Minetti Infoplus Imola: i commenti delle protagoniste dopo la vittoria su Piacenza
Autore: Lega Volley Femminile
25 Ottobre 2007

Torna in pari il bilancio stagionale della Minetti Infoplus Imola: tre vittorie e tre sconfitte nelle gare ufficiali finora disputate. Al di là dei risultati, quello che più conforta è la prova davvero convincente, tranne che dal punto di vista delle continuità, delle ragazze di Manù Benelli, che hanno fatto e disfatto la partita con la RebecchiLupa alternando momenti di ottima pallavolo a black-out preoccupanti anche se limitati. È bastato contro Piacenza, formazione che pur apparsa rinvigorita dal cambio in panchina sé pur sempre una squadra di A2; bisognerà essere più continue contro avversari più forti, in particolare con le big del campionato, quelle che al minimo errore non perdonano. Ma soffermandosi sugli aspetti positivi della partita con le emiliane non si può non essere ottimisti sul prossimo futuro delle rossoblu.

Molte infatti le note positive della serata; ai 18 punti di Manuela Leggeri ormai non fa più caso nessuno, abituati alle recenti performance della centrale rossoblu, che anche ieri ha attaccato qualunque cosa passasse dalle sue parti. Da sottolineare anche la prova più che positiva della compagna di reparto e di muri Stefania Paccagnella, a segno per 17 volte e con il 76% di positività in attacco. Numeri che pesano e che fanno capire l’importanza di avere due centri così forti, dietro alle quali sta crescendo la più giovane Radzuweit. Ma nella vittoria di mercoledì a stupire più di tutte è stata la giovanissima Matea Ikic, autrice di una delle sue partite migliori da quando si trova in Italia. 18 i palloni messi a terra dalla schiacciatrice-ricevitrice croata, 18 come gli anni compiuti lo scorso 25 maggio. Ben 4 i muri stampati dal martello di Pola, che ha superato il 50% di positività sia in ricezione che in attacco. Cifre importanti, a testimonianza della crescente fiducia non solo del tecnico e delle compagne di squadra, ma anche della giocatrice, come dichiarato dalla stessa:

“Era importante sbloccarsi anche in casa qui a Imola e penso che ci siamo riuscite con questa bella vittoria – commenta Matea – Mi sto allenando molto duramente con Manù e sono felice che ieri si siano visti i risultati. Ringrazio le compagne di squadra che mi stanno vicino e mi danno fiducia; partite come queste aiutano molto a crescere e a credere nei propri mezzi, spero che sarà così anche per me”.

Sarà un mese di duro carico per la Minetti Infoplus Imola, che guarda più lontano della Coppa Italia. Qualche passo falso, tipo il primo set con Piacenza, può essere spiegato anche dalla scarsa brillantezza dovuta proprio ai lavori in palestra. “La mattina della partita abbiamo caricato molto in allenamento – rivela coach Manù Benelli – e questo probabilmente ci ha tolto un po’ di energie per la sera; stiamo lavorando molto, anche individualmente e in particolare con le giovani. Matea ad esempio salta e attacca per ore e ore; i risultati però si vedono e questo ci dà la forza per tornare in palestra a lavorare. La partita di ieri è stata lo specchio di quello che siamo in questo momento, nel bene e nel male, ma penso che abbiamo divertito e ci siamo divertite”.

Già da oggi le rossoblu sono tornate al lavoro al PalaRuggi per una seduta pomeridiana di tecnica. Primo allenamento italiano per la schiacciatrice argentina Romina Bertone, ieri presente in tribuna alla partita con Piacenza. La seconda giornata di Coppa ha soddisfatto anche il tecnico ospite Mauro Fresa, che debuttava sulla panchina piacentina a pochi passi dalla sua Lugo: “Sono sollevato dalla nostra prestazione, ho visto nelle nostre gli occhi giusti e sono convinto che in A2 siamo una squadra che se la può giocare con chiunque. Due giorni sono pochi per risolvere i problemi, ma ho visti dei passi in avanti e siamo riusciti a diminuire gli errori. Non sono preoccupato per il futuro, nella mia carriera ho visto situazioni ben più difficili”. Fiducia confermata anche dalla migliore delle sue ragazze, Valentina Borrelli: “Ho visto la squadra reagire bene al cambio di allenatore, dobbiamo ancora migliorare qualcosa nel muro-difesa ma mi sembra di aver visto già un netto miglioramento”.

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