Turno infrasettimanale da dimenticare per le SuperGirls, travolte in casa dalla Narconon Volley Melendugno per 0-3 nella prima giornata di ritorno della Pool Promozione di Serie A2. Le salentine dominano il match, approfittando degli errori di Messina, che fatica a trovare ritmo e continuità. Dopo un primo set chiuso sul 19-25, le padrone di casa reagiscono nel secondo ma cedono sul 22-25. Il terzo parziale è senza storia (15-25). Ora le peloritane dovranno riscattarsi contro l’Esperia Cremona domenica 16 marzo. Bonafede: “La partita non è mai iniziata. Abbiamo sbagliato tutto.”
MESSINA – Turno infrasettimanale da incubo per Akademia Sant’Anna, che impatta tanto duramente quanto clamorosamente contro una straordinaria Narconon Volley Melendugno. Al PalaRescifina, infatti, nella prima giornata di ritorno della Pool Promozione di Serie A2, si invertono i ruoli e le salentine si impongono per 0-3 senza sé e senza ma, non lasciando alcuno spazio alla reazione delle padrone di casa. Le giallorosse faticano praticamente in ogni parziale e non trovano mai il ritmo e la continuità mostrati a Trento, subendo la pressione delle ospiti, che invece sfruttano al meglio gli errori avversari, dimostrano maggiore concretezza e strappano l’intera posta in palio.
Breve riepilogo dell’incontro
Nel primo set, dopo un avvio equilibrato, le rossonere prendono pian piano il largo, capitalizzando una serie di errori di Messina e chiudendo sul 19-25, con le locali sempre costrette a inseguire. Il copione si ripete nel secondo parziale, con il sestetto di coach Simone Giunta che scappa sull’1-5. Tuttavia, le peloritane riescono a rientrare e ribaltano la situazione, ma invano: Melendugno resta concentrata e approfitta del torpore della formazione dello Stretto per terminare sul 22-25. Il terzo set è una pura formalità per le pugliesi, che dominano in lungo e in largo fino a prendersi la seconda vittoria esterna consecutiva con un netto 15-25.
Il prossimo turno a Cremona
Un passo falso pesante per le pallavoliste di coach Fabio Bonafede, chiamate ora a rialzare la testa in vista del prossimo impegno contro l’Esperia Cremona, in programma al PalaRadidomenica 16 marzo, per riprendere la corsa nella Pool Promozione. In classifica, Akademia resta in terza posizione con 53 punti. Ora la distanza da Macerata, seconda alle spalle di San Giovanni in Marignano, è di sei lunghezze. La capolista scenderà in campo domani sera al Palasport di Trebaseleghe contro Padova.
0-3: Akademia S. Anna vs Narconon Volley Melendugno
Bozdeva in azione (foto: Nino Famà)
Starting six
Nello starting six di Akademia Sant’Anna, coach Bonafede sceglie Carraro al palleggio, Diop come opposta, Olivotto e Modestino centrali, Vernon e Rossetto in posto 4, con Caforio nel ruolo di libero. Coach Giunta risponde per la Narconon Volley Melendugno con Caracuta in regia, Malik opposta, Biesso e Riparbelli centrali, Tanase e Andrich in posto 4 e Ferrario come libero.
Primo set: 19-25
In avvio di set, dopo la diagonale imprendibile di Rossetto e l’attacco vincente di Diop, la Narconon Volley Melendugno non accusa il colpo e replica, beneficiando anche di qualche invasione a rete siciliana di troppo per recuperare. Così il sestetto di coach Giunta guadagna il primo vantaggio, determinato, fra l’altro, da Polina Malik e dalla capitana Valeria Caracuta, abile a smistare il gioco con precisione (2-7). Una splendida palla zero di Diop dà il via alla rimonta delle locali, che ricuciono fino all’8-9 con il pallonetto di Olivotto.
Tuttavia, le brindisine mantengono il controllo grazie a una difesa ordinata e a un reparto offensivo efficiente, guidato da Polina Malik, e si allontanano nuovamente, nonostante il recupero di Akademia Sant’Anna fino al -2 con un paio di monster block significativi (11-13). Dopodiché Riparbelli, che continua a fare la differenza, scalda le mani piazzando due ace consecutivi e il distacco aumenta (13-17). Coach Bonafede chiama time-out, ma non riesce a sortire effetti. La sua formazione, dal 18-21 in poi, cade sotto l’ace di Biesso e i colpi di Tanase (19-25).
Secondo set: 22-25
Il secondo parziale si apre con lo stesso copione di quello precedente. Messina è incerta e priva di idee offensive, dando la stura alla Narconon che, fluida in attacco e compatta in difesa, anche grazie al monster block di Biesso e all’ace di Tanase, si porta subito sull’1-6. Le padrone di casa sembrano altrove, ma le conclusioni efficaci di Diop, tra cui un ace, e i monster block di Modestino provano a suonare la carica (8-8). Vernon di precisione, Diop in palla zero e Modestino astuta su una palla slash illuminano il PalaRescifina (11-8). Eppure è un fuoco di paglia. Si procede punto a punto, ma le ospiti non si lasciano intimorire e, tra gli errori messinesi e le conclusioni – tra cui un ace – della travolgente Tanase, fuggono sul 14-19. Gestendo lucidamente e con esperienza e cinismo le ostilità, vanno poi ad aggiudicarsi il set (22-25).
Terzo set: 15-25
Nella terza frazione, la strada è ancora in salita per Akademia Sant’Anna, che si ritrova subito sotto 1-4, costringendo coach Fabio Bonafede a chiamare il primo time-out. L’inerzia della gara, tuttavia, non cambia. Trascinate da Alice Tanase, quest’ultima eletta MVP della serata, e soprattutto da un numero elevato di disattenzioni delle dirimpettaie, le ospiti giocano sul velluto (5-10). Il palazzetto di via degli Agrumi assiste ammutolito all’impasse in cui sono intrappolate le proprie beniamine.
Vernon firma punti importanti, ma, al netto di ritmi incredibilmente blandi, addormentati anche dalla bravura di Caracuta e compagne, sul fronte casalingo non si registra altro di rilevante (9-13). Il vantaggio si allarga fino al 9-17, con Alice Tanase sugli scudi. Messina tenta un ultimo sussulto con un appoggio ficcante di Bintu Diop, un ace di Rossella Olivotto e una doppia intuizione di Aurora Rossetto, ma il gap è ormai irrecuperabile. Un monster block di Andrich porta le melendugnesi sul 12-20, mentre un attacco vincente di Riparbelli le avvicina al trionfo. Tanase passa come vuole, e il sigillo finale arriva poco dopo sul 15-25.
Coach Bonafede, le dichiarazioni post-partita
“Le ore aiuteranno a smaltire la delusione, ma la realtà di quanto accaduto è chiara fin da subito. La partita, di fatto, non è mai iniziata. Abbiamo sbagliato l’approccio, la gestione, lo svolgimento. Ogni volta che provavamo a riaprirla, commettevamo errori che ci allontanavano ancora di più. Ovviamente faccio i complimenti a Melendugno perché hanno disputato una grande partita e sembrava la loro finale di Champions. Sono serate che, purtroppo, non si dimenticano.”
Il tabellino del match
Tanase, MVP del match (foto: Nino Famà)
MVP e Top Spiker della sfida è stata la schiacciatrice della Narconon Volley Melendugno Alice Tanase, autrice di 18 punti (14 in attacco, 2 a muro e 2 ace). Come Top Blocker, la migliore è risultata Dalila Modestino di Akademia Sant’Anna, con 3 muri vincenti. Tanase spicca anche tra le Top Acers con 2 servizi vincenti, insieme a Riparbelli e Biesso. Per quanto riguarda gli errori, le siciliane ne hanno commessi 21, mentre le pugliesi 11.
Akademia Sant’Anna vs Narconon Volley Melendugno: 0-3
(19-25, 22-25, 15-25)