World Cup: le interviste alle protagoniste azzurre

Autore: Lega Volley Femminile
4 Novembre 2007

Eleonora Lo Bianco (Foppapedretti Bergamo) : “Devo dire che siamo state brave a vincere 3-0 perchè questa Korea riesce sempre a darti fastidio.
Nonostante i cambia abbiamo continuato a giocare bene, sono punti importanti”.

Paola Cardullo (Asystel Novara): “Era difficile mantenere la
concentrazione contro una squadra come la Korea che gioca a ritmi molto bassi. Infatti all’inizio siamo riuscite ad esprimerci molto bene, poi ci hanno invischiato nel loro gioco e abbiamo commesso qualche errore di troppo. Però non ho avuto nemmeno per un attimo la paura di perdere questa partita”.

Manuela Secolo (Famila Chieri): “Era importante vincere 3-0 anche questa partita perchè giocavamo contro una squadra capace di difendere tutto e di praticare un gioco a volte difficile da contrastare con i loro contrattacchi veloci e molto vari. Sono contenta di essere tornata in campo, ora ci ritroviamo contro la Serbia e ancora mi vengono i brividi ripensando a quella fantastica finale, a quella giornata. Ora arrivano impegni più difficili, questo lo sappiamo tutte ma siamo in progresso anche noi, Massimo ci dice sempre di affrontare un gradino alla volta ed è bello vedere questa squadra giocare sempre una bella pallavolo anche con giocatrici diverse. Significa che i meccanimi che proviamo in allenamento,
quando non c’è mai un sestetto base, funzionano”.

Sara Anzanello (Asystel Novara): “Bello ritornare in campo e bello
soprattutto ritornare in azzurro dopo l’assenza agli Europei, vorrei
vedere che non fosse bello. Non sono contenta per come ho giocato, so e posso fare meglio, ma queste coreane sono proprio toste, difendono tutto, si mettono sempre dietro al muro, ma che ci fanno lì, si devono togliere. Certo non sono queste le partite più difficili, ma averle vinte senza aver lasciato nemmeno un set è un segnale confortante”.

Serena Ortolani (Yamamay Busto Arsizio) “Che partita fastidiosa,
ragazzi. ‘Ste coreane difendono, toccano a muro, ti fanno innervosire. Però sono contenta, ho giocato un set e mezzo, qualcosina di buono ho fatto ma posso sempre fare di più”.

Massimo Barbolini (allenatore Italia): “Non posso davvero volere di
più: abbiamo vinto la terza partita per 3-0, continuiamo a crescere e sono riuscito anche a recuperare le ragazze che spesso stanno in panchina, In questa Coppa del Mondo mi servono tutte e tutte hanno la loro fetta di responsabilità, era giusto che lo caapissero entrando in campo in una partita rognosa come quella di oggi. Le coreane hanno fatto un’otttima partita e averla vinta 3-0 mi riempie di soddisfazione. La Serbia? Certo, le assenze di Spasojevic e Krsmanovic si fanno sentire, ma resta una squadra ostica molto forte in attacco e a muro. Ma abbiamo già dimostrato di saperle battere”.

Hiro Seneito per legavolleyfemminile.it