Famila Chieri: battute le vicecampionesse d’Italia
Autore: Lega Volley Femminile
10 Ottobre 2007


FAMILA CHIERI – MONTE SCHIAVO  JESI      3-1  (25-20; 20-25; 26-24; 25-20)

 

FAMILA CHIERI: Busso 1, Secolo 17, Radulovic, Giovanna 12, Carlijn 1, Circolari 4, Petrolo (L), Gligorovic 10, Barun 22, Willoughby 10, Borri (L), Vincenzi. All. Fenoglio

 

MNTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Togut 12, De Oliveira 14, Bedin, Negrini 12, Rinieri 13, Bown 13, Calloni, Cella, Chmil, Puerari (L), Padua, Marcele 5. All. Abbondanza

 

Finisce 3 -1 per il Famila Chieri l’esordio casalingo della squadra di Fenoglio contro le vice campionesse d’Italia della Monte Schiavo Banca Marche Jesi.

Di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni, Chieri si presenta in campo ricco di novità. Dopo la brutta sconfitta di Altamura, Fenoglio decide di cambiare palleggiatrice, inserendo la croata Gligorovic per la Radulovic. Come centrale parte titolare il neo acquisto Carlijn.

Primo set dominato dal Famila. Borri e compagne scappano subito via sull’ 8-3 e poi mantengono inalterato il vantaggio. Finisce 25-20 con 7 punti di una incontenibile Barun.

Il secondo parziale vede la crescita di Jesi che arriva a metà set in vantaggio 16-8. Chieri fatica in attacco (solo il 32%) e la squadra di Abbondanza chiude 25-20, con la De Oliveira Saad sugli scudi, autrice di 6 punti.

Al ritorno in campo si comincia a giocare punto a punto. Nei primi due parziali è Chieri a condurre  (8-7 e 16-15) poi Chiara Negrini guida il break delle marchigiane che si portano sul 21-18. Mostrando il carattere tanto voluto da Fenoglio, Chieri non molla e grazie ad un tocco di seconda della Gligorovic e ad una grande Willoughby rientrano in partita sul 24 – 24. Raggiunta la parità Chieri si esalta e prima un muro di Giovanna e poi un attacco della Secolo chiudono il set sul 26-24.

Aver subito la rimonta chierese non demoralizza Jesi che nel quarto set parte a razzo fino all’11-4 su un attacco sbagliato di Giovanna. Il time out di Fenoglio è fondamentale per cambiare l’inerzia della gara. Al ritorno in campo Chieri è trasformata. Due muri a testa per Gligorovic e Barun portano il risultato sul 13-13. Poi è Willoughby show. L’americana segna a raffica, le compagne la seguono e due punti della Gligorovic chiudono la partita sul 25 – 20 per un grande Famila Chieri.

 

A fine gara c’è grande soddisfazione nell’ambiente chierese. “Siamo andate molto meglio – commenta Katarina Barun – rispetto ad Altamura. Avere qualche giorno in più di allenamento tutte insieme è servito molto. Anche io sono stata più regolare ma non dipende dalla migliore intesa che posso avere con la Gligorovic”. Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Fenoglio. “Oggi ho visto il carattere che le mie squadre devono avere. Siamo un cantiere aperto, credo che il potenziale della squadra al momento sia espresso al 10%. Quando dico che cercheremo di vincerle tutte non mento, voglio che siano le altre formazioni a dimostrare di essere superiori a noi. Il pubblico? Molto caloroso, finalmente non sono qui da avversario e tifano per me”.

Non fa drammi invece dopo la sconfitta l’allenatore di Jesi Abbondanza. “Durante l’estate abbiamo cambiato qualcosa, soprattutto la palleggiatrice. Dobbiamo trovare il giusto amalgama. Comunque Chieri è un campo difficile, poche squadre porteranno via punti da qui”.

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