Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, Pool Salvezza, decima giornata
Clai Imola Volley- Imd Concorezzo 3-0 (25-22; 25-12; 25-10)
Imola: Pomili 5, Rizzieri 3, Cavalli, Mescoli 8, Ravazzolo 13, Migliorini 4, Mastrilli (L), Gambini (L), Visentin 3, Stafoggia 2, Bulovic 5, Melandri 6, Rocha Drewnick, Stival 8. All. Benedetti
Concorezzo: Piazza ne, Alberti 1, Rosina 4, Ghezzi (L) ne, Allasia ne, Frigerio ne, Bianchi C. 3, Pegoraro 4, Tsitsigianni ne, Kavalenka ne, Bianchi G. 6, Brutti 6, Tonello ne, Rocca (L). All. Delmati
Aces: Imola 5, Concorezzo 1
Battute sbagliate: Imola 12, Concorezzo 9
Muri: Imola 12, Concorezzo 1
Errori punto: Imola 9, Concorezzo 14
Durata set: 25’, 21’, 21’ Totale: 75’
MVP della gara è stata nominata Alessia Mastrilli, libero e capitano della Clai alla sua ultima partita con la maglia biancoblu. Un premio individuale assolutamente dovuto per la professionalità della giocatrice e per il valore umano della persona, che qui a Imola ha trovato la sua seconda famiglia da qualche anno coronando nella miglior maniera una carriera di assoluto livello.
La Clai Imola Volley supera 3-1 Concorezzo nell’ultima giornata della Pool Salvezza e grazie a questo bellissimo ed altrettanto fondamentale successo ottiene la salvezza matematica garantendosi così la possibilità di partecipare alla serie A2 anche per la stagione 2025/2026. Grande prova delle imolesi davanti ad un PalaRuggi gremito e festante e risultato finale dell’incontro che non è praticamente mai stato in discussione. Un pomeriggio magico quello vissuto oggi sulle rive del Santerno che si conclude con il raggiungimento (meritato) di un traguardo storico per tutta la città e per un ambiente che ha lavorato duramente per la riconferma a questi livelli. Nella giornata più bella è anche tornata in campo Sofia Cavalli dopo il lungo infortunio che l’ha tenuta ferma tutta la stagione, ciliegina su una torta molto gustosa e dal sapore indimenticabile che rimarrà per sempre indelebile nella mente di chi ha vissuto passo dopo passo questa grande ed appassionante avventura.
Andando alla cronaca della gara, nel primo set parte decisamente meglio Concorezzo, che va subito avanti 4 a 1 sfruttando un approccio non ottimale alla gara della Clai. Ci pensano Melandri (muro) e Bulovic (attacco) ad accendere il motore di Imola (3-5), ma le lombarde giocano sciolte e rimangono sul +4 (4-8) senza troppi patemi. Ravazzolo (primo tempo), Pomili (diagonale) e Stival (due punti consecutivi) riducono del tutto il divario e il match torna in equilibrio sull’8 pari. Un bellissimo muro di Ravazzolo vale il primo sudato vantaggio per le padrone di casa (sul 10 a 9), ma la IMD torna subito sopra (10-11) dimostrandosi molto combattiva e volenterosa in questa fase iniziale. Immediato controparziale imolese e controsorpasso sul 13 a 11 con la centrale Laura Melandri grande protagonista. Murata di Rizzieri per il 15-12, con la regista che si ripete pochi istanti dopo con un tocco profondo molto intelligente che vale il +4 (16-12). Vantaggio che rimane tale fino al 18-14, momento nel quale le ospiti si riavvicinano sensibilmente grazie ad un paio di buone conclusioni offensive (18-16). Due diagonali precise di Pomili per il 20-16, mentre il punto numero 21 (a 17) arriva con un muro granitico di Eva Ravazzolo. Imola arriva al momento decisivo con un buon margine da amministrare (+5 sul 23-18 dopo un ace della stessa centrale veneta), ma tre punti in fila delle brianzole rimettono tutto improvvisamente in discussione. Dopo un paio di errori al servizio, la Clai ha a sua disposizione tre palle set e alla seconda di queste chiude il primo parziale sul 25 a 22 portandosi sull’1 a 0.
Avvio prorompente delle santernine nel secondo set, che scappano subito sul 7-0 mettendo in discesa fin subito la loro strada verso la salvezza matematica. Concorezzo non accenna alcuna reazione nei primi minuti del parziale e subisce piuttosto passivamente l’accelerata impetuosa delle imolesi. Il primo punto delle ospiti arriva grazie ad un errore dai nove metri di Ravazzolo (8-1), ma la Clai continua a spingere forte (ace di Stival per il 10 a 1) proponendo peraltro una pallavolo davvero concreta ed efficace. In campo c’è solo una squadra, mentre dall’altra parte della rete fioccano le imprecisioni sia in attacco che in ricezione e il gap tra le due formazioni rimane inevitabilmente ampio (14-4 con un altro muro di un’incontenibile Ravazzolo). Pomili, anche lei oggi in gran serata, trova in diagonale il 15-4 che vale addirittura il +11, imitata pochi secondi dopo dalla solita numero 7 che timbra con un sontuoso primo tempo il 16-5 per la sua squadra. Stival con il mani-fuori per il 18 a 7 e traguardo che si avvicina ancora di più con la conclusione di Bulovic che certifica il 19-8. La IMD non crede nella rimonta disperata e si spegne punto dopo punto, mentre Imola sfrutta l’inerzia a suo favore per mantenere ancora alta l’intensità (21 a 10). Sul 21 a 11 il fiabesco ritorno in campo di Sofia Cavalli, con la palleggiatrice imolese che corona il suo sogno proprio nel momento più gioioso di tutta la stagione. La Clai vince infatti anche il secondo (25 a 12 il finale) set ed è matematicamente salva!
Nel terzo set Benedetti opera parecchi cambi dando spazio a parecchie giocatrici solitamente meno impegnate, ma Imola, sull’onda dell’entusiasmo, va comunque avanti prima 3-2 e subito dopo 5-4. Classico ace di Visentin per il 6 a 4 e veloce di Migliorini che vale il 7-5. Concorezzo non riesce quasi mai a fare male e la forbice, di conseguenza, si allarga sempre di più (+4 sul 9-5). Migliorini, come suo solito, punge parecchio al servizio mentre Mescoli picchia fortissimo in diagonale: 12-5 Clai. La banda modenese stampa a terra anche il muro del 14 a 5, mentre il +10 arriva sempre grazie allo stesso fondamentale e porta la firma di una immensa Ravazzolo. Le biancoblu non si fermano più (17-5) e sfondano ancora in parallela con Irene Mescoli, davvero incontenibile per la difesa avversaria dal suo ingresso in avanti. Massimo vantaggio (+13) sul 19 a 6 a coronamento di un pomeriggio da favola e successo sempre più a portata di mano per le santernine. Stafoggia mette giù il 22 a 8 e Migliorini, entrata anche lei molto bene nel match, il ventitreesimo punto subito dopo. La diagonale stretta di Visentin consegna alla Clai la bellezza di 14 palle match, Clai che la chiude alla prima occasione grazie ad un tocco della sua senatrice Migliorini e può quindi esultare assieme al proprio pubblico per aver realizzato qualcosa di grande e storico allo stesso tempo.
Queste le parole nel dopo-gara di una delle protagoniste dell’incontro giocato oggi pomeriggio al PalaRuggi e che ha consegnato la salvezza matematica nelle mani della compagine imolese:
Sofia Cavalli (Clai Imola Volley): “Una giornata stupenda dopo un anno molto difficile. Da un certo punto in poi ci siamo prese per mano e ci siamo dette che potevamo farcela, grazie allo staff per averci aiutato in quest’impresa. Quando abbiamo recuperato lo svantaggio di 2 a 1 sul campo di Concorezzo ho capito che la salvezza era possibile e che si stava creando nella squadra qualcosa di magico. Tornare in campo è stato bellissimo. Per me sono stati mesi molto complicati, ma quando oggi mi sono trovata lì sulla linea dei tre metri ho di nuovo sentito quel fuoco dentro e ho capito quanto ancora ci sia dentro di me la voglia di giocare”.
Serie A2 femminile Tigotà, Pool Salvezza, risultati decima giornata
13 aprile 2025
Clai Imola Volley– Concorezzo 3-0
Castelfranco- Offanengo 3-0
Altino- Casalmaggiore 0-3
Lecco- Olbia 3-0
Albese- Mondovì 2-3
Classifica
Olbia 41
Offanengo 41
Castelfranco 39
Clai Imola Volley 39
Lecco 39
Casalmaggiore 37
Albese 36 *
Mondovì 21 *
Concorezzo 16 *
Altino 15 *
*squadre retrocesse in serie B1