Minetti Infoplus Imola – Scavolini Pesaro 0 – 3
(21-25, 22-25, 11-25)
Minetti Infoplus Imola: Curcic 9, Radzuweit 2, Leggeri 10, Mataloni ne, Dall’Igna 1, Zanin 0, Percan 1, Mifkova 7, Ikic 0, Sustring 3, Paccagnella 4, De Gennaro (L). All. Benelli
Scavolini Pesaro: Lunghi 0, Garzaro ne, Wijnhoven (L), Mari 6, Brussa 1, Ferretti 0, Fürst 15, Costagrande 8, Sheilla 19, Guiggi 9, Muri ne. All. Marchesi.
Arbitri: Rusalen e Trevisan.
Spettatori: 500 circa.
Luci e ombre per l’esordio stagionale al PalaRuggi della Minetti Infoplus Imola. Buoni i primi due set, in cui si è visto un netto passo avanti rispetto alla sconfitta di Novara in termini di gioco e nei quali le rossoblu hanno messo a tratti in seria difficoltà la forte Scavolini Pesaro trascinata da Sheilla e Fürsti. Anche nel secondo Paccagnella e compagne hanno giocato alla pari della formazione marchigiana, lottando spalla a palla fino al 21-23. Da cancellare invece il terzo set, in cui le minettine hanno mollato lasciando vita facile alle ospiti. Un parziale, l’ultimo, da dimenticare in fretta, anche perchè c’è subito da pensare al match contro la Yamamay Busto Arsizio di venerdì alle 21, ancora al PalaRuggi, in diretta Sky.
1° set. La Minetti Infoplus propone lo stesso starting six di Novara, con Dall’Igna in linea con Curcic opposta, Mifkova e Sustring di mano, capitan Paccagnella e Leggeri al centro. De Gennaro è il libero. Nessuna novità neppure per la Scavolini Pesaro, con Ferretti in regia in diagonale con Sheilla, Costagrande e Mari laterali, Guiggi e Fürst in posto tre. Wijnhoven libero.
L’inizio è punto su punto, con Leggeri che domina incontrastata al centro e Sheilla che le risponde da seconda linea. La Minetti Infoplus è sempre avanti di un punto, ma Pesaro non molla. Il copione si interrompe sul 10-9, quando per due volte Imola rigioca bene da posto tre ancora con la grinta di Manu Leggeri (12-9). La Scavo recupera subito una lunghezza a muro, ma l’ace di Sustring riporta a tre punti il vantaggio delle padrone di casa (15-12). Il margine si allarga quando Curcic mette in difficoltà la ricezione marchigiana e la fast di Paccagnella sigla il 19-15 (time out Pesaro). Un momento di confusione nel campo rossoblu fa scappare Pesaro sul 20-24 e di chiudere il set a proprio favore (21-25).
2° set. In campo Ikic per Imola come nel finale di set. La scia positiva della Scavolini continua e la Minetti Infoplus non riesce a incominciare con lo stesso ritmo del primo (4-8). Tocca a Leggeri suonare la carica e a Curcic firmare il punto del -1 (9-10). L’opposto serbo tiene a galla le rossoblu in più di un’occasione, ma il pareggio sfugge sempre. Ospiti ancora avanti alla seconda pausa (13-16), ma al rientro i muri di Leggeri si fanno sentire e le ragazze di Benelli impattano (17-17). Marchesi riordina le idee e le sue lo ascoltano, mettendo a segno un break di 4-0 con Mari e Fürst. Imola però non molla mai e si riporta sotto (21-23). Sheilla e Guiggi chiudono a favore di Pesaro un parziale molto combattuto (22-25).
3° set. Nel terzo set qualcosa si rompe nei meccanismi imolesi e le rossoblu non riescono più e mettere palla a terra. Il merito è anche del muro marchigiano, ma Paccagnella e compagne continuano a pasticciare è il parziale è un monologo ospite (2-11). Benelli prova allora a cambiare tutto, inserendo Zanin, Percan e Radzuweit; le cose un po’ migliorano, ma non basta la buona volontà delle nuove entrate per cambiare un andamento che appare inesorabile. Un bell’attacco in parallela di Brussa, appena entrata, ferma il tabellone sull’11-25.
Manù Benelli a proposito della partita dichiara: “A tratti abbiamo fatto vedere come possiamo giocare, a differenza che domenica a Novara. Con palla buona in mano non abbiamo avuto problemi, mentre con palla non perfetta abbiamo faticato. È un aspetto sul quale dobbiamo lavorare, oltre che giocare con più pazienza. Ora pensiamo a battere Busto”.
“Siamo partiti un po’ morbidi come carattere, poi siamo andati in crescendo soprattutto a muro, giocando un terzo set spietato – è l’analisi del tecnico che figura come primo allenatore della Scavolini Pesaro Riccardo Marchesi – Mari? Non è stata bene dal punto di vista fisico, e per un’attaccante veloce come lei la mancanza di intesa con la palleggiatrice, arrivata da poco, si fa sentire di più. Diamole tempo”.
“Siamo partite bene – è il commento della schiacciatrice della Minetti Infoplus Darina Mifkova – poi una palla sul 19-15 ha cambiato tutto. E’ difficile fare un’analisi a caldo ed essere precise, la rabbia prevale. Anche il secondo lo abbiamo giocato alla pari, mentre il terzo è da cancellare completamente”.
“Abbiamo iniziato a giocare alla fine del primo set – ha detto la top scorer dell’incontro, la brasiliana della Scavo Sheilla – Per il resto abbiamo sbagliato poco, anche se dobbiamo migliorare in battuta. La mia partita? Così così, posso fare meglio, soprattutto al servizio e a muro.”