Dopo aver effettuato il rodaggio, le formazioni della massima categoria hanno il motore pronto per affrontare la nuova sfida.
La Despar Perugia ha esordito in maniera esemplare conquistando la Supercoppa, un avvio di stagione che non si era mai registrato prima.
Ma cullarsi sugli allori non è lo stile delle umbre, consapevoli dell’importante e difficile esordio.
Il campionato di serie A1 femminile, d’altra parte, è sempre più livellato e lo dimostra anche il risultato dell’anticipo tra Altamura e Chieri.
Domenica al Palasport Evangelisti il fischio d’inizio sarà alle ore 18, si dovrà affrontare una formazione da prendere con le molle, le pugliesi della Tena Santeramo, infatti, hanno già procurato nel recente passato alcuni dispiaceri alla formazione del presidente Carlo Iacone.
Lo scorso anno ha rivelato tutte le potenzialità del sestetto meridionale e le umbre sono costrette a tenere alta la guardia.
Gli insegnamenti tratti dalle esperienze passate potranno essere di aiuto alla squadra condotta in panchina da Emanuele Sbano e Mauro Chiappafreddo, per cominciare col passo giusto uno degli obiettivi prioritari della stagione.
La squadra campione d’Italia in carica è una delle favorite dagli addetti ai lavori, una delle sicure protagoniste in quella che è per i colori biancorossi la diciottesima avventura in serie A1.
“Il campionato italiano è spaccato in due parti – conferma il d.s. Giovanni Simoncini -. Ci sono cinque o sei squadre che possono lottare per vincere e le altre che ambiscono ad altri obiettivi. Siamo dotati di un buon collettivo ma non dobbiamo sottovalutare nessuno; dobbiamo pensare ad un’avversaria alla volta”.
Perugia è pronta ad affrontare questo impegno con una formazione al completo ma, al tempo stesso, con qualche inevitabile incertezza.
L’integrazione con le compagne delle due nuove pedine Neli Marinova ed Hanka Pachale rende molto concreta la formazione che deve progressivamente trovare la forma ottimale.
Discorso a parte invece per le azzurre Gioli e Del Core che sono rientrate da poco tempo e devono smaltire le tossine accumulate durante i campionati continentali.
Le preoccupazioni provengono dalla centrale Monica Marulli premiata dalla Lega Pallavolo quale miglior muro dello scorso campionato, e, dalla schiacciatrice brasiliana Sonia Benedito, le due atlete d’esperienza che hanno dimostrato di avere le caratteristiche per caricare la squadra nei momenti difficili.
Saranno senza dubbio loro i punti di riferimento da controllare nel team del coach bulgaro Dragan Nesic.
Arbitreranno l’incontro gli emiliani Maurizio Giani di Piacenza e Luca Zecchini di Vignola (MO).
Probabile sestetto Perugia: Marinova in regia, Francia opposta, Crisanti e Gioli al centro, Del Core e Pachale schiacciatrici, Arcangeli libero.
Possibile sestetto Santeramo: Ferreira ad alzare in diagonale con Boteva, Marulli e Dushkyevich in zona tre, Benedito e De Luca attaccanti di banda, libero Porzio.
