultimo turno si è vista nel complesso una buona Clai, ma purtroppo incapace di essere incisiva nei momenti decisivi del match. Come ha reagito il gruppo alla sconfitta sul campo dell’Albese?
“È stata una settimana molto impegnativa con due trasferte lunghe. Sicuramente a Como non siamo riuscite a esprimerci al nostro meglio, merito loro che hanno fatto una bella partita con pochi errori. In queste prime tre partite abbiamo comunque portato a casa punti importanti contro le prime in classifica e di questo dobbiamo essere contente. Perciò vedo il bicchiere mezzo pieno, ma senza adagiarsi sugli allori perché il campionato è ancora lungo”.
Su cosa avete lavorato maggiormente in settimana? Sulla parte tecnico-tattica o sulla componente mentale?
“Sicuramente abbiamo avuto difficoltà a mettere giù palla nei momenti salienti del match, quindi abbiamo lavorato per trovare soluzioni migliori in attacco. Inoltre, soprattutto contro Albese, sono caduti palloni che di solito nel nostro campo non cadono e sappiamo che possiamo fare meglio anche in difesa”.
Cosa credi possa fare maggiormente la differenza in questa ultima fase di campionato? Cuore o testa?
“Non credo che uno escluda l’altra, anzi sono importanti entrambi. Dobbiamo restare lucide e concentrate e allo stesso tempo cercare di divertirci in campo dando tutto su ogni pallone. La Pool Salvezza è un nuovo campionato e bisogna considerare ogni partita come una finale”.
Già determinante l’incrocio di domenica con Altino? Che partita ti aspetti?
“La partita di domenica è molto importante in ottica classifica e per questo mi aspetto una squadra che scenda in campo con la giusta aggressività. Secondo me siamo cresciute in queste settimane e dobbiamo essere sicure di noi stesse come squadra. Questo ci permetterà di fare quello step che ci manca per raggiungere un livello più alto di gioco nelle prossime partite, con gli occhi sempre puntati sul nostro obiettivo finale”.
Nel prossimo turno della Pool Salvezza, valido per la quarta giornata del girone di andata, la Clai Imola Volley tornerà (dopo due settimane di assenza) a giocare tra le mura amiche del proprio fortino per affrontare il Tenaglia Abruzzo Volley di Altino (CH). L’incontro tra queste due formazioni, già molto indicativo e determinante per le sorti di entrambe, è in programma domenica 2 marzo e verrà giocato a partire dalle ore 17 al PalaRuggi di Imola (BO).
Serie A2 femminile Tigotà, Pool Salvezza, programma quarta giornata
1-2 marzo 2025
Casalmaggiore- Offanengo
Clai Imola Volley– Altino (domenica 2/03, ore 17)
Castelfranco- Albese
Lecco- Concorezzo
Mondovì- Olbia
Classifica
Offanengo 35
Albese 31
Olbia 29
Clai Imola Volley 22
Castelfranco 21
Lecco 21
Casalmaggiore 20
Mondovì 15
Concorezzo 15
Altino 10