Monte Schiavo Banca Marche Jesi: arrivano 3 punti importanti
Autore: Lega Volley Femminile
14 Ottobre 2007

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – TENA SANTERAMO 3-1

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Togut 20, Gattaz 4, Bedin, Negrini 7, Rinieri Dennis 19, Bown 13, Marcelle 2, Padua n.e, Calloni 7, Cella, Chmil n.e, Puerari L. All. Abbondanza

TENA:
Boteva 11, Ferriera 6, Benedito 15, Serrano, Dushkyevich 9, Rizzo 1, Siressi, Cimoli n.e., Porzio L, De Luca 14, Marulli 6. All. Nesic

ARBITRI:
Gianni Barbolini di Firenze e Giampiero Perri di Roma

PARZIALI:
25-21, 21-25, 25-18, 25-21

NOTE:
durata set: 23’, 26’, 23’, 26’; Monte Schiavo: attacco 46%, battute errate 9, battute vincenti 6, ricezione 70% (47%), muri 12. Tena: attacco 43%, battute errate 10, battute vincenti 5, ricezione 50% (perfetta 33%), muri 8. Spettatori 860.

JESI – La Monte Schiavo Banca Marche conquista tre punti importanti alla terza di campionato, superando la resistenza di una coriacea Tena Santeramo.

Abbondanza schiera Marcelle palleggiatrice, Togut opposta, Caroline e Bown centrali, Negrini e Rinieri in banda. Libero Puerari.
Risponde Nesic con Ferreira palleggiatrice, Boteva opposta, Dushkyevich e Marulli al centro, De Luca e Benedito schiacciatrici di posto quattro. Libero Porzio.

Dopo una buona partenza (8-5), le jesine si lasciano agganciare sul 16-16. Benedito e Boteva fanno di tutto per strappare il set alle padrone di casacche hanno una Togut in più (8 i suoi punti nel primo parziale con il 67% di efficacia in attacco).
Santeramo fatica in ricezione (40% con 15% di perfette): Jesi ne approfitta per tenersi sempre in vantaggio (20-17 e 23-20) e respingere le rimonte avversarie.

Nel secondo set c’è maggiore equilibrio, almeno fino al 17-17. L’efficacia degli attacchi si equivale (entrambi a quota 44% alla fine) con le pugliesi che piazzano meglio il muro e tengono meglio in ricezione.
Marulli e Benedito mettono a segno il break che fa la differenza (17-19). Il vantaggio di due lunghezze viene ben gestito da De Luca e compagne che anche sul 20-21 e sul 21-22 non si scompongono.

Nel terzo, la Monte Schiavo Banca Marche migliora in attacco (59% contro il 41% delle avversarie) e aggiusta il muro su Boteva e socie. Sul 10-10, le padrone di casa ingranano la quarta e staccano le ospiti con tre muri consecutivi (14-11). Ancora un muro fa volare il vantaggio jesino sul 17-12.
La ricezione pugliese cala di rendimento e la squadra si innervosisce (giallo a Nesic sul 21-16). Abbondanza tiene in campo Calloni, entrata sul finale del secondo set per Caroline, ancora in fase di ambientamento.
Rinieri dà una marcia in più alle rossoblu con i suoi 7 punti e con un ottimo 83% di efficacia.

Nel quarto set, Santeramo cresce in attacco ma non trova la giusta lucidità nei momenti che contano, a differenza di Jesi che con Calloni e Rinieri è più determinata.
Se le pugliesi sembrano impensierire nella prima parte del parziale le padrone di casa (6-8 e 8-10), le cose cambiano man mano che il traguardo finale si avvicina.
Sul 22-16, De Luca e compagne mettono a segno un mini break di tre punti: Abbondanza chiama time-out sul 22-19 con la Monte Schiavo che riparte con un muro di Calloni su Benedito. Una battuta in rete di Serrano, entrata per Boteva, consegna alle jesine il primo match-ball. Lo annulla l’ex De Luca prima di sparare fuori l’ultimo e decisivo servizio.

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